Buongiorno. L'esecuzione dei lavori di ristrutturazione bagno e abbattimento barriere architettoniche, iniziati il giorno 27 febbraio 2023 e terminati il 3 marzo 2023, prevedeva (tra le varie cose) la messa in opera di un maniglione disabile all'interno del vano doccia e un pavimento nuovo posato sul vecchio. Per la messa in opera del maniglione disabile è stata rotta una piastrella da rivestimento (peraltro il maniglione disabile è stato fissato in modo errato non aderendo perfettamente alla parete), mentre per la messa in opera del pavimento sul vecchio sono stati tolti, ovviamente, i sanitari, i quali poi non sono stati fissati a terra con le apposite viti compromettendo quindi la stabilità degli stessi e la sicurezza dell'utente facendone uso. Le viti sono state solo appoggiate e fissate nella parte superiore, con del silicone. ASSURDO. Non sono poi mancate altre imperfezioni tipo le piastrelle del pavimento non sono state posate tutte allo stesso livello creando quindi dei dislivelli tra loro (la norma Uni 11493 parla chiaro a riguardo) il miscelatore della doccia presenta piccole perdite d'acqua una piastrella del rivestimento originale del bagno contiguo alla zona doccia è stata rotta mentre veniva posizionato il nuovo rivestimento della zona doccia. Si chiede quindi di provvedere al più presto a tali mancanze e si fa presente che la ditta Remail-GDL è stata già più volte avvisata (agli inizi del mese di aprile) dal sottoscritto con invio di foto, video e messaggi ignorando totalmente la richiesta. L'invio di foto, video e messaggi è stata fatta anche al venditore che ci ha fatto sottoscrivere il contratto, il quale, a detta sua, ha inviato il tutto alla Società. Qualora la presente venga anch'essa ignorata, sarò costretto ad agire per vie legali mediante un avvocato.