Gentili Sig ri Con la presente sono a scrivervi per mettervi a conoscenza della problematica che si è verificata con l'ordine MI1MILANO1/8525.In data 18/09/2022 bloccavo, in presenza della mia compagna, scontistica per acquisto divano Modigliani (modello preso come indicativo) versando l'importo di 100€, dopo di che come indicato dallo store manager, avremmo potuto definire il tutto nelle settimane successive. Purtroppo l'impresa che aveva in mano i lavori di ristrutturazione dell'appartamento, ha avuto dei problemi legati alla cessione credito, e nel mese di Ottobre ci ha comunicato di non essere in grado di poter continuare gli stessi per mancanza di liquidità.Trovandoci in questa situazione di difficoltà per blocco lavori, a dicembre scrivevo allo store di Cinisello facendo presente il problema e chiedendo più tempo a disposizione per definire modello, colore, tessuto e dimensioni come da accordi iniziali.Lo store manager risponde alla email invitandoci a versare un ulteriore 30% al fine di tenere il stanby il tutto fino a quanto non saremmo stati pronti. In data 21 gennaio 2023 ci rechiamo di persona presso lo store, per integrare il 30% (455,00€) dell'acconto richiesto , al fine tenere in stanby il tutto e mantenere la scontistica, con il benestare dello store manager, avendo tra l'altro fatto presente che nel frattempo non c'era stata nessuna evoluzione sui lavori di ristrutturazione tantè che ho dovuto avviare una causa legale contro l'impresa. Quindi lo store manager ci confermava che versando il saldo avremmo potuto bloccare tutto e quando i lavori sarebbero ripresi potevamo recarci in negozio per definire tessuto, colore e modello (modigliani o svevo) e dimensioni definitive. Inoltre la mia ragazza chiese anche se cosi facendo si poteva acquistare eventualmente un altro bene in sostituzione, e lo store manager confermava che ciò era possibile perchè tutto rimaneva congelato.Il giorno 5 aprile, vengo contattato dalla logistica Dondi salotti per la consegna del divano in quanto risulta esere stato prodotto, cosa che mi ha lasciato molto basito, tantè che ho chiamato subito lo store per avere spiegazioni in merito senza riceverne alcuna, perchè a loro dire lo store manager che ha seguito la nostra pratica non è più operativo in quel negozio e dalel loro note risultava tutto essere ok.Ho mandato quindi una email alla info@dondisalotti.it, alla quale è seguita una mia chiamata, e questi mi rispondono come segue : ci risulta che in occasione del versamento della caparra confirmatoria presso il punto vendita sia stata anche comunicata la sua volontà di procedere con la messa in produzione dell'ordine. Alla luce di ciò, il suo divano ci risulta essere stato confezionato correttamente, come da specifiche riportate sulla commissione di vendita sottoscritta, ed è ad oggi pronto per la consegna.È chiaro ed evidente che si è verificato un grosso errore da parte dello store manager, c'è proprio una mancanza di serietà e professionalità, qualcuno dovrebbe assumersi le proprie responsabilità ed avere l'onesta intellettuale di ammettere la sua negligenza e colpevolezza. Ci siamo recati di persona appunto per spiegare la problematica in cui ci trovavamo e per avere un riscontro in persona da lui su come poter gestire la pratica, ma mai ci saremmo aspettati l'esatto opposto!! Gli accordi erano altri e lo stesso era al corrente della nostra situazione, ed è stato lui stesso a suggerirci che versando un altro acconto avremmo potutto tenere in stanby la produzione ed avere la possibilità di decidere in seguito dettagli del divano. Quanto accaduto è del tutto inaccettabile e vergognoso!!Non avrei mai potutto dare l'ok alla produzione anche perchè ciò è logicamente impensabile quando i lavori di ristrutturazione sono fermi e nell'appartamento mancano ancora tavolati nella sala che definiscono lo spazio in cui il divano verrà collocato.Mi auguro che questa situazione venga risolta al più presto, perché NON ACCETTERO' la consegna di un divano per il quale non abbiamo dato nessuna conferma alla produzione, e per il quale non siano stati definiti i dettagli quali dimensione finale, tessuto, colore e modello (modigliani o svevo).Non appena i lavori riprenderanno e saranno ultimati (ad oggi si stima per fine luglio (a fine maggio dovremmo avere via libera dal tribunale di Monza), mi recherò presso lo store di Cinisello per definire dimensioni, modello, tessuto e colore, e pagando eventuale differenza.Se ciò non fosse avallato dalla Dondi Salotti, chiedo l'annullamento del contratto e il risarcimento di quanto anticipato.Allego foto dell'appartamento e screenshot delle email scambiate con lo store manager che appunto ci indirizzava alla possibilità di tenere in stanby il divano, nonchè il preventivo per un altro modello di divano che ci interessava (modello svevo) a dimostrazione del fatto che eravamo indecisi su due modelli (oltre a definire tessuto,colore e dimensione) e che avremmo potuto definire in seguito come indicato dallo store manager di turno.