Ricevo oggi in data 25/08/17 un sollecito di pagamento in scadenza il giorno 29.07.2017, per transito in autostrada Pedemontana in data 31/05/2017, con ingresso in Lentate - Lazzate (h 07:47: 59'') e uscita in Lazzate - interc.A9A36 (h 07:49: 31'') per cui mi si addebitano 0,67 € + 1,00 € di pedaggio e 3,50 € per spese / oneri di accertamento. Il mio reclamo nasce dalle seguenti considerazioni: 1. in primo luogo mi sono accorto di essere entrato in un tratto autostradale solo quando ero già all'interno e impossibilitato ad evitarlo 2. trovo fuori da ogni logica che la notifica di pagamento mi sia stata notificata con l'indicazione sollecito di pagamento in scadenza al 29.07.17, quando fino al giorno 01.08 in casella postale NON MI RISULTAVA LA PRESENTE NOTIFICA/SOLLECITO. 3. E' la seconda volta che mi arriva una notifica con queste caratteristiche (ingresso non voluto e notifica inviata successivamente alla data di scadenza indicata nella notifica stessa).5. la prima volta ho contattato il vostro call center che ha ammesso che sono partite comunicazioni con ritardo, se si prosegue comunque con il pagamento non viene considerate il ritardo causato dalla stessa pedemontana che minaccia nella stessa notifica azioni coatte di recupero credidi, sanzioni fino a 338 € e decurtazioni di 2 punti sulla patente. 6. sia la prima che in questa seconda occasione, avendo verificato che effettivamente ho utilizzato un breve tratto della pedemontana anche se CONTRARIAMENTE alla MIA VOLONTA', ho pagato per due volte 5,17 euro , che sono aumentati di 2,65 euro di spese di pagamento (bollettino bancario, ecc) per un totale di 7,82 euro per due volte.