Spett. PERDORMIRE
In data 16/10/2022 ho acquistato presso il Vostro negozio un LETTO CONTENITORE CON RETE ELETTRICA E MATERASSO pagando contestualmente l’importo di 2175€ come acconto per poi saldare il giorno del montaggio (4445€ totali) avvenuto i primi di Dicembre del 2022.
Nel corso del normale utilizzo, la struttura metallica della rete si è improvvisamente danneggiata (ce ne siamo accorti a Settembre 2025) nel punto di saldatura situato sotto il piano del letto, con una vera e propria lacerazione del tubo metallico che sostiene il motore e il meccanismo di sollevamento.
Dalle verifiche effettuate e come chiaramente visibile nelle fotografie allegate, il cedimento è avvenuto esattamente in corrispondenza della zona saldata, senza alcuna deformazione riconducibile a sovraccarichi, urti o utilizzi impropri del prodotto. Il letto è sempre stato utilizzato correttamente, nel pieno rispetto delle modalità previste e dei limiti di carico indicati.
La tipologia del danno, per modalità e punto di rottura, appare pertanto compatibile con un difetto strutturale o di fabbricazione, e non con un errato utilizzo da parte dell’utente.
Nonostante ciò, a seguito della nostra segnalazione, ci è stato ripetutamente imputato un presunto utilizzo improprio, arrivando ad attribuire il danno – tra le varie motivazioni fornite – al fatto che il contenitore fosse “eccessivamente pieno di coperte”, circostanza che riteniamo del tutto irrilevante e non tecnicamente giustificabile rispetto al tipo di rottura riscontrata.
Ci è stato quindi richiesto un importo di € 95,00 per la riparazione, per il quale abbiamo versato un acconto di € 30,00. I tecnici intervenuti successivamente hanno però dichiarato che non vi era nulla da fare, senza effettuare di fatto alcun intervento di riparazione. Da quel momento, per circa 12 giorni, non abbiamo ricevuto ulteriori comunicazioni.
In data 15 dicembre abbiamo inviato una mail per richiedere aggiornamenti sulla situazione; il giorno successivo siamo stati contattati telefonicamente non per risolvere il problema, bensì per proporci l’acquisto di una nuova rete al costo di € 1.300, proposta che abbiamo chiaramente rifiutato, ribadendo la nostra richiesta di ricevere quantomeno la nota di credito relativa all’acconto versato per una riparazione mai eseguita.
Con nostro stupore, abbiamo poi appreso – esclusivamente tramite la risposta a una nostra recensione – che tale importo verrebbe trattenuto per “acquisti futuri”, eventualità che non abbiamo mai autorizzato né intendiamo accettare.
Alla luce di quanto sopra, ribadiamo che:
il danno riscontrato è riconducibile a un difetto strutturale o di fabbricazione;
l’acconto versato non può essere trattenuto per acquisti futuri non richiesti;
la soluzione corretta e dovuta resta la riparazione della rete in nostro possesso.
Alla luce di quanto sopra, vi chiediamo cortesemente di valutare con urgenza la situazione e di indicarci come intendete procedere per la risoluzione del problema, considerata anche la potenziale pericolosità del cedimento, evitando ulteriori proposte commerciali non pertinenti.
In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti.
