Gentili sig.ri,ritengo annullato il contratto per i seguenti motivi:1) mi e' stato detto dal vostro venditore un paio di giorni dopo la stipula del contratto che i lavori non sono realizzabili nel costo concordato a meno di fare una ristrutturazione completa con costi piu' che raddoppiati2) il vostro venditore e' tornato e ha verificato la non fattibilita' dei lavori, confermando il punto 1) e dicendomi che l'assegno di acconto mi sarebbe stato restituito via posta in quanto il contratto era stato bloccato.3) ho inviato una mail certificata PEC chiedendo annullamento del contratto, alla quale non ho ricevuto risposta, ma ho la ricevuta di ricezione da parte di Remail.4) nulla era stato scelto su misura, tutto era da catalogo.5) Non sono stato avvisato del diritto o non di recesso. 6) I lavori del contratto non soddisfano comunque le mie necessita', in quanto essendo disabile la doccia deve essere a filo pavimento e non con un bordo di ben 6 cm.Pertanto resto in attesa di sapere la modalita' di restituzione dell'assegno di acconto.SalutiMaurizio Brigandi'