Roma, 13 giugno 2025
Buongiorno,
sono un socio Altroconsumo che usufruisce regolarmente del servizio di noleggio Enjoy da diversi anni - ID cliente 885415 .
In data 13 aprile 2025 ho usufruito dei servizi di noleggio come di consueto.
Lasciata l'auto GP990ME dopo 31 minuti di noleggio in Roma, via delle Isole Pelagie, alle 12:43, la stessa si è chiusa regolarmente, per cui me ne sono allontanato.
Più tardi però, alle 15:49 mi sono visto arrivare un addebito sulla carta di credito di ben 70€, con motivazione: "Tariffa massima giornaliera scontata", come se avessi continuato fino a quell'ora a usufruire della disponibilità della vettura.
Riscontrata l'anomalia, ho chiamato subito la centrale che mi ha confermato, scusandosi, che il noleggio, pur essendosi chiusa regolarmente la vettura, non si era concluso per un problema tecnico di comunicazione con la centrale, dando luogo all'anomalia dell'addebito dei 70€; infatti anche per l'operatore risultava impossibile forzare la procedura di chiusura noleggio, nonostante la vettura fosse chiusa e inutilizzabile da altri clienti.
Non solo: questo noleggio non concluso mi avrebbe precluso l'accesso a ulteriori noleggi, per cui per diverse ore successive sono stato impossibilitato a tornare a casa, subendo per questo ulteriori disagi.
L'operatore quindi, comunicandomi che il servizio si sarebbe ripristinato appena possibile, mi ha assicurato di aver aperto una "segnalazione" per il rimborso dell'importo indebitamente addebitato.
Ad oggi, dopo DUE MESI e dopo DECINE DI CHIAMATE di sollecito al vostro call center (durante le quali per almeno tre, forse quattro volte gli operatori, negando l'apertura di una segnalazione precedente ne aprivano ogni volta una nuova) io non ho ancora ricevuto alcun rimborso per quell'importo non dovuto, addirittura a detta di uno degli ultimi operatori contattati per la "mancata tempestiva segnalazione dell'anomalia", in verità avvenuta esattamente alle 15:52 del 13 aprile stesso, con una chiamata telefonica durata 7'27", quindi esattamente TRE MINUTI DOPO la ricezione del messaggio di addebito (tutto documentato).
Tralasciando la penalizzante modalità in cui ENI tiene in considerazione gli utenti:
che ogni volta si trovano a dover raccontare di nuovo le proprie vicissitudini perchè la storia delle chiamate precedenti non viene presa in considerazione
perchè le segnalazioni effettuate spesso non risultano registrate e bisogna aprirne di nuove
per la mancata possibilità di entrare in diretto contatto (come in qualsiasi help desk telefonico degno di questo nome) nè con il personale tecnico al quale il call center fa escalation del problema nè con i responsabili del servizio presenti al momento della chiamata di assistenza
risulta veramente frustrante dover rivendicare con dispendio di energia e tempo quanto evidentemente spettante per colpa del cattivo servizio reso da ENI, dovendo giustificare dettagli tecnici che in quanto utenti non si è tenuti nè a registrare nè tanto meno a correlare o interpretare.
Infine fa sorgere sospetti la difficoltà che, per i motivi di cui sopra, viene di norma associata a processi che per il loro stesso contenuto tecnologico ne dovrebbero essere immuni, visti i controlli operati in tempo reale: e siccome non voglio arrivare a pensare che il contenuto tecnologico continuamente arricchito a beneficio del servizio sia sempre orientato a favorire gli interessi di ENI e sfavorire quelli degli utenti, vi invito a provvedere tempestivamente al rimborso delle somme indebitamente trattenute ai miei danni.
Confidando in un sollecito, positivo e definitivo riscontro alla presente, porgo cordiali saluti