La scorsa settimana ho ricevuto una raccomandata da Citroen nella quale mi viene notificato che la mia C3 è oggetto di un'azione di richiamo per airbag TAKATA con l'avvertimento di sospendere immediatamente la guida per rischio di lesioni gravi o morte.
Mi viene richiesto di effettuare un check in on line per trattare il caso il più rapidamente possibile.
Effettuo il check in il 9/5/2024 nel quale mi viene richiesto di indicare un service autorizzato per l'intervento, dopodiché non mi viene dato alcun riscontro dell'avvenuto check in (nemmeno una mail di conferma).
Dopo qualche giorno provo con molta difficoltà a contattare il service prescelto che mi comunica che non può effettuare l'intervento prima di un anno e mi invita a contattare il numero verde di Citroen per cambiare l'indicazione del service prescelto. Lo faccio di nuovo con grande difficoltà tramite call center dall'Albania che non mi sa dire niente su tempi e soluzioni per il risolvere il grave problema di mobilità creato dal fermo auto.
Ad oggi 16/5 ancora nessun riscontro da Citroen.
CHIEDO A CITROEN:
1) Di agire in maniera trasparente comunicando immediatamente la presa in carico della pratica
2) Di comunicarmi formalmente i tempi di fermo auto che dovrò subire necessari in attesa dell'emissione del voucher e e del successivo intervento di richiamo
3) Di assumersi le proprie responsabilità e risarcirmi (ad esempio con la consegna di un'auto sostitutiva per il periodo di fermo auto) del grave danno che mi sta arrecando