In data 14 giugno 2022 ci è stata inoltrata, da Dolomiti Energia, proposta di modifica unilaterale delle condizioni economiche di fornitura del gas con decorrenza 1 ottobre 2022. Ritenendo il nuovo contratto più adatto alle nostre esigenze abbiamo atteso l'applicazione delle nuove condizioni, senza cambiare contratto e/o Operatore. In data 18 novembre 2022 ci è stata comunicata, da Dolomiti Energia, la sospensione provvisoria delle nuove condizioni economiche in ottemperanza al provvedimento dell' AGCM del 27 ottobre 2022. Questo, di fatto, ci ha impedito di cambiare contratto a suo tempo essendo arrivata comunicazione di sospensione postuma rispetto alla data di attivazione della nuova fornitura e ha portato alla ricezione di bollette di importo molto elevato (il vecchio contratto era indicizzato al TTF, mentre il nuovo contratto proposto sarebbe stato indicizzato al PSV). La scadenza del nostro vecchio contratto è prevista il 30 giugno 2023, quindi non rientriamo nemmeno nella casistica di coloro che beneficeranno delle nuove condizioni retroattive come deciso dalla sentenza del Consiglio di Stato.Chiediamo pertanto la rideterminazione del corrispettivo ed il rimborso del maggiore importo pagato in conseguenza dell'illegittima applicazione dell'indice applicato in difformità da quanto comunicato.