Buongiorno, In data 23 marzo ho effettuato il pagamento per assistere alla mostra IL MITO DI VENEZIA - DA HAYEZ ALLA BIENNALE al Castello di Novara per domenica 27 marzo. Al momento del check out mi sono però accorta che i biglietti erano stati emessi per il 23 marzo alle 16 anziché al 27 come richiesto. Ho letto la vostra politica che si oppone tanto al rimborso quanto al cambio.Effettivamente, il regolamento su questo punto è chiaro.Il servizio clienti non ha fatto che ribadirmi più e più volte questo punto, su cui si regge la loro difesa. Mi sembra comunque profondamente ingiusto pagare per un servizio di cui non ho usufruito e per il quale ho tempestivamente comunicato l'errore. Non sono neppure certa l'errore sia stato mio, ma su questo diamo pure il beneficio del dubbio. Certo che se fossi costretta a pagare per un bug informatico di sistema sarebbe ancor più scandaloso. Mi attendo di ricevere un codice voucher del valore di 27 euro, la cifra che ho pagato con l'operazione VIVATK117983913908. Questi i codici dei 2 biglietti:CT: TL00S8003110272803-01C.C. A0118453 - C.P. 182537S.F. 0809996C9D03A476CA: B89VM5UNEDDE: 1009 23/03/2022 11:16TITOLO DIGITALE PR: 2008/22799 A.d.E.CT: TL00S8003110272803-02C.C. A0118453 - C.P. 182538S.F. F09C68FED6775633CA: WOD9FFW3OLDE: 1009 23/03/2022 11:16TITOLO DIGITALE PR: 2008/22799 A.d.E.Su consiglio del customer service Vivaticket mi sono rivolta a METSART, organizzatrice dell'evento per ricevere aiuto da loro. Da ieri, non ho ancora ricevuto risposta. Trovo comunque assurdo per una biglietteria online con una cassa autonoma non sia possibile procedere ad uno spostamento di data con storno come previsto da legge e mi sembra impossibile, come consumatore non poter far appello ad una legge più alta di un regolamento interno di funzionamento di una società.Confido Altroconsumo mi aiuti a dirimere la controversia a mio favore e, se non dovesse essere possibile, per lo meno allerti altri consumatori ignari come me di quella che, ai miei occhi, è una pratica che rasenta la truffaldineria. Attendo vostre, Elena Urbani