Spett. TIM SpA, Faccio seguito alle varie segnalazione, sia a mezzo telefono che a mezzo pec, con le quali fin dal settembre 2022 richiedevo la disattivazione dall'offerta DAZN e Infinity+ (telefonica 15/09/2022, sito MyTim 21/10/2022, pec 6/10/2022, 11/11/2022, 1/12/2022, 31/12/2022, 1/02/2023, 22/03/2023, 29/03/2023 e buon ultima, a seguito di vs. raccomandata r.r. il 21/05/2023, oltre che ad identica segnalazione aperta sul sito Altroconsumo che comunque non ha dato gli esiti sperati) per ribadire per l'ennesima volta le mie richieste.Tutta questa enciclopedica corrispondenza è dovuta alla mancanza di vs. pronta e immediata attivazione per venir incontro ad una legittima richiesta di disattivazione dei servizi che non erano più di mio interesse.Come segnalatoVi a più riprese lamentavo la domiciliazione di fatture sul mio c/c comprensive dei costi dell'abbonamento, per i mesi di settembre, ottobre, novembre e dicembre 2022.Malgrado vs. rassicurazioni, sempre tardive rispetto alle richieste, di sgravi e rettifica delle stesse, non ho rilevato nessun tipo di riscontro (note credito) cosa che mi ha costretto a richiedere il blocco delle fatture non conformi.Per correttezza ho provveduto a pagare le fatture in questione per gli importi corrispondenti all'offerta da me attivata, vale a dire TIM Premium Fibra al costo di €. 29,90 (per i mesi di ottobre, novembre e dicembre 2022) mentre per la fattura di settembre 2022 ho provveduto a pagare oltre all'abbonamento fibra anche importo dell'abbonamento ai servizi DAZN e Infinity+, al costo applicato al momento ai clienti TIM.Malgrado ciò mi vedo recapitare, dopo alcune pec di sollecito ed altre di comunicazione di rettifica degli importi indebitamente pretesi, in data 18 maggio 2023, raccomandata r.r. che minaccia sospensione dei servizi e richiede il pagamento di somme che sono da ritenersi non dovute, come peraltro vi ho dettagliato e specificato nella mia pec del 29/03/2023.Faccio altresì presente che mi avete addebitato, nelle fatture di aprile e maggio 2023, interessi per ritardato pagamento delle fatture di ottobre, novembre e dicembre 2022 per un importo totale di €. 3,59, senza considerare vs. comunicazioni di sgravio e i pagamenti da me effettuati.Inoltre, ciliegina sulla torta, mi avete aumentato il costo dell'offerta da €. 29,90 ad €. 32,80, vale a dire quasi del 10%, adducendo fantomatiche esigenze economiche dovute al mutamento del contesto di mercato, dovuti all'aumento dei costi energetici e delle materie prime.Per tutti questi motivi vi chiedo per l'ennesima volta di inviarmi le note credito corrispondenti agli storni ammessi e non considerati, restituirmi le somme indebitamente addebitatemi per interessi, e riadeguarmi il costo dell'offerta a quello fin qui pagato (€. 29,90), cosa che è estremamente fattibile stante il fatto che attualmente proponete un'offerta decisamente migliore della mia (attivazione gratuita, Netflix gratuito) al costo di €. 24,90/mese, quindi penso che a quel costo rientrate tranquillamente nel contesto attuale di mercato, e anzi confermandomi il prezzo ci guadagnate pure €. 5,00, sarebbe un segno di buona volontà e soprattutto di fidelizzazione di un vecchio cliente.Sperando che questa sia la volta buona per risolvere questa quasi annosa questione, in attesa di un vs. gradito riscontro, spero a breve, porgo cordiali saluti.Luigi Ammendola Allegati: Copia richiesta di recesso Copia documento d’identità