Spett.le ALTROCONSUMO,sono proprietario di un’Audi A4 B8 targato DZ199EE, anno 2010, km. percorsi 80.000 circa. Premetto che l’auto è sempre stata tagliandata in officine ufficiali AUDI.Il giorno 24/12 u.s. ero in viaggio sulla A14, quando, nei pressi di BARI Nord l’auto ha perso colpi sino spegnersi del tutto. Per pura fortuna ero vicino all’area di servizio, quindi sono riuscito ad entrare ed a fermarmi in condizioni di sicurezza, ma ripeto, per un puro caso fortuito, quanto mai opportuno, dal momento che viaggiavo con mia moglie e mia figlia di 5 mesi. Non oso pensare a cosa sarebbe potuto succedere se il guasto si fosse verificato in circostanze diverse.Ho regolarmente attivato l’assistenza AUDI, che è prontamente intervenuta.Date le festività, in data 27/12 l’auto è stata portata dal carro attrezzi che mi aveva soccorso presso l’assistenza AUDI Cocozza di BARI.In tempi brevi sono stato contattato dal capofficina che mi ha comunicato, senza alcun dubbio, in quanto problema ben noto, la natura del guasto, ossia rottura della pompa di alta pressione, con interessamento di vari componenti, danno molto serio, dal momento che la riparazione avrebbe, nel mio caso, comportato una spesa possibile di 6.000/7.000 €.A questo punto ho iniziato a documentarmi. Con mia sorpresa ho letto che ci sono tantissimi casi analoghi al mio riportati nei forum specializzati per marca e modello di auto. Addirittura si fa riferimento a migliaia di casi di rotture di questo pezzo, nato come difettoso, ed a sostituzioni con altre pompe a loro volta soggette a possibili rotture analoghe. Tutto questo può essere riscontrato nel documento allegato (Allegato 2).Nel frattempo l’AUDI Service di Cocozza, che ringrazio per la disponibilità, mi ha comunicato che, solo grazie al loro intervento presso la casa madre (cosa che ho verificato direttamente) mi era stato concesso uno sconto del 50% sul costo dei pezzi di ricambio per la riparazione dell’auto.Ho contattato il numero verde del servizio clienti AUDI a cui ho rappresentato quanto sopra, al fine di ottenere la completa compartecipazione nella spesa, in quanto se AUDI partecipa nella misura del 50% del costo dei pezzi di ricambio, evidentemente riconosce il problema, e se lo riconosce, non vedo perché non mi debba rimborsare tutto il costo della riparazione. La persona del servizio clienti che mi ha risposto al telefono, non solo mi ha lasciato poche speranze ma ha DETTO CHE “AUDI NON È AL CORRENTE DI ALCUN DIFETTO CHE RIGUARDA LE POMPE AD ALTA PRESSIONE”. (SCONCERTANTE!!). In ogni caso in data 09/01/2017 ho inviato ugualmente una mail di richiesta all’indirizzo che mi è stato dato info@audi.it (Allegato 1)Nel frattempo, per necessità oggettiva (tralascio di parlare dei disagi vari), ho fatto riparare l’auto dal centro di assistenza Cocozza di Bari. Pochi giorni orsono, sono stato chiamato dal servizio clienti di AUDI che mi ha comunicato, a seguito della mail che avevo inviato, il rifiuto alla mia richiesta, rifiuto che mi sarebbe stato comunicato formalmente per e-mail (Allegato 1)Con questa mia, desidero chiedere la vostra assistenza nel reclamo verso AUDI, allo scopo di ricevere il rimborso di quanto da me pagato per il ripristino dell’auto, ossia € 3.538,12, ciò in ragione di equità, in quanto non penso che sia “normale” subire un danno di tali dimensioni dopo soli 80.000 km, soprattutto per un marchio come AUDI, tanto più in presenza DI UN DIFETTO CHE AUDI BEN CONOSCEVA E CONOSCEIn allegato, oltre alla corrispondenza via mail con AUDI un documento che dimostra la conoscenza del problema da parte di AUDI e fornisce un quadro chiaro sulla vicenda partendo da:1. Il gran numero di casi occorsi2. L’avvio di azioni di richiamo gestite in modo non chiaro (alcuni clienti lo hanno saputo attraverso canali non ufficiali), azioni poi sospese a causa delle dimensioni del problema3. l'accollo da parte di AUDI del costo totale della riparazione indipendentemente dalla garanzia scaduta anche per auto con chilometraggio ben superiore a quello della mia auto, in virtù, si dice, della “voce grossa” del cliente.Ringrazio anticipatamente e porgo distinti saluti