Sono a segnalare un fatto increscioso accaduto in data odierna, 23 maggio 2022, sul treno 24943, fermo alla stazione di Lambrate alle h. 12.43, quando sono stata multata dal capotreno con CID 3103934 in quanto mi trovavo a bordo del mezzo con regolare biglietto ma ancora non obliterato. Ero appena salita sul treno di corsa (il treno era in ritardo) e mi accingevo a ricercare il documento di viaggio nel mio zaino per farlo vidimare sul mezzo dal capotreno (come già solita fare specie nei viaggi di andata non essendoci obliteratrice alla mia stazione di partenza, Trecella), ma quest'ultimo non ha accettato alcuna mia parola, mi ha multato aggredendomi a parole, trattenendo il mio biglietto e facendomi scendere dal treno in Forlanini, nel mezzo del nulla. Sono una pendolare da anni, timbro il mio biglietto regolarmente a penna sul treno ogni volta in quanto alla stazione di Trecella F.S., per Vs problemi, non è presente un'obliteratrice da anni e trovo davvero ingiusto il fatto che non abbia nemmeno avuto il tempo di cercare il biglietto prima di essere stata multata. Mi preme segnalare che, al di là della multa, che secondo me è ingiusta per le motivazioni di cui sopra, c’è stato da parte del Vs Funzionario (CID 3103934) di treno un comportamento molto scorretto poiché sono stata trattata veramente molto male. Il Vs Funzionario non ha voluto riferirmi alcun suo nominativo o riferimento dicendomi che “io non sono nessuno” e “di recuperarmi da sola la matricola che sono capace di leggere”. Ha minacciato di chiamare la Polizia Giudiziaria come se volessi fare chissà che cosa (ricordo che ero in possesso di biglietto, semplicemente non obliterato perché ero salita sul treno di corsa. Treno che ancora era fermo alla stazione per questo motivo non ero ancora andata a cercare il Capotreno, stavo ancora cercando il titolo nel mio zaino). Forse un tale atteggiamento perché sono donna? Ancora una volta, soprattutto in un luogo pubblico e da parte di un Funzionario che dovrebbe anche garantire sicurezza sul mezzo, c’è stata una prevaricazione e una aggressione verbale nei confronti di una donna. Spero in un Vs riscontro alla presente e in una lettera di richiamo all’Operatore in questione affinchè fatti così incresciosi non succedano più, specie se nei confronti di donne.La presente istanza verrà inviata anche alle Associazioni che tutelano i diritti delle donne perché simili atteggiamenti devono essere sempre denunciati e portati a conoscenza di chi si occupa di tutelare il consumatore e la dignità, ancor più se di donne.