Gentili referenti di Altroconsumo,
mi rivolgo a voi per segnalare una condotta, a mio avviso scorretta, posta in essere dalla società Verisure in merito alla gestione del mio impianto d’allarme, oggetto di contratto regolarmente disdetto nei termini previsti.
A seguito della disdetta, ho esercitato l’opzione di acquisto dell’apparecchiatura, come previsto contrattualmente. Tuttavia, l’azienda ha preteso il ritiro di alcune componenti essenziali del sistema, tra cui la SIM dell’apparecchio e la cartellonistica dissuasiva.
Dopo approfondite verifiche, è emerso che l’impianto non è in grado di funzionare senza la SIM in questione, la quale risulta essere proprietaria e non sostituibile con una SIM di libero mercato. Di conseguenza, mi ritrovo in possesso di un dispositivo non funzionante, acquistato a titolo oneroso ma privo di utilità, e quindi non conforme a quanto prospettato in fase di vendita.
Ritengo che questa condotta configuri una pratica commerciale scorretta, in quanto la vendita di un prodotto presentato come funzionante, pur non essendolo in assenza di una componente non fornita e non sostituibile, lede gravemente i diritti del consumatore.
Pertanto, chiedo il vostro intervento per la tutela dei miei diritti, e richiedo un rimborso bonario a fronte del danno economico subito e della mancata possibilità di utilizzare quanto regolarmente acquistato.
Resto a disposizione per fornire ulteriore documentazione o informazioni utili alla valutazione del caso.
Cordiali saluti,