Buongiorno, scrivo questa email (moglie del Sig. TOSCANI ROBERTO) per raccontare brevemente la mia spiacevole vicissitudine con la consegna della Vs cucina Scavolini ordinata in data 18/6/2022 presso il punto vendita Roma Tiburtina. Dopo l’ordine, la data di consegna prevista per settembre è stata rispettata, ma già prima della consegna il punto vendita ci aveva avvisato che la cucina sarebbe arrivata priva di un’anta per un problema di fabbrica. Abbiamo pensato che un inconveniente poteva capitare, e forti del marchio Scavolini, che prima di questa esperienza pensavamo fosse sinonimo di serietà eravamo fiduciosi che tutto sarebbe andato bene. Bisognava solo pazientare. Arrivato il giorno del montaggio,10/10/2022 abbiamo capito subito che le cose stavano prendendo una brutta piega. Personale a nostro avviso incompetente e maldestro, un cassetto rotto, delle ante graffiate, un laterale interno del pensile rovinato dall’incuria di un addetto che non sapeva usare neanche l’avvitatore. Un disastro. Tutto è stato segnalato e documentato con apposite foto, la nostra referente del punto vendita, ancora una volta ha giustificato l’accaduto, come imprevisti che possono accadere e che tutto sarebbe stato risolto. Dopo più un mese (il 29/11/2022) e la perdita di un ulteriore giornata di lavoro arriva di nuovo il personale addetto Scavolini per sistemare definitivamente la cucina, ma qui accade l’inverosimile uno dei pezzi da sostituire arriva di nuovo graffiato e l’intero pensile dello scolapiatti da sostituire non è compatibile. Ancora una volta mi dicono che dovrebbero portare via il pezzo e quanto prima provvederebbero alla sostituzione. Ad oggi, la mia posizione, cara azienda Scavolini è quella di un cliente totalmente insoddisfatto del servizio offerto. Voglio chiudere questa pagina triste e deludente e non intendo prendere più giorni di permesso per la vostra incompetenza. Mi terrò la cucina con tutti i difetti che non siete stati in grado di riparare, ma credo fortemente che mi dobbiate un risarcimento, per la giornata di lavoro persa inutilmente, per la fascia ad angolo del pensile che mi terrò graffiato, e per lo scolapasta che rimarrà rovinato. Aspetto al più presto un vostro gentile riscontro, sperando di non dover agire in altro modo.