Spett. TIM – TELECOM
La sottoscritta il 07/06/2025 ha attivato una vostra nuova linea TIM FTTH 2,5 Gb, regolarmente operativa dal 13/06/2025.
Nel sistemare, nel suo archivio digitale, la fattura di Settembre ha notato in essa, nel riepilogo degli importi, una voce: “Attivazione offerta rateizzata: rata 3/24 per un importo di 5,00€”.
La sottoscritta verificando le precedenti fatture nota che anche in esse era esistente tale voce, e cercando di saperne qualcosa di più, il 30/09/2025 ha contattato il vs call-center 187.
L’operatrice, che ha risposto, Le comunica che tale importo è una seconda quota di attivazione linea, la prima di 39,90€ pagata nella prima fattura e che a seguire ci saranno altri 24 ratei/mese di 5,00€; in pratica l’attivazione di questa nuova linea ha un costo di ben 159,90€.
La sottoscritta è sempre stata un utente TELECOM poi TIM e NON ha mai pagato queste cifre per le attivazioni linea, pertanto
COMUNICA
che tale ulteriore pagamento di una seconda quota di attivazione linea NON era menzionata nell’offerta consultata online, ne tanto meno è stata dichiarata dall’operatore/trice che ha gestito l’attivazione in modalità telefonica.
Pertanto la sottoscritta, ritenendo questa una “PRATICA COMMERCIALE SCORRETTA”
DIFFIDA
la TIM S.p.a al prelievo di ulteriori quote di attivazione linea e al rimborso delle 3 quote già incassate.
Si comunica inoltre che se entro 15 giorni, dalla data della presente, non si riceverà riscontro, la sottoscritta adirà le vie legali tramite l’Associazione dei Consumatori Altroconsumo, di cui è socia.
Con osservanza
Frattamaggiore,01/10/2025 Giuseppa Lettieri