Punto vendita Unieuro all'interno di Conad - Centro Commerciale di Curno (BG)
Sabato 31/08/2024, presso il punto vendita in oggetto, chiedo una pellicola di protezione per lo schermo del cellulare di mio figlio di 12 anni. Mi offrono - alla modica cifra di eur 23.90 - una sorta di "abbonamento" in base al quale, anche in caso di necessità future, avrei speso solo eur 3.90 per il servizio di applicazione (in quanto la pellicola sarebbe stata gratis, tutte le volte in cui ne avrei avuto bisogno).
Viste le mie perplessità, la commessa insiste affermando: "nel caso si dovessero presentare bolle sulla pellicola, la possiamo sostituire senza spendere nulla". Faccio presente alla stessa commessa che, abitando fuori comune, la spesa presso quel punto vendita Conad viene fatta ogni 15 giorni e non tutte le settimane. Vengo rassicurato dalla stessa che 15 giorni non sarebbero stati un problema, "nel caso, avrete gratis la sostituzione della pellicola".
Sabato 14/09/2024, mi reco presso il medesimo punto vendita perché - nonostante le rassicurazioni di Unieuro - la pellicola è piena di bolle, si stacca. Mi viene detto che la pellicola è gratis ma avrei dovuto pagare eur 3.90 per il servizio di applicazione. Rimango sorpreso e alle mie lamentele, una commessa diversa dalla precedente risponde che non avrei dovuto aspettare più di una settimana per il cambio. Faccio presente che gli accordi non erano questi, che le bolle si erano presentate sin dal primo giorno di applicazione ma non mi sembrava il caso di prendere la macchina e fare nuovamente 15 km per sostituire una pellicola che a Unieuro costerà - si e no - 5 centesimi.
Mi viene chiesto di descrivere la commessa con la quale avevo parlato in data 31/08/2024, chissà perché??? ma nulla da fare…senza l’autorizzazione della Responsabile del punto vendita non si possono abbuonare i 3,90 euro del servizio di sostituzione (in effetti, 3.90 eur sono una cifra impegnativa per un colosso dell’elettronica).
Chiedo, quindi, di parlare con la Responsabile del punto vendita…che non è presente…
Aspetto più di un quarto d’ora la Signora...quando arriva, mi vede ma non mi degna nemmeno di uno sguardo e si mette a fare cassa servendo altri clienti arrivati dopo di me (ma erano presenti altri commessi liberi che potevano fare cassa!); aspetto altri 10 min, finalmente si presenta ed in maniera maleducata, arrogante e strafottente mi dice che la sostituzione andava fatta entro la settimana...ribadisco nuovamente che gli accordi non erano questi...ma ricevo una risposta allucinante: "puoi anche chiamare i carabinieri, tanto i carabinieri di Curno sono miei amici!". Mio figlio di 12 anni mi guarda sbigottito...mi chiede cosa c'entrassero i carabinieri per una pellicola del cellulare, che fra le altre cose avevamo pagato e non rubato! Mia moglie decide di interrompere la conversazione, ha ragione, inutile discutere con persone maleducate.
Ora mi chiedo: siamo sicuri che questa Signora faccia bene all'immagine di Unieuro, è così che vanno trattati i clienti? che figura becera davanti ad un bambino di 12 anni...e a tanti altri clienti che mi guardavano meravigliati.
Chiudo questo reclamo chiedendo solo 2 cose:
- di essere convocato presso il medesimo punto vendita per ricevere le scuse da parte di "questa Signora", non tanto per me, quanto piuttosto per mio figlio di 12 anni che ha bisogno di "buoni esempi";
- di sostituire la pellicola senza dover spendere altri 3.90 eur (ho già pagato eur 23.90 per un servizio alquanto scadente).
Non penso sia chiedere troppo per un'azienda di rilievo come Unieuro.
Cordialmente.