Buongiorno,
avevo un contratto attivo con Verisure tramite la mia azienda da quasi 10 anni. Di recente ho richiesto il trasloco dell’impianto di sicurezza presso la mia abitazione privata. In seguito, avendo cessato l’attività aziendale, ho inoltrato nel mese di marzo la richiesta di voltura del contratto esistente a mio nome personale.
Con mio grande stupore, mi sono accorto che, anziché procedere con la voltura del contratto già attivo, è stato attivato un nuovo contratto. Vorrei segnalare inoltre che:
• Avevo già pagato il canone mensile in data 1° marzo per il contratto originario;
• Alla data di attivazione del nuovo contratto (21 marzo), mi è stato addebitato un ulteriore importo relativo al periodo 21–31 marzo;
• Con l’attivazione del nuovo contratto ho perso tutti i benefici legati alla mia lunga anzianità come cliente, tra cui promozioni ed extra sconti;
• Non mi è stato riconosciuto nemmeno lo sconto previsto per i nuovi clienti;
• L’apparato installato non è stato sostituito con uno di ultima generazione;
• Mi ritrovo vincolato a un nuovo contratto che prevede penali in caso di recesso anticipato.
Alla luce di quanto sopra, chiedo cortesemente di sapere:
1. Se è possibile regolarizzare la situazione, mantenendo la continuità del contratto originale e i relativi benefici;
2. Se è prevista la possibilità di sostituzione dell’apparato con uno aggiornato;
3. Se, date le circostanze, posso recedere senza incorrere in penali;
4. Qualsiasi altra anomalia o diritto che riteniate utile segnalarmi.