Bacheca dei reclami

Reclama Facile è un servizio a disposizione di tutti gli utenti registrati al nostro sito che ha l’obiettivo di mettere in contatto il consumatore con l’azienda di suo interesse per risolvere i problemi che possono verificarsi nei quotidiani rapporti di fornitura di prodotti o servizi.
Reclama Facile si propone di instaurare un utile dialogo tra imprese e consumatori per risolvere questi problemi in via amichevole, favorendo il raggiungimento di un accordo condiviso.
Tramite Reclama Facile potrai inviare un reclamo direttamente all’azienda di tuo interesse seguendo la nostra procedura guidata e avrai la possibilità di pubblicare il tuo reclamo sulla nostra Bacheca.
Per avere più dettagli su come aprire un reclamo clicca qui
A. L.
23/09/2019

bolletta sbagliata

Buongiorno,la bolletta contestata riporta un consumo di energia pari a 0 eppure viene richiesto un importo di €.20,65.

Risolto
D. O.
11/09/2019

TRUFFA

EFFETTUATO CONTRATTO TELEFONICO da Enel maggior tutela a Enel mercato libero. dopo mi arriva una sms e scopro che non è Enel mercato libero ma IREN luce e gas. Cosa posso fare???

Risolto
A. C.
09/07/2019

CONTINUI SOLLECITI PER FATTURA PAGATA

Buongiorno,da aprile 2018 a luglio 2019, l'ultima raccomandata in data odierna, ho ricevuto svariati solleciti con minaccia di interruzione del servizio di energia elettrica per una fattura del 22/01/2018 di 97,12 euro. Come da richiesta di ogni sollecito, ho inviato almeno 5 volte all'indirizzo email fax_pagamenti@gruppoiren.it da voi comunicatomi e all'agenzia di recupero crediti da voi incaricata, copia della contabile di bonifico con valuta 13.02.2018 effettuato tramite banca Credit Agricole Cariparma per l'importo di 115,02 euro (trattandosi di bolletta cumulativa luce-gas).Ho anche provato a contattare telefonicamente il vs servizio clienti che, verificata la situazione del pagamento, a voce mi ha assicurato che la pratica sarebbe stata chiusa. Nonostante ciò continuo ad ricevere solleciti come se le mie comunicazioni con comprovanti di pagamento continuassero ad essere ignorate.Vi chiederei cortesemente di comunicarmi perché da 2 anni continuate a chiedermi un'attestazione di pagamento e contestualmente ignorate la contabile di bonifico che continuo ad inviarvi.GrazieAlessandro

Chiuso
A. C.
05/06/2018

contatore non funzionante .bollette carissime , richiesta di verifica perchè starato

E' da più di un anno che ricevo bollette molto più alte del solito , sono cliente in questa residenza dal 2004, e dalla fine del 2016 i miei consumi sono aumentati. Verso la fine del 2016 è stato sostituito da loro il mio contatore che perdeva.Le successive bollette non mi sono mai arrivate puntuali e alcune addirittura mai arrivate, sempre più alte del solito ,ma inizialmente ho dato la colpa al rubinetto che gocciolava o all'acqua bevuta dagli animali nell'abbeveratoio magari rimasto incastrato aperto, davo la colpa al nostro uso poco attento,  e seppure con qualche ritardo ho sempre saldato.. Nel maggio 2017 bolletta di acconto di 76 euro.  Nel settembre 2017 acconto più conguaglio  di 350 euro. Facciamo un accurato controllo sull'impianto ora è tutto a posto. Contattiamo IREN e chiedo se possono venire a controllare il conta litri visto che ci sembra di spendere troppo, e mi dicono che devo fare richiesta di intervento e di essere proprio sicura di non avere guasti io perchè altrimenti avrei pagato tutto l'intervento. Intanto mi faccio rateizzare la bolletta di 350 in due rate da 175 euro da me pagate tramite bonifico. Sono in una casa indipendente , il tombino con conta litri è a circa 100 mt da casa posto sulla strada sterrata, il tubo percorre 100 mt prima di entrare in casa, cosi ho letto i valori del contatore e lasciata l'acqua chiusa 3 giorni, al mio ritorno il contatore non si è mosso , quindi non ci sono perdite.Chiamo ancora IREN per dire di aver fatto le prove del caso e che sembrava proprio un problema di contatore, e la loro risposta è stata che avrei dovuto compilare il modulo  per la verifica gruppo di misura, che avrebbero entro 30 giorni dalla mia richiesta , preso il contatore portato nella loro sede e verificato il funzionamento, qualora non avessero riscontrato nessun problema , tutto sarebbe stato a mio carico. non trovo giusta questa arroganza nell'intimorirti che intanto dovrai pagare, se il contatore pero fosse rimasto a zero da quando lo hanno montato sarebbero corsi. Intanto arriviamo a marzo e  mi arriva una  bolletta già scaduta di 370 euro. il 26/03/2018 decido di comperare un contatore a norma, e lo installo prima dell'ingresso dell'acqua in casa mia, lascio passare 6 settimane e verifico le letture. Come vedrete specificato negli allegati, quando il loro contatore dice che abbiamo consumato circa 26mc d'acqua , il nostro ne segna circa 15. mando ad IREN la richiesta di intervento tramite il loro sito mi rispondo che verrà esaminato il mio caso al più presto .Pochi giorni dopo mi arriva una bolletta con scadenza 30/05/2018 di 90 euro di acconto , e una segnalazione che non erano stati effettuati alcuni pagamenti per la cifra totale di 635 euro. Come vedrete dagli allegati due sono state pagate , Per quanto riguarda le due bollette ancora insolute (370,90) vorrei attendere un loro responso perchè se è come dico io forse soldi me ne vengono indietro.il giorno 31 maggio arrivo casa e mi trovo il contatore sigillato per mora, non sono venuti a verificare se stanno facendo fede ad un loro contatore che non funzione sono venuti senza alcun preavviso, no raccomandata (benchè osservando bene la bolletta me l'hanno messa nel conto con 3.9 euro ), no biglietto nella cassetta delle lettere , no preavviso mail, no telefonata benchè nelle mie mail lascio due numeri telefonici. Cerco di contattare un qualunque loro ufficio ma essendo passate le 17 ho solo avuto risposte da call center all'estero con operatori totalmente incompetenti e per ben tre volte anzichè passarmi un addetto mi hanno fatto cadere le linea. Non c'è stato modo di parlare con qualcuno per sapere come potevo avere in breve tempo il riallaccio dell'acqua, ma nessuno.Avendo due bambini, e gli animali e ho l'acqua diretta in casa ho dovuto togliere il sigillo. Ho inviato mail di reclamo (come vedrete) dopo il terzo tentativo ,pari a due ore di attese al telefono, ma ad oggi ancora nessuno mi ha contattato. e intanto il loro contatore gira .Era giaà accaduto che mi è stato messo impropriamente il sigillo perchè non gli risultava un pagamento che invece era stato pagato, e dicevano ci fosse una raccomandata firmata , che però poi quando sono andata a verificare presso i loro uffici non c'era ,infatti mi avevano rimborsato i 100 euro che mi avevano aggiunto nella bolletta successiva.Vi allego tutti documenti e sono a vostra disposizione per ogni chiarimento ...ho bisogno di sapere ora come mi devo muovere.Vi ringrazio per la Vostra attenzioneBarbara Bettinelli.

Risolto
M. B.
16/05/2018

Ritardo nel recapito delle fatture

Ho ricevuto una comunicazione di costituzione in mora e preavviso di sospensione fornitura idrica inerente il mancato pagamento di una fattura. Tale fattura mi è stata recapitata in data 12/05/2018 ed ho provveduto a pagarla immediatamente. La data entro cui era possibile pagare la fattura era fissata per il giorno 03/04/2018 pertanto l'azienda incaricata del recapito (Nexive SpA Milano) mi ha consegnato la bolletta, in una busta senza alcuna data di spedizione o numero identificativo, con un ritardo di 40 giorni oltre la data di scadenza prevista per il pagamento.

Risolto
M. C.
06/03/2018

rimborso conguaglio

-intorno al 8/10 gennaio ho reperito per caso nella mia posta una lettera di altra banca con allegato un assegno circolare di rimborso a mio favore di € 260,15-mi sono recato in Banca e mi è stato detto che non era incassabile perchè scaduto (assegno bancario bonifico a traenza diretta)-ho telefonato a vs. servizio clienti dove un operatore mi ha dato le indicazioni sul da farsi per ottenere il rimborso sul conto corrente, operazioni che ho compiuto come da mail qui sotto riportata-oggi 20 febbraio 2018 scopro che non mi è ancora stato accreditato l'importo sul conto da me indicato-oggi ho telefonato al vs. servizio clienti. La prima volta ho parlato con operatore che mi ha riferito essere stato pagato il giorno 20 gennaio 2018 e di verificare in banca-dopo aver verificato ho chiamato nuovamente trovando altra operatrice la quale mi ha detto che il rimborso non può essere effettuato se non restituisco a mezzo raccomandata a mie spese l'originale dell'assegno.Posto quanto sopra inutile dire che mi sento preso in giro.Ogni operatore mi ha dato informazioni diverse, non discuto la gentilezza e l'educazione di ciascuno, anzi, ma non riesco a comprendere come sia possibile che su la stessa casistica mi siano state date risposte diverse e inconcludenti.Ma soprattutto mi chiedo come sia possibile che alla mia e-mail del 15 gennaio nessuno mi abbia risposto o contattato per dirmi che dovevo inviare il titolo.Peraltro trovo del tutto pretestuosa questa richiesta trattandosi di titolo di credito a favore di un solo soggetto legittimato ad incassarlo, legalmente estinto al decorrere del termine ivi indicato, e pertanto carta straccia.Insomma le stesse motivazioni che date ai clienti per cui l'attività di rimborso del credito del cliente a mezzo invio di un assegno a mezzo posta è una forma di ristoro più che sicura.Peraltro nel vostro sito non ho trovato alcuna traccia di questo mio presunto obbligo di inviarvi l'assegno, e trovo altrettanto strano che tali indicazioni non siano riportate nè nella missiva con cui mi avete inviato il titolo, nè nel modulo per il rimborso che mi avete fatto compilare e inviare in un secondo momento.Inutile sottolineare poi, che tutto questa confusione, come i solleciti che mi avete inviato in passato (peraltro a fronte di comunicazioni che i pagamenti erano regolari e nulla era dovuto ndr), sono il frutto di un mancato addebito in Banca per cause a me non dovute, stante il fatto che sin dall'attivazione vi avevo fornito tutte le indicazioni necessarie.Al tempo avevo sottolineato che non sarei passato a voi se non mi garantivate il servizio di addebito in conto corrente, servizio che voi mi avete assicurato allora, ma mai attivato, nonostante i ripetuti solleciti miei telefonici, e i moduli re-inviativi.Pertanto, vi invito formalmente a restituirmi quanto dovutomi, senza nessuna esitazione, entro e non oltre il termine di 7 giorni dalla data odierna, seguendo le indicazioni di cui alla mia del 15 Gennaio 2018.Diversamente valuterò di tutelare i miei diritti nelle opportune sedi, e vi segnalo che sarà mia cura presentare il caso all'associazione Altro Consumo di cui faccio parte.

Risolto
A. C.
26/02/2018

Impossibile registrare autolettura per problemi imputabili ad Iren

Buongiorno,dal 1/2 al 9/2 era disponibile la finestra di tempo per registrare l'autolettura del contatore del Gas.Il giorno 5/2 ho provveduto ad effettuare l'autolettura tramite app 2 volte, ma entrambe è stata rifiutata. Sempre il 5/2 ho provato a fare l'autolettura sul sito web, entrambe le volte è stata rifiutata. Il giorno 6/2 ho chiamato il servizio clienti a cui ho comunicato l'autolettura, mi è stato comunicato che i numeri del contatore erano troppo bassi per essere coerenti con le precedenti letture. Il problema era la mancata registrazione del cambio di contatore all'apertura del contratto, un problema che non dipende da me ma da Iren Mercato. L'operatore mi ha chiesto di mandare una foto del contatore via mail e di richiamare il giorno dopo.Il giorno stesso, il 6/2, ho inviato una mail con la fotografia del contatore in cui era visibile chiaramente il numero di serie di contatore e il conto dei metri cubi consumati, corrispondente a 90 dall'inizio del contratto.Il giorno 7/2 ho telefonato al servizio clienti spiegando nuovamente la situazione, mi è stato detto dall'operatrice di aver aperto una segnalazione riguardo il cambio di contatore non risultante. Mi è stato detto inoltre che se avevo inviato via mail la lettura del contatore potevo rassicurarmi che nella bolletta successiva avrei avuto la fatturazione del consumo reale e non quello previsto.il giorno 26/2 ricevo una fattura di 310€ con un consumo previsto dall'inizio del contratto di 745 metri cubi, io ricordo di averne segnalati 90.

Chiuso
A. C.
07/01/2018

Presenza aria insieme al gas metano nelle tubazioni

Salve,vorrei far presente che presso la mia abitazione e non solo, si verifica spesso e volentieri, soprattutto nel periodo invernale e da diversi anni, che dai fuochi della cucina a gas e della caldaia scaturisca una fiamma di colore giallo-arancio anziché azzurra come dovrebbe essere. Questo fatto denota la presenza di aria nelle tubazioni dell'azienda fornitrice del gas metano con conseguente diminuzione del potere calorifico nel breve periodo, quindi maggior conteggio da parte del contatore. Ritengo pertanto ingiusto dover pagare in maniera errata il consumo di questo servizio, per l'utilizzo di una sostanza non conforme alle (normative) e aspettative mie e di ogni cliente abbia questo problema, considerando anche il fatto che le tariffe sono già abbastanza salate e in continuo aumento.Specifico che siamo clienti dell'azienda da 3 generazioni e che abbiamo sempre pagato regolarmente a scadenza le fatture inviateci.Attendo pertanto un riscontro in meritoCordiali salutiLuca Gaggero

Chiuso
A. C.
16/10/2017

Richiesta recupero credito di una bolletta mai recapitata

Circa due mesi fa la società di recupero crediti Advancing Trade S.p.A. ha inviato un'email in cui dichiarava di essere incaricata da Ireti SpA di gestire e recuperare il credito residuo di una fattura con scadenza 23/11/2016. Tale fattura, però, non è mai arrivata.Dopo aver chiesto spiegazioni al Gruppo Iren, che ha confermato il mancato pagamento, la fattura in questione è stata inviata via e-mail in formato pdf. Consultando il documento, è risultato che la suddetta fattura è una fattura di chiusura, del valore di 181,64 €. Dalla data di scadenza della fattura (23/11/2016) ad ora, però, non è mai arrivato alcun sollecito di pagamento da parte del Gruppo Iren e le fatture precedenti, tra l'altro, hanno sempre riportato che le precedenti bollette risultavano pagate.

Chiuso

Hai bisogno di aiuto?

I nostri avvocati esperti in diritto del consumo sono a disposizione dei nostri soci per fornire un consiglio personalizzato

Chiama il nostro servizio

I nostri avvocati avvocati sono disponibili dal lunedì al venerdì, dalle 9:00 alle 12:30 e dalle 13:00 alle 17:00 (il venerdì fino alle 16:00).