Come scegliere gli occhiali da sole

Rotondi, come quelli di John Lennon. Da aviatore, come quelli di Tom Cruise. Oversize, come quelli di Audrey Hepburn. Per scegliere gli occhiali da sole molto spesso ci concentriamo solo sul modello o sulla marca. È importante, invece, saperli riconoscere (e sceglierli) in base alla classe di appartenenza della lente, da cui si può capire il grado di protezione per i nostri occhi.
Leggi l’etichetta
Gli occhiali da sole non sono solo un accessorio di stile, ma anche il modo più utile per salvaguardare la nostra vista dai possibili danni causati dai raggi solari. Ragione per cui bisogna fare attenzione a un paio di elementi riportati sulla parte interna della stanghetta (o sulla confezione).
Oltre al marchio CE, la cui presenza è necessaria per garantire la conformità alle norme di sicurezza, deve esserci anche il grado di protezione dal sole, uno standard europeo che classifica gli occhiali da sole da 0 a 4. Le lenti delle classi da 0 a 2 lasciano filtrare molta luce e vanno bene nelle mezze stagioni o quando il cielo è coperto. Quando invece il sole splende e la luce è intensa, specialmente se si è in vacanza al mare o in montagna, bisogna avere lenti solari di classe 3 o 4. Quelle di classe 4, essendo molto scure, sono vietate per la guida.
Il costo non fa la qualità
Non è necessario spendere una fortuna per avere una protezione adeguata. In una nostra inchiesta di qualche anno fa, abbiamo trovato lenti che proteggono anche su occhiali economici. E uno dei modelli costava solo dieci euro. Insomma, basta sapere interpretare le informazioni in etichetta, e rinunciare all’acquisto se queste sono carenti o addirittura mancano del tutto.