Avocado

Benefici
fibre, omega 6, vitamina E, potassio
Come scegliere
buccia rugosa, senza annerimenti; fai pressione con un dito, cede ma non si rompe la buccia
Come conservare
fuori dal frigo 3 giorni al massimo
Descrizione
L'avocado è un frutto di origine tropicale. Tra le specie più conosciute troviamo la messicana (Persea drymifolia) a cui appartiene la varietà Hass, con frutti piccoli dalla buccia verde chiara e sottile che con la maturazione tende a scurirsi. La guatemalteca (Persea americana), invece, a cui appartiene la varietà Fuerte ha forma allungata piriforme, con buccia sottile e liscia e di colore verde brillante.
Mesi
GEN | FEB | MAR | APR | MAG | GIU |
LUG | AGO | SET | OTT | NOV | DIC |
Apporto nutritivo
Rispetto alla media, l'avocado è un frutto molto calorico a causa del suo alto contenuto di grassi (23%): una sua porzione (120 g) infatti apporta ben 280 Kcal. I grassi presenti sono per l’80% acidi grassi monoinsaturi (non si tratta di grassi saturi ma innalzano comunque il livello di trigliceridi nel sangue) e per questo motivo vanno ingeriti con moderazione. In correlazione al discreto contenuto di lipidi, l’avocado ha un contenuto di proteine fino a 4 volte superiore rispetto al contenuto medio della frutta per un totale del 4,4%. Lo completano un basso contenuto di zuccheri semplici e buona fonte di fibre (3,3%). In particolare, una sua porzione (120 g) ricopre il 95% del fabbisogno di potassio e il 50% di fabbisogno di vitamina E nella dieta di un adulto. Inoltre ha azione antiossidante, di sostegno e ricostituente.
I nostri consigli
Se scegli un avocado per mangiarlo a breve selezionalo già maturo: ti basterà fare una leggera pressione con le dita sulla testa del frutto nei pressi del picciolo per verificare che la polpa sia morbida. Un'altra tecnica consiste nel portarlo all’orecchio e scuoterlo. Se si sente il nocciolo che si muove dalla sua cavità significa che il frutto è maturo. Se non lo consumeremo immediatamente, possiamo acquistarlo più duro e lasciarlo maturare a temperatura ambiente in 3 o 5 giorni al massimo. In conservazione non necessita del freddo: in un ambiente freddo e secco come è quello presente nel frigorifero la polpa tenderà ad annerirsi più in fretta rispetto che a temperatura ambiente.