Ricorso al giudice di pace per la contestazione di una multa

Se scegli la strada del giudice di pace, il ricorso deve essere presentato, a mano o tramite raccomandata a/r, al giudice del luogo in cui è stata commessa la violazione del codice della strada. Al ricorso è necessario allegare il proprio codice fiscale, il verbale di contravvenzione e eventuale documentazione aggiuntiva per sostenere le richieste.
Come fare il ricorso al giudice di pace
Il ricorso deve essere presentato al giudice di pace del luogo in cui è stata accertata la violazione del codice della strada. Il termine per proporre ricorso è di 30 giorni dalla data di ricezione dell'atto (notifica).
Il ricorso deve essere depositato presso la cancelleria del giudice di pace personalmente dal ricorrente o da altra persona munita di delega oppure inviato a mezzo posta raccomandata A/R. È obbligatorio indicare il codice fiscale del ricorrente.
Si deve pagare il contributo unificato in base al valore della causa (l’importo della multa):
- ricorsi fino a 1033 euro contributo di 43 euro;
- ricorsi da 1033,01 a 1100 euro contributo di 43 euro + spese 27 euro;
- ricorsi da 1100,01 a 5200 euro contributo di 98 euro + spese 27 euro;
- ricorsi da 5200,01 a 26000 euro contributo di 237 euro + spese 27 euro.
Se il giudice respinge il ricorso, applica una multa che può essere uguale o superiore rispetto a quella iniziale. Puoi in questo caso impugnare la sua decisione in Tribunale.