Schermi e Tv: come cambia la nuova etichetta energetica

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Da marzo 2021 gli apparecchi tv e gli schermi in generale (come i monitor) hanno la nuova etichetta energetica.

Cosa cambia

La nuova scala energetica va da A a G, senza più classi accompagnate dal segno ‘+’. Le classi inferiori possono essere riportate in grigio se la loro commercializzazione è stata proibita grazie alle norme Ecodesign. Altra novità è l’aggiunta del codice QR che consente ai consumatori di ottenere ulteriori informazioni sull’apparecchio semplicemente effettuandone una scansione con lo smartphone. L'indicazione in basso "kWh/1.000h" indica invece il consumo energetico in kWh relativo al consumo di elettricità per 1.000 ore di funzionamento. Viene introdotta l'indicazione del consumo di energia in modalità "ad alta gamma dinamica" per 1.000 ore di funzionamento e l'indicazione del numero di pixel sia in orizzontale, sia in verticale. Spariscono le indicazioni della potenza (W) e l'indicazione dell'interruttore fisso. Qui sotto trovi il confronto interattivo tra la vecchia etichetta e quella nuova: clicca sui "+" per scoprire cosa cambia nel dettaglio.

Quanto si risparmia scegliendo meglio

Infine cliccando sul bottone "Fai il calcolo" qui accanto puoi scoprire quanto si può risparmiare scegliendo l'apparecchio con la classe energetica migliore.

 

Puoi leggere qui l'articolo di Inchieste 363 e qui l'articolo di Innova 88 sulla nuova etichettatura energetica dei televisori.

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