Rispondiamo alle domande più frequenti sui termoventilatori
Qual è la differenza tra termoventilatore e termoconvettore?
Entrambi utilizzati allo scopo di riscaldare gli ambienti, hanno una sostanziale differenza: il termoventilatore esercita la sua funzione di riscaldamento tramite resistenza elettrica di una serpentina, che grazie ad una ventola diffonde il calore nell’ambiente mentre il termoconvettore non ha il ventilatore, in quanto diffonde l’aria calda per convezione. I termoconvettori sono in genere più grandi e più silenziosi e sono indicati per essere lasciati in una posizione fissa della casa. I termoventilatori sono invece più compatti e versatili.
Quanto costa un termoventilatore?
Il prezzo di acquisto di una stufetta elettrica è piuttosto competitivo: sul mercato si possono trovare termoventilatori tra i 25€ e i 60€ anche se il prezzo può salire per apparecchi più grandi.
Quanto consuma un termoventilatore da 2000 watt?
Un termoventilatore da 2000 watt, acceso alla massima potenza per un’ora, consuma 2 kWh di energia. Considerando un costo indicativo in bolletta di circa 0,22 €/kWh, l’apparecchio risulta avere un costo di utilizzo di circa 0,44 €/ora. Per risparmiare, è possibile regolare il termostato in modo che l’apparecchio non funzioni in maniera continuativa, ma quanto basta per garantire un sufficiente riscaldamento. Gli apparecchi senza termostato, hanno in genere comunque un interruttore che, oltre che a piena potenza, può essere impostato a metà potenza (ad esempio 1000 watt): in molti casi tale potenza è sufficiente allo scopo, e consente di risparmiare. La necessità di potenza dipende da diversi fattori, come la dimensione del locale da scaldare e l’isolamento delle pareti.