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Problemi di spazio su iPhone e iPad? Come funziona Leef iBridge

15 febbraio 2016
Leef iBridge per ovviare al problema della scarsa memoria su iPhone e iPad

Sulla carta può sembrare una soluzione interessante per chi lotta con lo spazio disponibile sul proprio iPhone. Leef iBridge è una chiavetta di memoria esterna con una doppia presa: può essere inserita in una presa Usb oppure in un apparecchio iOS. Dato il costo, però, prima di acquistarla è meglio fare pulizia nei nostri device.

Tra chi possiede un iPhone o un iPad nella versione con meno memoria, quindi con 16 GB, probabilmente sono in parecchi a lottare perennemente con lo spazio a disposizione. 16 GB sembrano abbastanza al momento dell’acquisto, ma tra app, foto, filmati in definizioni sempre più alte, si fa presto ad arrivare al limite e, da quel momento in poi, è tutto un cancellare file per liberare un po’ di memoria e far spazio a quel film che vorremmo vedere sull’aereo. 

Può sembrare interessante, almeno sulla carta

Tenuto anche conto che negli iPhone non è possibile inserire schede di memoria aggiuntive interne, apparecchi come Leef iBridge possono, sulla carta, sembrare interessanti. Si tratta di chiavette di memoria esterna con una doppia presa: le si può inserire in una qualsiasi presa Usb oppure in un apparecchio iOS. Possono dunque essere usate per trasferire file da un Pc a un iPhone e viceversa, oppure per aumentare la memoria a disposizione di un iPhone o iPad. Abbiamo scritto “interessanti sulla carta” perché, a uno sguardo più attento, si nota che queste chiavette sono assai meno interessanti di quanto possano sembrare, soprattutto considerato il costo non da poco: si parte dai 50 euro della chiavetta da 16 GB per arrivare ai 360 euro di quella da 256 GB.

Meglio acquistare iPhone o iPad con spazio in più

Quindi, se stai per acquistare un iPhone o iPad, e pensi che 16 GB non saranno sufficienti, meglio prevenire il problema acquistando la versione da 64 GB: costa 110 euro in più, che non sono certo economici, ma costano poco di più di questa chiavetta ed è sicuramente meglio investire in una maggior quantità di memoria interna all’apparecchio che non in una chiavetta esterna. Considera inoltre che esistono numerosi servizi di memoria “cloud”, come Dropbox o Drive, che offrono qualche GB di spazio di archiviazione gratuito e per cifre intorno ai 100 euro all’anno mettono a disposizione 1 TB (cioè 1.000 GB) di memoria. Certo, l’archiviazione su cloud non è del tutto paragonabile ad avere i file a propria disposizione all’interno di un apparecchio o in una chiavetta, ma è comunque un’opzione in più di cui tenere conto.

Spesso basta solo fare un po' di pulizia

In pratica l'unico caso in cui una chiavetta come Leef iBridge può avere un senso è se già si possiede un iPhone o un iPad con poca memoria, e si vuole caricarlo con una decina di film da guardare in vacanza. Ma, anche in questo caso, il costo ci sembra un po' alto per quello che offre. Meglio fare un po' di pulizia nell'apparecchio prima di partire, liberando lo spazio necessario: salva tutte le foto su un computer o un hard disk esterno (cosa che ciclicamente è bene fare comunque) e cancella un po' di app poco usate, che potrai comunque reinstallare al rientro.