Recensioni

IPhone 14 e 14 Pro: i risultati del test

I nuovi iPhone 14 battono, seppur con margini ridotti, i modelli precedenti. Il livello di partenza era già piuttosto alto ma, con gli ultimi nati, Apple fa un ulteriore passo avanti. In attesa dei risultati del test di laboratorio sulle versioni 14 Plus e 14 Pro Max, ecco come sono andate le prove di Altroconsumo su iPhone 14 e 14 Pro.

30 settembre 2022
Apple iPhone 14

C'era da subito grande attesa per l'arrivo sul mercato dei nuovi iPhone 14. Quest'anno Apple ha rilasciato due modelli standard e due modelli Pro: a differenza dell'anno scorso, quando accanto all'iPhone 13 normale era apparso un iPhone mini più piccolo, quest'anno viene venduto un modello Plus più grande. L'iPhone 14 e l'iPhone 14 Plus sono più o meno identici, tranne che per le dimensioni e la capacità della batteria. L'iPhone 14 Pro e l'iPhone 14 Pro Max sostituiscono di fatto i precedenti modelli 13 Pro e 13 Pro Max.

Arrivati sul mercato prima di iPhone 14 Plus e iPhone 14 Pro Max, abbiamo potuto testare per primi iPhone 14 e iPhone 14 Pro. Ecco com'è andata

Display e luminosità

Come i loro predecessori, iPhone 14 e 14 Pro hanno un display da 6,1 pollici. Grazie al telaio in alluminio, l'iPhone 14 pesa quasi 40 grammi in meno rispetto alla variante Pro. Il display OLED garantisce sempre un'ottima facilità di utilizzo: con una luminosità massima di oltre 700 nits, è ben leggibile anche alla luce del sole e offre colori molto equilibrati. Alla luce diretta del sole, la luminosità del display aumenta ulteriormente.

Fotocamera frontale e notch

La variante Pro dell'iPhone 14 supporta anche la tecnologia ProMotion, nota negli iPad, con una frequenza di aggiornamento di 120 Hz: lo scorrimento e i contenuti in movimento vengono così visualizzati in modo più fluido. Una novità è la nuova isola dinamica, la tacca per la fotocamera frontale ed i sensori (il notch), che è stata ridisegnata e rielaborata per i modelli Pro. L'area scura che circonda la fotocamera anteriore viene ora utilizzata per visualizzare informazioni sulla musica in riproduzione, sulle chiamate in arrivo o sul timer. Un'altra caratteristica riservata ai modelli pro è l’always on display, ossia la possibilità di avere attivo lo schermo quando non in uso. In questo caso lo schermo non risulta spento, ma la luminosità viene soltanto ridotta (si evita così un eccesso di consumi) consentendo la visualizzazione di diverse informazioni, compresi i widget. Per migliorare la durata della batteria, per esempio, lo schermo si spegne quando il telefono è in tasca.

Processore e sistema operativo iOS 16

L'iPhone 14 utilizza lo stesso potente chipset A15 dell'iPhone 13, ma è dotato di 6 GB di RAM anziché 4 GB. A differenza della versione standard, l'iPhone 14 Pro è dotato del nuovo chipset A16. La RAM da 6 GB è disponibile anche per la variante Pro. Insieme alla nuova generazione di iPhone, Apple ha rilasciato anche il sistema operativo iOS 16. Con iOS 16 vengono introdotte molte nuove funzionalità, come la riprogettazione della schermata di blocco e miglioramenti per l'app messaggi, posta e mappe. È possibile anche impostare diverse schermate di blocco, inserendo le immagini in primo piano rispetto alle informazioni a schermo, come data e ora. I messaggi appena inviati possono essere modificati o eliminati. Nel complesso, iOS 16 è un enorme aggiornamento per gli iPhone.

Connettività ed eSim

Le tecnologie wireless veloci sono supportate sia per il wifi che per la tecnologia mobile, grazie a Wi-Fi 6 e al 5G, anche se il 5G ad onde millimetriche è ancora riservato ai soli modelli statunitensi. Come per i modelli precedenti, è possibile utilizzare due numeri di telefono contemporaneamente (dual SIM), di cui però solo una può essere una SIM fisica: l’altra deve essere necessariamente elettronica (eSim). Questa è la differenza principale tra i modelli iPhone 14 venduti nel nostro continente rispetto a quelli statunitensi. Infatti negli USA Apple ha abbondonato la SIM fisica passando alla sola SIM elettronica. Il chip a banda ultralarga consente di localizzare con estrema precisione gli oggetti dotati di AirTag e di visualizzarli, ad esempio, in un widget. Gli altoparlanti stereo offrono un suono molto buono. Come al solito, gli iPhone possono essere sbloccati tramite riconoscimento facciale (Face ID), ma non offrono il sensore di impronte digitali. Grazie ad iOS 16 FaceID può essere utilizzato anche in orientamento orizzontale.

Fotocamera e qualità immagini

Come il suo predecessore, l'iPhone 14 è dotato di due fotocamere da 12 MPixel sul retro del dispositivo, disposte in diagonale. L'iPhone 14 Pro è invece dotato di un nuovo sistema di fotocamere: una fotocamera principale da 48 MPixel (grandangolo), una fotocamera tele da 12MPixel, una fotocamera ultra-grandangolo da 12MPixel e un sensore LiDAR sul retro del dispositivo per determinare le distanze dei soggetti migliorandone la messa a fuoco. Come i loro predecessori, la fotocamera principale di entrambi i nuovi iPhone è dotata di stabilizzazione dell'immagine con spostamento del sensore che consente di scattare foto stabili anche in condizioni di scarsa illuminazione. La fotocamera con teleobiettivo dell'iPhone 14 Pro offre un ingrandimento 3x e migliora sensibilmente la qualità delle immagini con fattori di zoom elevati. Un'altra novità dell'iPhone 14 Pro è la messa a fuoco automatica della fotocamera frontale. Abbiamo provato a verificare le voci circolate in rete relative a malfunzionamenti della fotocamera dell'iPhone 14 Pro quando utilizzata direttamente all’interno di app, ma non hanno trovato conferma con i nostri campioni. La qualità complessiva delle immagini di entrambi i nuovi iPhone è molto buona.

Durata della batteria

I due iPhone hanno una batteria di capacità simile, circa 3.200 mAh, e anche l'autonomia è simile. Con la luminosità standard del display, hanno funzionato per circa 40 ore nel nostro scenario di test che cerca di riprodurre le attività quotidiane di ognuno di noi e, anche con la massima luminosità del display, la loro batteria è durata oltre 27 ore. Per l'iPhone 14 Pro la nuova funzionalità always-on display ha un impatto solo marginale sulla durata della batteria, perché in uno scenario realistico il display non è sempre attivato, anzi, dato che viene disattivato (per esempio ogni qualvolta il dispositivo viene messo in tasca o in borsa).

Tempi di ricarica

Nessuno dei nuovi iPhone è dotato di caricabatterie, pertanto il tempo di ricarica dipende dal caricatore utilizzato. Con un comune caricatore da 5Watt, una carica completa (da 0% a 100%) richiede circa 3 ore, ma con un caricatore molto più potente (20W) la carica è completa in meno di due ore. Certamente non si tratta delle ricariche più rapide sul mercato: alcuni smartphone possono essere caricati completamente in meno di 30 minuti. Ma, poiché sembra che la ricarica rapida possa influire sulla durata della batteria, si presume che Apple sacrifichi il tempo di ricarica per prolungare la durata della batteria.

Resistenza agli urti e all’acqua

Entrambi gli iPhone hanno superato il test di caduta: l'iPhone 14 Pro senza danni visibili e l'iPhone 14 con solo piccole ammaccature sul telaio in alluminio. Come l'iPhone 13, anche l'iPhone 14 è certificato IP per 30 minuti in acqua fino a 6 metri di profondità. Entrambi gli iPhone resistono senza problemi ai test di immersione e di pioggia

iPhone 14: un acquisto azzeccato?

Ancora una volta, i modelli della nuova serie battono i rispettivi modelli della serie precedente, e lo fanno, come sempre, con margini ridotti. È infatti improbabile che da un anno all'altro ci siano rivoluzioni tali da discostarsi notevolmente dai livelli della serie precedente. Soprattutto, come in questo caso, quando la serie precedente era già a un livello molto alto. Dati alla mano, l'iPhone 14 risulta essere leggermente superiore all'iPhone 13, così come l'iPhone 14 Pro risulta essere leggermente superiore all'iPhone 13 Pro. Entrambi si trovano nelle prime posizioni della classifica, dove il "vecchio" iPhone 13 Pro Max continua a dominare, anche se per una questione di centesimi di punto e di arrotondamenti: vedremo a breve, non appena arriveranno i risultati, se il nuovo iPhone 14 Pro Max riuscirà a superarlo. Dal momento che le differenze con i predecessori sono minime, entrambi possono ancora essere buone scelte d'acquisto.