Buongiorno, in data 15.12.2025 ho ricevuto la vostra comunicazione di violazione delle condizioni di parcheggio in data 11.10.2025
Volevo segnalare che il cartello con le condizioni (90 minuti gratuiti e € 40 oltre tale limite) era posizionato all’ingresso, non illuminato, e la sosta è avvenuta in orario notturno, rendendo impossibile la lettura delle condizioni. L’art. 7 del Codice del Consumo e la normativa sulla trasparenza contrattuale impongono che le condizioni siano rese conoscibili al consumatore. Un cartello non illuminato in orario notturno non garantisce la visibilità necessaria, quindi non si può ritenere che vi sia stato consenso informato.
Inoltre l’addebito di € 40 per soli 30 minuti oltre il limite di 90 minuti è manifestamente sproporzionato rispetto alla prestazione ricevuta. Ai sensi dell’art. 33 e seguenti del Codice del Consumo, tale clausola può essere considerata vessatoria e quindi nulla, in quanto crea un evidente squilibrio tra le parti.
Richiedo quindi:
- Annullamento dell’addebito di € 40;
- In subordine, applicazione di una tariffa proporzionale ai 37 minuti eccedenti.