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Diffida formale ex artt. 33 ss. Codice del Consumo – Richiesta immediato ripristino account

Chiuso Pubblico

Tipologia di problema:

Altro

Reclamo

D. D.

A: Amazon

27/09/2025

Spett.le Amazon – Reparto OFM, nella qualità di titolare dell’account Amazon con la presente, intende diffidare formalmente la Vostra società per le illegittime comunicazioni e le conseguenti limitazioni imposte al mio account. Ricostruzione dei fatti In data 9 settembre 2025 ho ricevuto la prima comunicazione da parte Vostra in cui veniva contestato il presunto utilizzo improprio dell’account e l’effettuazione di “resi non idonei”. A tale comunicazione ho riscontrato immediatamente, contestando integralmente le Vostre affermazioni. Sono quindi seguite ulteriori comunicazioni: una seconda in data 10 settembre 2025, una terza in data 13 settembre 2025, ed infine l’ultima comunicazione in data odierna. A ciascuna di tali comunicazioni ho sempre fornito riscontro, negando le Vostre imputazioni e precisando che i numeri d’ordine e gli articoli da Voi richiamati non corrispondono ad alcun ordine né reso effettuato tramite il mio account. Ad ulteriore supporto delle mie dichiarazioni, alla presente si allegano screenshot certificativi delle e-mail ricevute e delle relative risposte da me inviate. Profili di illegittimità La condotta da Voi posta in essere presenta plurimi profili di illegittimità:costituisce atto lesivo della mia onorabilità e potenzialmente diffamatorio, poiché contiene affermazioni false ed infondate a me riferite;integra una inadempienza contrattuale, in palese violazione degli obblighi gravanti su Amazon quali fornitore di servizi digitali, ai sensi dell’art. 130 del Codice del Consumo (D.Lgs. 206/2005);determina uno squilibrio contrattuale significativo ai sensi degli artt. 33 e ss. Codice del Consumo, che dichiarano nulle le clausole vessatorie e abusive nei confronti dei consumatori; viola i principi di correttezza, trasparenza e integrità del trattamento dei dati personali sanciti dall’art. 5, par. 1, lett. a) del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), nonché i correlati obblighi dell’art. 24 del medesimo Regolamento;pregiudica l’adempimento delle prestazioni essenziali collegate alla mia iscrizione ad Amazon Prime, regolarmente corrisposta, che rappresenta un servizio a titolo oneroso. Diffida e messa in mora Alla luce di quanto sopra esposto, con la presente Vi diffido e costituisco in mora affinché:provvediate al ripristino immediato e senza condizioni del mio account Amazon, permettendone il pieno e libero utilizzo;cessiate l’invio di comunicazioni contenenti contestazioni infondate e lesive; rettifichiate formalmente le contestazioni ingiustamente mosse nei miei confronti. Avvertimenti legaliIn difetto di immediato e integrale adempimento alla presente entro e non oltre 7 giorni dal ricevimento della PEC, lo scrivente si vedrà costretto a:disdettare con effetto immediato la propria iscrizione Amazon Prime;adire l’Autorità Giudiziaria per il risarcimento dei danni patrimoniali e non patrimoniali subiti, ai sensi degli artt. 2043 e 2059 c.c.;valutare, altresì, il ricorso alle azioni inibitorie collettive previste dall’art. 140 bis del Codice del Consumo, nonché la segnalazione all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) e all’Autorità Garante per la Protezione dei Dati Personali per le violazioni sopra denunciate.La presente vale a tutti gli effetti di costituzione in mora ex art. 1219 c.c.In attesa di un Vostro sollecito e positivo riscontro.

Richiesta di assistenza 27 settembre 2025

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