Ho acquistato la e-bike emootika il 19 ottobre 2019 presso la sede madre di Kasanova ad Arcore.Mi è stata consegnata a Roma, dove vivo, il 22/10/2019. Intorno al 20 luglio 2020, dopo appena sei mesi, la batteria ha smesso di funzionare e la e-bike è diventata una bici normale! per di più inutilizzabile perché pesante. Ho chiamato il numero verde 800 015 748 che in fase di vendita mi era stato fornito per ogni esigenza di assistenza.Mi hanno detto che era necessario rappresentare il problema per iscritto ad uno specifico indirizzo email. Cosa che ho fatto (anche se non sono un tecnico e quindi ho descritto la cosa come potevo) scrivendo una mail all'indirizzo ebike@kasanova.it Dopo sollecito, mi hanno risposto alla mail chiedendomi di compilare un questionario, che io ho diligentemente compilato e reinviato il 23 luglio chiedendo di risolvere il problema con urgenza visto che uso la bici per lavoro. Mi hanno detto che un loro tecnico mi avrebbe chiamato. La telefonata è giunta. Ho rispiegato al tecnico il problema e lui ha subito affermato che si trattava inequivocabilmente di un difetto della batteria. L'esito del colloquio è stato comunicato all'azienda KASANOVA che me lo ha anche scritto in una mail...ma, a questo punto anziché chiudere la procedura e sostituirmi la batteria con una funzionante, mi hanno rimbalzato il problema scrivendomi di recarmi presso un centro abilitato e a mie spese ( hanno indicato anche un prezzo di mercato medio di circa 25 euro) fare un'analisi dell'efficienza della batteria, con rilascio di una stampa dell'esito del test, sottoscritta dal centro stesso. Questo comportamento mi ha molto contrariata per il modo di gestire un loro prodotto in garanzia che si è guastato dopo pochi mesi. Non ho compreso perché tutta quella trafila:prima il questionario, poi la conversazione con il tecnico che ha affermato che si trattava di un difetto della batteria ed infine il costo a mio carico per il test sulla batteria! Avrebbero potuto chiedermi di spedire la batteria e fare loro un test!In più nella mail non si dava per scontata la sostituzione del pezzo guasto anche dopo il test...Quindi io mi sarei dovuta accollare il costo ( per inciso mi è stato chiesto di più di 25 euro) prendermi carico del problema senza neanche avere la certezza della sostituzione.Nonostante ciò, per cercar di risolvere e non ritrovarmi ad avere un rottame al posto di una e-bike, sono andata in un centro a Roma dove però non hanno voluto prendere in carico la bici, in quanto in garanzia. Loro stessi si sono meravigliati del comportamento dell'azienda venditrice.Sono rientrata a casa demoralizzata e delusa, ho rimesso la mia e-bike, purtroppo inutilizzabile da due mesi, nel garage. Sporgo formale reclamo per quanto avvenuto e non vorrei che tutta questa melina fosse anche strumentale a far passare il periodo di copertura della garanzia.