l'anno scorso ho acquistato un articolo su Amazon utilizzando un metodo di pagamento che per errore avevo collegato ad un conto deposito; a mia insaputa il pagamento non è andato a buon fine ma io ho ricevuto ugualmente l'articolo.
Qualche mese dopo, comincio a ricevere mensilmente delle lettere spedite via posta massiva dalla società tedesca Riverty che mi intima al pagamento della cifra non evasa più interessi e spese varie.
Contatto Amazon e dopo una trafila piuttosto lunga mi viene fornito un IBAN intestato a Amazon Payment Europe S.C.A. al quale bonificare la cifra esatta del costo dell'ordine, fatto ciò mi è stato comunicato che il debito sarebbe stato considerato come estinto.
Fatto sta che dopo questo scambio, continuo a ricevere mensilmente mail e lettere da parte di Riverty che mi chiede altri soldi in quanto:
" A causa del ritardo nel pagamento, abbiamo ricevuto un ordine di recupero crediti. A causa dei costi di ritiro risultanti, il nostro cliente ha subito danni a causa del ritardo. Devi pagare questo perché il tuo pagamento è stato ricevuto solo dopo che ti abbiamo incaricato. " (traduzione automatica dal tedesco).
Informazione in netto contrasto con quello comunicatomi da Amazon.
Il debito rimanente viene così suddiviso (le voci sono data cronologicamente dalla più vecchia alla più recente):
Mahngebuehren (spese di sollecito)
Inkassovergütung aus Inkassoauftrag (Rimborso recupero crediti da ordine di recupero crediti)
Zusätzliche Inkassovergütung aus Inkassoauftrag (Indennizzo aggiuntivo per la riscossione del mandato di recupero crediti)
Interesse dell' 8,12% della costo dell'oggetto
Interesse dell' 8,62% della costo dell'oggetto
Se il debito risulta estinto, non vedo perché dover pagare cifre aggiuntive, in particolare considerata la motivazione addotta dall'agenzia di recupero crediti che non trova riscontro con il cliente.