Salve,
In data 01/12/2023 è avvenuta la consegna di una nuova lavasciuga da parte di Amazon, in occasione della quale era stato richiesto il ritiro e lo smalitmento della vecchia lavatrice in qualità di rifiuto RAEE. Tuttavia tale ritiro non è avvenuto contestualmente alla consegna, e sono stato istruito su come richiederlo nuovamente attraverso una società terza a cui si affida Amazon in tali occasioni. Tale società è ERP ITALIA SERVIZI, parte di Landbell Group. Nella stessa data ho quindi provveduto a seguire la procedura online per richiedere il ritiro (gratuito), a valle della quale mi è stato assegnato il numero ordine 58090 nell'ambito del Programma di Riciclo Amazon, e successivamente, in data 06/12/2023, il numero spedizione 2352634 relativo ad Energo Logistic; in tale data ho anche ricevuto un sms che mi informava che sarei stato rincontattato nel giro di sette giorni lavorativi per programmare il ritiro. Ad oggi, a quasi due mesi di distanza dalla richiesta di smaltimento del rifiuto RAEE e nonostante i numerosi solleciti via e-mail inviati sia ad Energo Logistic (ai quali non ho mai ricevuto risposta) che ad Amazon (ai quali ho ricevuto risposte vaghe e non risolutive), ho ancora il disagio di avere la vecchia lavatrice in casa, senza contare che entro il 31/01/2024 lascerò l'attuale appartamento e che pertanto, entro tale data, dovrò per forza di cose provvedere al suo smaltimento. Chiedo quindi di essere supportato nell'esercitare il mio diritto di consumatore nei confronti di Amazon che, pur non gestendo direttamente questo tipo di operazioni, ha il dovere di assicurarsi che le sue società partner offrano un servizio quantomeno accettabile. Grazie in anticipo per la collaborazione.