Buongiorno, come da corrispondenza inutilmente intrattenuta con l'assistenza Amazon dal 17.06.24 al 06.07.24, chiedo che per quanto riguarda gli ordini in oggetto si ottemperi alle modalità di garanzia previste dal codice del consumo vigente. Nella fattispecie Amazon, pur essendo nel caso specifico esclusivamente il vettore e non il venditore né il produttore, si sostituisce al primo e propone obbligatoriamente per il difetto da me segnalato come unica modalità di garanzia il reso e rimborso dei prodotti, il che mi obbligherebbe a procedere a un nuovo acquisto che vedrebbe rapidamente riproporsi lo stesso difetto, e così via all'infinito in una catena di vendite e resi inutili oltre che del tutto irrazionali, antieconomici e inquinanti per il pianeta. Io chiedo invece di poter procedere ad una riparazione efficace e definitiva dei prodotti, il cui costo mi venga rimborsato dal venditore, visto che nell'annuncio il venditore stesso vanta caratteristiche di robustezza, con particolare riguardo alle doppie cuciture dei bordi, dimostratesi non veritiere. Amazon si rifiuta di fornirmi un contatto diretto del venditore di cui è esclusivamente vettore, sostituendosi arbitrariamente ad esso nel rapporto con il cliente, e impone le proprie politiche commerciali rifiutando di addivenire alla soluzione da me auspicata, forte del suo potere di gigante delle vendite online e in spregio alle leggi UE vigenti. Mi aspetto quindi finalmente una soluzione del problema da me riportato che veda Amazon adeguarsi alla normativa attuale. Cordiali saluti, Paolo Chinellato.