Problema con risoluzione contratto

Buongiorno, voglio segnalare un problema che speravo di risolvere in altro modo con questa ditta, mesi fa si sono presentati a casa mia due agenti dell’Ariel dove hanno spiegato l’offerta per l’acquisto di due condizionatori illustrandomi il prezzo, si aggirava intorno ai 4000, all’inizio ero molto titubante sull’acquisto e dopo tanti giri di parole mi hanno costretto a firmare un contratto anche se non volevo perché volevo parlarne con mia moglie, loro dicevano che se in caso non venisse firmato quel foglio si sarebbe persa l’offerta e lo si doveva firmare solo per bloccarla, alche anche mio figlio inizialmente appena sentito il prezzo non era convinto e volevamo parlarne in casa prima, il giorno dopo quando ho chiamato per dire che non volevo andare avanti con la pratica e NON ero interessato ad installare nulla hanno cominciato da lì in poi a tempestare di telefonate loro e addirittura la ditta gdl tentando sempre al ribasso del prezzo ma continuavo a dire che NON volevo più saperne di installare e fare nulla, non li ho sentiti per un po’ perché hanno fatto passare apposta i giorni per farmi inviare un reclamo dal loro studio legale tramite pec alla mia mail intimando che se non avessi installato il loro condizionatore con la ditta Ariel avrei dovuto pagare 400€, allorché ho cercato di contattare telefonicamente questo studio ma non ho mai avuto modo di farlo perché tutti i numeri che ho trovato sono inesistenti o occupati; mesi dopo ho fatto una proposta all’agente che era venuto per il finanziamento però siccome leggendo recensioni ed esperienze sul sito di Altroconsumo da parte di utenti che hanno avuto la mia stessa esperienza e hanno avuto un riscontro negativo con questa ditta, specialmente con l’assistenza clienti, ho deciso di non volerne più sapere nulla, considerando che il secondo contatto con la ditta è avvenuto ad agosto tramite mail e quindi di firmato non c’è stato nulla se non il contratto di maggio, quando a settembre mio figlio li ha contattati personalmente lui per dire che non si voleva fare nulla loro non ne hanno voluto sapere nulla da parte sua e volevano parlare solo con me perché ritenevano che adesso valesse la proposta di agosto quando a livello legale una mail con costituisce un atto valido, siccome mi sono dovuto informare dal mio legale per proteggermi da questa ditta, hanno voluto la mia busta paga provando con tante finanziarie a farmi un finanziamento anche quando io non volevo più fare nulla, adesso continuano a telefonarmi ad ogni momento del giorno, e addirittura anche se non volevano sapere nulla da parte di mio figlio continuano a telefonare anche lui. Ieri per l’ennesima volta mi ha chiamato l’agente che era venuto a casa mia chiedendomi se mi avesse scritto il legale, per il momento non ho ricevuto più nessuna mail da parte dello studio legale, ma se dovessi riceverne ancora una, chiamerò il mio legale per vedere come procedere e difendermi da questa situazione dalla quale non si può più uscire. La mia pratica di contatto di maggio è la n.42746158; io mi auguro che questa situazione si blocchi definitivamente e che non venga più martellato di telefonate nè io e tantomeno mio figlio, e che si risolva senza l’intervento di legali, in fede A.B. .

Spettabile Altroconsumo, con la presente riscontro per conto di GDL s.p.a. la pregiata Vostra al fine di precisare quanto segue. Precisando che il presente studioè rintracciabile sia telefonicamente che per iscritto a molteplici indirizzi di posta elettronica ordinaria e certificata, con la presente sono a precisare che successivamente all'invio della mia missiva, veniva trovato un accordo tra le parti come risulta dall'allegato e veniva definito appuntamento per il giorno 28.01 p.v. Ciò premesso, si resta in attesa di comprendere quali siano le Sue reali determinazioni onde comprendere come definire la vicenda. Restando in attesa di cortese riscontro, porgo cordiali saluti. avv. Martha Garena Avv. Martha Garena Via Montemagno 17, 10132 Torino (TO) mailmartha.garena@hotmail.it; pecmarthagarena@pec.ordineavvocatitorino.it tel. e fax 011.9143907

Buongiorno, ribadisco che in seguito alla mail ricevuta dal legale a giugno ho provveduto a telefonare ai numeri presenti ma non ricevendo nessuna risposta non essendo raggiungibili; in seguito al contratto di maggio, dove mi è stato fatto firmare al solo scopo di bloccare l’offerta e sotto pressione, mettendomi in soggezione in casa mia da parte dei due agenti dell’ariel, insistendo costantemente al parlare dell’offerta, perché a suo scapito stava facendo un lavoro di promozione valido e insistendo di meritarsi un caffè ripetendolo un infinità di volte, e avendolo anche offerto aggiungo, ho firmato il contratto al quale anche mio figlio ha detto che prima se ne sarebbe dovuto parlarne in famiglia. Il giorno dopo alla firma del contratto HO DATO PAROLA DI RECESSO, NON volendo più accettare l’offerta e l’installazione, ma a seguito dei loro ripetuti abbassamenti per farmi accettare non hanno preso immediatamente in carico la mia richiesta di recesso; passati i giorni successivi non si sono fatti più sentire fin quando non mi arriva la mail dal legale intimandomi al pagamento dei 400€ in caso di non installazione, dove come detto prima, ho telefonato e provato a contattare senza risultato. Solo ad agosto, ho poi parlato tramite mail dicendo che la proposta dei 1500 in bonifico e dei 1500 finanziabili andasse bene solo per via delle continue pressioni da parte loro e della mail del loro legale, ma senza aver firmato nessun nuovo contratto, dunque non potendo fare più riferimento a quello di maggio con una proposta diversa e alla quale avevo già più volte espresso la volontà di recesso che non è mai stata presa d’ascolto da parte loro, quella di agosto non è da ritenersi valida, tantomeno avendo appreso da altre persone come queste persone agiscono e facendo le stesse cose che sono capitate in casa mia e nella mia stessa situazione. Ad ora esprimo ancora la volontà di NON voler più proseguire e di NON voler più essere intimorito da parte loro pagando i 400€ che non sono validi a nessun scopo di recesso, in quanto a maggio ripeto per l’ennesima volta, ho espresso la mia volontà di recesso mai presa in considerazione e che essendomi stato chiesto di firmare il foglio SOLO per bloccare l’offerta e non per altro, e ad agosto la cui mail allegata non ha validità contrattuale in quanto non è presente una mia firma.