Il reclamo è d'obbligo: in quanto il gestore a cui faccio riferimento fa orecchi da mercante. dopo aver mandato la rimanente somma -tra quanto avevamo pagato e quanto avevamo effettivamente consumato - tramite assegno, non potevamo riscuoterlo perchè intestato all'intestataria della fornitura defunta. sono cominciati i primi contatti e, ci hanno consigliato di lasciare scadere l'assegno per poter poi chiedere il rimborso, con i relativi riscontri di successione, copie di documenti e dichiarazione dei tre figli, una dei quali - mia moglie - autorizzata a riscuotere sul c.c. mediante codice iban. Inviato tutto tramite fax al nr. 800919962. Dopo qualche mese, visto che i signori non si facevano sentire chiamavo al nr. verde e mi riferivano che non avevano elargito la somma in quanto un documento di uno dei figli era illeggibile. e perchè non mi avete avvisato? fu la mia domanda. naturalmente senza risposta. Mi suggerivano allora, di rimandare la fotocopia in questione allo stesso nr. di fax, che facevo puntualmente il 2 maggio scorso. da allora tutto taceva, fino ad oggi che dopo un ulteriore chiamata mi riferivano che non è mai pervenuta la copia del documento del 2 maggio. Visto la presa in giro, ho deciso di rivolgermi voi. grazie