Bacheca dei reclami
Reclama Facile si propone di instaurare un utile dialogo tra imprese e consumatori per risolvere questi problemi in via amichevole, favorendo il raggiungimento di un accordo condiviso.
Tramite Reclama Facile potrai inviare un reclamo direttamente all’azienda di tuo interesse seguendo la nostra procedura guidata e avrai la possibilità di pubblicare il tuo reclamo sulla nostra Bacheca.
Per avere più dettagli su come aprire un reclamo clicca qui
1. Invia un reclamo all'azienda che ti sta causando un problema
Potrai utilizzare i nostri modelli di lettera per inviare il tuo reclamo direttamente all'azienda
2. Ricevi una notifica quando l'azienda risponde al tuo messaggio
Entra nella tua area personale per leggere la risposta dell'azienda e decidere cosa fare dopo
3. L'azienda non ti ha risposto o ha proposto una soluzione insoddisfacente?
Chiamaci per chiedere il supporto dei nostri avvocati
Voltura della mia utenza senza il mio consenso
Buongiorno, La mia ex compagna ha chiesto per sbaglio la voltura della mia utenza ed Enel ha effettuato la voltura di casa mia intestandola a lei. In fase di richiesta di voltura la mia ex compagna non era in possesso ovviamente del mio PDR (stava cercando di intestarsi una vecchia utenza di diversi anni fa), ma il servizio clienti le ha fornito il mio PDR pensando di fare la cosa corretta permettendole di completare la voltura. A seguito, accortasi dell'errore, la mia ex compagna mi ha avvertito consigliandomi di re-intestarmi l'utenza, cosa che ho fatto in data 26/03. Mi sono stati addebitati i costi di voltura di c.a. 50€ e non mi è stata fornita una motivazione per la quale un estraneo abbia potuto intestarsi la mia utenza senza il mio consenso. Vorrei chiedere il rimborso delle spese di voltura.
Pellegrino Salvatore
Sostituisci a questo testo quello relativo al tuo reclamo. Ho avuto una bolletta da Enel energia del gas mi arriva con la lettura presunta e non reale, quando mi è arrivata ho provato a chiamare ma senza avere successo, poi invio la mail certificata e qui mi contattano ma avevo fatto già una live chat e qui mi avevano detto di togliere il RID di questa bolletta ed io l'ho fatto, mi hanno richiamato dando soluzioni che non capisco non vogliono eliminare questa bolletta e rifare una con lettura reale, mi rifanno un'altra bolletta con un rimborso di €45 e devo pagare una bolletta di €200 io vorrei che annullano questa bolletta. Vi invio le bollette
Problema bolletta raddoppiata
Spett. Enel Energia, Sono titolare del contratto per Fornitura Gas sopra specificato. Ho ricevuto la bolletta relativa alla fattura elettronica n. 5212242920 del 08/02/2025, dove vengono riportati 162 Smc di consumi rilevati nel periodo DIC. 2024 - GEN. 2025, per un importo di 234,01 euro . Rispetto allo stesso periodo dello scorso anno i consumi sono più che raddoppiati (Dic. 23-Gen. 24 - 75 Smc) Fermo restando che il nucleo familiare è composto da una sola persona, che le abitudini sono invariate, e che la stagione non è stata particolarmente fredda, trovo poco chiaro questo aumento vertiginoso dei consumi rilevato. La stessa perplessità l'ho condivisa con persone a me vicine, circa i consumi riportati nelle loro bollette. L'operatore Enel mi ha riferito che una verifica sul contatore, qualora non evidenziasse anomale, graverebbe a mio carico per un importo di circa 75 euro. Trovo questa pratica non corretta, visto che sono un vostro cliente da anni, e non ho mai eccepito sui consumi. Non mi è stata proposta nessuna miglioria contrattuale perchè non disponibile. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti.
sono stato truffato
SONO ANTONELLO BELLETTI NATO A RIMINI 10\10\1960 HO SUBITO UNA TRUFFA DI CUI VOI SE NON SIETE DIRETTAMENTE GLI ARTEFICI NE SIETE COMUNQUE I BENEFICIARI. RIGUARDA LA FORNITURA DI GAS ALL' INDIRIZZO BELLETTI ANTONELLO VIA ............. CORIANO RN. I FATTI - HO RICEVUTO UNA DIFFIDA DI PAGAMENTO CON PREAVVISO DI SOSPENSIONE DELLA FORNITURA DELLA BOLLETTA N 5096875776 DEL 09\12\2024 . N.CLIENTE 124509034 CODICE PDR 02490000174811 GAS. - DI QUESTA FORNITURA IO NON NE HO MAI SAPUTO NULLA PERCHè MAI è STATA DA ME EFFETTUATA LA RICHIESTA - AVEVO UN CONTRATTO CON SGR PER IL GAS E MAI, RIPETO MAI HO EFFETTUATO CON VOI O CON UN VOSTRO INCARICATO LA RICHIESTA DI SWITCH FORNITURA GAS. - RECATOMI AL NEGOZIO FISICO DI RIMINI IN VIA ROSASPINA MI DICONO CHE AVREI ADERITO ALLA VOLTURA TRAMITE UN VOSTRO INCARICATO IN PERSONA FISICA!!!, NON TELEFONO O INTERNET. QUESTO NON è ASSOLUTAMENTE MAI ACCADUTO- HO CHIESTO DI FARMI VEDERE IL CONTRATTO CON LE MIE FIRME E MI VIENE NEGATO!!! MI RISPONDONO CHE CI SONO I MIEI DOCUMENTI SCANSIONATI. QUESTO è POSSIBILE PERCHè LI AVETE DAL CONTRATTO ENERGIA ELETTRICA CHE HO CON ENEL E COMUNQUE VI SBUGIARDO SUBITO PERCHè NEL MIO DOCUMENTO L INDIRIZZO DI RESIDENZA è A RIMINI, E NON CORIANO, L INDIRIZZO DELLA FORNITURA DOVE AVETE MANDATO LA RACCOMANDATA. QUINDI NON COMUNICATE NEANCHE TRA DI VOI, DA ENEL ENERGIA A ENEL GAS. - POI, SE PER LA FORNITURA DI ENERGIA HO ADERITO ALL'ADDEBITO IN CONTO PERCHè PER IL GAS NO? - PERCHE AVETE ASPETTATO 4 MESI, DA AGOSTO A DICEMBRE, PER LA PRIMA BOLLETTA E NON 2 COME DI SOLITO ACCADE? MAGARI PERCHE COSì IL TEMPO PASSASSE SENZA CHE IO MI ACCORGESSI? - POI, PERCHè , VISTO CHE NON HO LA BOLLETTA WEB (GUARDA CASO PER L ENERGIA SI!) NON MI AVETE SPEDITO LA BOLLETTA CARTACEA? AL NEGOZIO FISICO HANNO RISPOSTO CHE è STATA SPEDITA, MA NON SI SA COSA SIA SUCCESSO COL POSTINO SE NON è STATA CONSEGNATA... FATE RIDERE, BUGIARDI, ANCHE LA SECONDA BOLLETTA N 5214014997 NON è STATA RECAPITATA. GUARDA CASO...ABBIAMO IL POSTINO PIU NEGLIGENTE D' ITALIA? RIPETO SE NON SIETE DIRETTAMENTE RESPONSABILI DI QUESTA TRUFFA NE SIETE SICURAMENTE I BENEFICIARI E AVETE AFFIDATO A QUALCHE LOSCO FIGURO L' INCARICO. UN NOME DI PRESTIGIO COME IL VOSTRO -ENEL- FIGURA DI RIFERIMENTO NAZIONALE, NON DOVREBBE CADERE COSì IN BASSO. AVETE TUTTO IL MIO DISPREZZO ANTONELLO BELLETTI
Problema caldaia Ferroli BlueHelix
Buongiorno, nel febbraio 2022 ho installato una caldaia Ferroli BlueHelix Tech RRT 24 C col sistema Homix e garanzia estesa a 10 anni. Da Marzo 2024 la caldaia ha iniziato a bloccarsi ripetutamente senza ragione apparente. Gli errori sono A08 e F41. Questi errori mi costringono a resettare non sempre con successo ma soprattutto mi lasciano senza riscaldamento ed acqua sanitaria per lunghi periodi e nei momenti più inattesi. Nonostante le ripetute chiamate e gli interventi di “assistenza” da voi effettuati, nulla è stato risolto. Il problema si ripresenta continuamente. A titolo di esempio, pochi minuti dopo che il tecnico ha terminato l’ultimo intervento di assistenza l’errore si è ripresentato. Non ho intenzione di passare un altro inverno in questo modo e visto che l’assistenza non risolve, chiedo la sostituzione integrale della caldaia, e il collaudo esaustivo a garanzia che non si verifichi più questo inconveniente.
Mancata garanzia
Spett. Enel X, ho acquistato presso di voi un impianto fotovoltaico ENEL X Sun Storage Black Edition X Large come da fattura sopra specificata. DESCRIZIONE DEL PROBLEMA Nel mese di gennaio 2025 ho riscontrato un guasto nel mio impianto ; a fronte del guasto è venuto un vostro tecnico il quale ha evidenziato che sia una delle batterie che l’inverter erano danneggiati in quanto venuti a contatto con acqua ( a giudizio del tecnico le stesse sono state posizionate dal vostro tecnico installatore nelle vicinanze di una canna fumaria). In considerazione di ciò, sia batteria che inverter risultavano non coperti da garanzia. Pertanto a fronte di questo si richiede: 1) risarcimento del danno subito perché l’installazione è stata da voi effettuata in un sito errato come sopra rappresentato 2) sostituzione dell’inverter che per la sua posizione (a differenza da quanto sostenuto dal tecnico) non può per nessun motivo essere venuto a contatto con acqua 3) sostituzione della batteria in quanto da voi posizionata in un sito errato. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti. Distinti saluti Tamara Haegi
Bolletta elevata con aumento prezzi
Spett. Enel, Sono titolare del contratto per Gas Naturale nr 107477229 sopra specificato. Ho ricevuto una bolletta con importo pari a 791,25€ con consumo di 575 smc. Il costo della componente gas è passato da 0,60 a 0,69€/smc dal bimestre di ottobre novembre a quello appena passato. Rispetto all’anno passato siamo passati da 0,49€/smc a 0,69€/smc, si tratta di un aumento totalmente fuori mercato e le vostre stesse offerte attuali riportano valori decisamente più bassi. Sono pertanto a chiedere di rivedere il totale della fattura in oggetto e di rivedere anche i prezzi a contratto. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti. Sarò inoltre a cambiare sicuramente operatore luce e gas.
Richiesta di cessazione utenza fornitura gas naturale non gestita
Spett. Enel Energia, Sono erede della Sig.ra Laperchia Anna, intestataria del contratto di fornitura di gas naturale per l’appartamento sito in via L. Ariosto n. 10 in Matera, codice fiscale LPRNNA40T42F052E, n. cliente 598955370, codice PDR 00882602204352, deceduta in data 08/08/2023 (certificato di morte allegato 1). In data 29 febbraio 2024 richiedevo cessazione del contratto per fornitura di gas naturale mortis causa (allegato 2). In riferimento a tale mia richiesta non ricevevo alcun riscontro. In data 19/06/2024 veniva emessa da Enel Energia fattura n. 5050840546 per fornitura gas naturale periodo apr. 2024 - mag. 2024 per un importo di € 123,13 (allegato 3). In data 07/08/2024 trasmettevo nuova richiesta di cessazione della fornitura di gas naturale ad Enel Energia, anche in questo caso senza ricevere alcun riscontro. In data 10/08/2024 veniva emessa nuova fattura n. 5064439257 per fornitura gas naturale periodo giu. 2024 - lug. 2024 per un importo di € 33,57 (allegato 4). In data 06/09/2024 trasmettevo ancora una volta richiesta di cessazione della fornitura di gas naturale, che finalmente andava a buon fine. Il 13/09/ 2024 l'utenza veniva definitivamente cessata. In data 26/09/2024 veniva emessa fattura di chiusura contratto n. 5075886622 per € -7,13 (allegato 5). Durante questo periodo di mancati riscontri alle mie richieste, e nelle settimane successive all'avvenuta cessazione, Enel Energia inviava diversi solleciti di pagamento per le fatture emesse successivamente alle mie richieste di cessazione. L’ultimo sollecito di pagamento giungeva il 02/10/2024, con cui era richiesta la somma complessiva di € 149,57. In data 27/11/2024 veniva emessa un'ulteriore fattura, la n. 5093075311, denominata "straordinaria", per un importo di € 36,60 (allegato 6). Alla luce di quanto ricevuto e della scarsa chiarezza della Vs. condotta, perpetrando nell’emissione di fatture a carico della Sig.ra Laperchia Anna, nonostante le richieste di cessazione della fornitura inviate a febbraio e agosto, prive di riscontro, in data 23/12/2024 inviavo formale reclamo 1/2 PEC (allegato 7) in cui diffidavo Enel Energia dall'invio di ulteriori solleciti di pagamento poiché gli importi richiesti non erano dovuti, avendo richiesto di cessare l'utenza in data 29/02/2024. In data 03/01/2025 ricevevo risposta 1/2 PEC da Enel Energia (allegato 7) in cui si asseriva che "La precedente richiesta del 29 febbraio 2024 non è andata a buon fine in quanto non è pervenuta la documentazione necessaria per dar seguito alla prestazione." In data 18/01/2025 inviavo 1/2 PEC nuova comunicazione (allegato 8) in cui contestavo quanto riportato nella risposta di Enel Energia poiché la mia richiesta di cessazione era stata inviata nelle modalità previste, pertanto chiedevo nuovamente storno delle fatture n. 5050840546 del 19\06\2024 e n. 5064439257 del 10\08\2024 in quanto riferite a importi non dovuti per fornitura non richiesta. La nuova risposta di Enel Energia giungeva in data 21/01/2025 (allegato 8). In questa comunicazione si sosteneva che "la richiesta di chiusura contratto del 29 Febbraio 2024 è stata correttamente annullata in quanto priva di riscontro entro i termini previsti dalla normativa vigente". Rispondevo nuovamente 1/2 PEC in data 27/01/2025 (allegato 9) in cui, vista la discordanza tra le motivazioni addotte alla mancata gestione della richiesta di cessazione del 29/02/2024, riportate nelle precedenti due comunicazioni di Enel Energia, chiedevo prova documentale che attestasse “1) quale fosse esattamente la documentazione mancante; 2) quali riscontri siano stati richiesti allo scrivente, attraverso quale canale ed in quale forma.” Ad oggi non ho mai ricevuto le prove documentali richieste. Venivo quindi contattato telefonicamente da una Vs. operatrice per la gestione del reclamo, la quale mi riferiva che prima ancora di poter gestire la pratica e di poter anche solo semplicemente parlare con me, necessitava dell’invio di una copia del certificato di morte della Sig.ra Laperchia Anna, o in alternativa di altro documento da loro inviato, da compilare. Tale richiesta veniva formalizzata con l’invio allo scrivente di un’e-mail di Enel Energia del 28/01/2025. Procedevo quindi con l’invio 1/2 e-mail di copia del certificato di morte della Sig.ra Laperchia Anna al fine di poter avere notizie sul mio reclamo. Venivo ricontattato telefonicamente dall’operatrice di Enel Energia che mi comunicava che “a seguito della richiesta pervenuta il 29 febbraio 2024, abbiamo inviato il modulo per la cessazione con mail del 1 marzo 2024 inviata a giuseppe.flace@libero.it. Non pervenendo la documentazione richiesta, modulo e documento fronte/retro del richiedente, la cessazione non è mai avvenuta”. Contestavo questa versione in quanto, in primo luogo, il modulo corredato di copia documento fronte/retro era stato inviato (come da allegato 2). In secondo luogo non era mai pervenuta allo scrivente alcuna email di richiesta di documentazione all’indirizzo email giuseppe.flace@libero.it. L’operatrice inoltre mi informava anche che “La successiva richiesta pervenuta nei nostri sistemi risale al 7 agosto 2024 e dalle verifiche risulta che il 9 agosto 2024 abbiamo inviato il modulo ad un indirizzo mail errato” pertanto, in virtù dell’errore riscontrato, Enel Energia era disponibile a retrodatare la mia richiesta di cessazione al 9 agosto 2024. Tale comunicazione telefonica veniva formalizzata con PEC di Enel Energia del 05/02/2025 (allegato 10). Nella medesima comunicazione venivo informato che Enel Energia, accogliendo parzialmente il mio reclamo, procedeva come segue: storno delle fatture n. 5075886622 del 26 settembre 2024 di -7,13 euro e n. 5093075311 del 27 novembre 2024 di 36,60 euro; emissione della fattura n. 5209062591 del 31 gennaio 2025 di -105,49 euro relativa alle competenze dal 31 luglio 2024 al 9 agosto 2024; emissione della fattura n. 5209081356 del 4 febbraio 2025 di 58,56 euro relativa agli oneri di cessazione; compensazione della nota credito n. 5209062591 come da lettera di compensazione del 5 febbraio 2025, protocollo n. 641205843001. Quindi a conclusione delle operazioni eseguite, restava un saldo a debito complessivo pari a 109,77 euro, corrispondente all’importo riportato sulla suddetta lettera di compensazione sommato alla fattura n. 5209081356. Tutti i documenti appena citati fanno parte dell’allegato 10. Tutto ciò premesso, contesto integralmente la Vs. condotta in quanto: 1. La documentazione da me inviata, come risulta dagli allegati a questa mia, era correttamente inviata e corredata degli allegati richiesti. 2. La Vs. mail, che sostenete aver inviato all’indirizzo dello scrivente con richiesta di documentazione, della quale ho richiesto prova documentale mai pervenuta, non è stata mai ricevuta. 3. Avendo Voi stessi riconosciuto che la seconda mail, da voi inviata in data 09/08/2024, è stata inviata ad un indirizzo email errato, ho buoni motivi per ritenere che anche quella inviata in data 01/03/2024 sia stata inviata ad un indirizzo email errato. 4. La scarsa chiarezza della Vs. condotta, con l’invio di diverse fatture e note di credito che rendono difficoltoso per un comune cittadino la comprensione del Vs. operato. 5. La Vs. scarsa trasparenza e la superficialità nella gestione dei reclami è tale che solo dopo la mia terza lettera di reclamo, e dopo due diverse Vs. risposte, avete riconosciuto che l’email da voi inviata in data 09/08/2024 era stata inviata ad un indirizzo errato. Alla luce di tutto questo chiedo: 1. Lo storno immediato di tutte le fatture emesse a carico della Sig.ra Laperchia Anna in virtù della mia prima richiesta di cessazione della fornitura di gas naturale a Voi inviata. 2. L’emissione di una nota credito per l’importo del deposito cauzionale contrattuale di € 90,00. 3. La dichiarazione da parte di Enel Energia di non aver più nulla a pretendere dagli eredi della Sig.ra Laperchia Anna in relazione a
Sollecito attivazione connessione rete impianto fotovoltaico (Contratto n. OR-0026248519)
Spett.le ENEL X, Sono titolare del Contratto n. OR-0026248519 e desidero portare alla vostra attenzione un problema che persiste riguardo l'attivazione del mio impianto fotovoltaico Enel X Sun MEDIUM. Il giorno 11/08/2023 ho sottoscritto con voi un contratto per l'attivazione di un impianto fotovoltaico con ubicazione in Contrada Giordano, 48 - 88021 Borgia (CZ), per un importo complessivo di € 5.990. Il 2/11/2023, attraverso una ditta da voi incaricata, l'impianto è stato correttamente installato. Da quella data, tuttavia, nonostante i numerosi solleciti, telefonate, email e PEC inviate, sono ancora in attesa della connessione alla rete elettrica. Ad oggi, non ho ricevuto alcuna risposta o aggiornamento da parte vostra riguardo l'attivazione del servizio, né sono state intraprese azioni per risolvere il problema. Considerato il protrarsi di questa situazione, e in assenza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, mi vedrò costretto a intraprendere azioni legali per la tutela dei miei diritti, inclusi ma non limitati alla richiesta di risarcimento danni per il disservizio subito. Mi auguro che possiate risolvere al più presto la situazione, evitando il ricorso a vie legali. Restando in attesa di un vostro pronto riscontro, porgo distinti saluti. Falliti Domenica
Addebiti per contratti inesistenti o truffaldini
Da vari mesi la mia famiglia è perseguitata da contratti Enel per luce e gas che non abbiamo mai stipulato, e alla fine da ingiunzioni di pagamento, con minacce di distacco dai servizi, per fatture che non abbiamo mai ricevuto. Purtroppo fino all'aprile 2023 siamo stati clienti Enel, che possedendo dunque il nostro Iban (conto corrente cointestato a me e mia moglie) tenta di riscuotere le proprie fatture mediante domiciliazione. Già ho segnalato su queste pagine un precedente tentativo di Enel, alla fine sventato, con restituzione da parte di Enel delle cifre non dovute. Ma la cosa si è ripetuta altre due volte negli ultimi mesi (da aprile 2024 a gennaio 2025), questa volta a danno delle utenze intestate a mia moglie (preciso che nella villetta bifamiliare dove viviamo, noi soli dopo la morte dei genitori e i matrimoni dei figli, esistono 3 utenze luce e 3 utenze gas, una per ciascun appartamento e una per il condominio; 2+2 sono intestate al sottoscritto, 1+1 a mia moglie). Dall'aprile 2023 tutte le utenze erano con Acea. Nel novembre 2024 mia moglie riceve due raccomandate da Enel, con diffida di pagamento per bollette non pagate e minaccia di distacco delle utenze. Sia pur non riconoscendo i contratti, né avendo mai ricevuto nessuna bolletta, queste bollette vengono pagate. Appuriamo poi che il presunto contratto SK3760277 sarebbe stato stipulato il 6.2.2024 con una certa Vasilica Matei a nome di AG 32221@enelfreemarket.com. Indirizzo inesistente con cui è stato vano ogni tentativo di contatto. Abbiamo appurato che il contratto sarebbe stato fatto con un indirizzo fabio.marri@hotmail.com che non esiste (e ciò spiega il mancato ricevimento di qualsiasi bolletta). Il 29.11.2024 stipuliamo un nuovo contratto con Acea per rinnovare quello che era stato interrotto contro la nostra volontà. Successivamente, il 31 gennaio 2025 Acea comunica a mia moglie la cessazione del contratto-luce (non anche del gas!) per passaggio ad altro fornitore non specificato. Dopo vari tentativi presso Arera e sportelli vari dell'utente, abbiamo appurato l'esistenza di un altro contratto, sedicente stipulato il 12.12.2024, ancora con Enel. Siamo venuti in possesso del contratto, dove le firme di mia moglie sono palesemente false. Abbiamo contattato Enel, prima telefonicamente poi inviando dettagliata documentazione ad allegati.enelenergia@enel.it, per il disconoscimento del contratto, ma al momento non abbiamo avuto risposta. Controllando sul mio conto bancario le domiciliazioni bancarie attive, ho scoperto che il 12.1.2025 Enel aveva aperto una nuova domiciliazione, che ho immediatamente provveduto a rigettare tramite un funzionario della stessa Unicredit. Inoltre mia moglie ha stipulato un nuovo contratto con Acea, il quale però, alcuni giorni dopo, è stato rifiutato da Acea PER MOROSITA' ! Morosità che supponiamo si riferisca al mancato pagamento di fatture Enel mai ricevute, dato che con Acea i pagamenti sono sempre stati regolari, ma che intanto ci mette a rischio di interruzione di servizi. Chiediamo dunque: che Enel disconosca tutti i falsi contratti di cui ho parlato; prenda provvedimenti nei confronti dei suoi subappaltatori; annulli ogni provvedimento nei nostri confronti; restituisca ad Acea tutti i contratti che avevamo stipulato in piena consapevolezza, senza mai interromperli.
Hai bisogno di aiuto?
I nostri avvocati esperti in diritto del consumo sono a disposizione dei nostri soci per fornire un consiglio personalizzato
Chiama il nostro servizio
I nostri avvocati avvocati sono disponibili dal lunedì al venerdì, dalle 9:00 alle 12:30 e dalle 13:00 alle 17:00 (il venerdì fino alle 16:00).
Sei un'azienda?
Sei un consumatore?
