Bacheca dei reclami
Reclama Facile si propone di instaurare un utile dialogo tra imprese e consumatori per risolvere questi problemi in via amichevole, favorendo il raggiungimento di un accordo condiviso.
Tramite Reclama Facile potrai inviare un reclamo direttamente all’azienda di tuo interesse seguendo la nostra procedura guidata e avrai la possibilità di pubblicare il tuo reclamo sulla nostra Bacheca.
Per avere più dettagli su come aprire un reclamo clicca qui
1. Invia un reclamo all'azienda che ti sta causando un problema
Potrai utilizzare i nostri modelli di lettera per inviare il tuo reclamo direttamente all'azienda
2. Ricevi una notifica quando l'azienda risponde al tuo messaggio
Entra nella tua area personale per leggere la risposta dell'azienda e decidere cosa fare dopo
3. L'azienda non ti ha risposto o ha proposto una soluzione insoddisfacente?
Chiamaci per chiedere il supporto dei nostri avvocati
Problema con top cucina Ikea
Ho contattato il servizio clienti Ikea rappresentando un problema di qualità riscontrato con il top cucina dove erano stati effettuati i fori per miscelatore e dispenser sapone da parte del persona preposto Ikea, che aveva effettuato il trasporto e montaggio. L'assistenza ha aperto una pratica n.21670486, alla quale ho risposto inviando foto e spiegazione del danno dovuto a problematica di qualità del materiale utilizzato. L'acquisto della cucina é avvenuto nel 2020 e dopo 4 anni il top ha palesato delle crepe della superficie in prossimità degli spazi adibiti al miscelatore e dispenser. Il servizio clienti Ikea ha risposto, cito "Dopo aver valutato attentamente la problematica in questione e dopo aver verificato che sul medesimo difetto da lei riscontrato non ci siano ulteriori segnalazioni, siamo spiacenti di comunicarle di non poter procedere con la sua richiesta di sostituzione. Trattasi infatti di un difetto che non dipende dalla qualità del prodotto acquistato, bensì dall'errato utilizzo / manutenzione. Occorre infatti considerare che la garanzia non copre danneggiamenti causati da usura, utilizzo improprio del prodotto, modifiche non conformi alle istruzioni di montaggio e degrado causato da un ambiente non conforme all'uso di destinazione dell' articolo.". Il top si trova in cucina, dove viviamo e dove consumiamo i pasti, non é un ambiente umido o degradato non ho apportato modifiche e non ho, in alcun modo, arrecato danni al top(che per costruzione resiste a temperature elevatissime e bassissime), né ho effettuati danni al piano lavoro.
Cucina IKEA - parete cartongesso
Buongiorno. Ho acquistato una cucina Ikea i primi giorni di Giugno 2024 e, al momento dell'ordine, mi è stato fatto presente che, dovendo la cucina essere montata su una parete di cartongesso, IKEA e la ditta di montaggio richiedevano una certificazione che la parete fosse sufficientemente robusta. 2 settimane prima dell'appuntamento per trasporto e montaggio, ho inviato via email la documentazione richiesta. Non ho ricevuto nessuna risposta ed ho pensato che fosse tutto ok. Ho anche chiamato qualche giorno prima del montaggio per cercare di avere un orario più preciso dell'arrivo dei montatori e non mi è stato fatto presente nessun problema. Solo il giorno dell'appuntamento i montatori mi hanno detto che potevano assemblare la cucina ma non montarla perchè non avevano ricevuto la certificazione. Ho mostrato la certificazione ma non hanno potuto comunque procedere perchè doveva essere visionata dal loro geometra (che ovviamente si prende il suo tempo). Tutto può succedere...non è partita la mia mail, non l'avete ricevuta, avete dimenticato di allegare la certificazione ma penso che, al momento della preparazione dell'ordine, qualcuno si sarebbe dovuto preoccupare di verificare che la documentazione fosse a posto e chiamarmi in caso di problemi...che mandi a fare la ditta se poi non possono montare nulla? Inoltre mancavano 2 cavi (probabilmente non disponibili al negozio Ikea Anagnina dove avevo fatto l'ordine) ma anche lì nessuno si è preso la briga di avvisare...i cavi erano disponibili da Ikea Porta di Roma dove sarei potuta passare io a prenderli e farli trovare disponibili. Questa mancanza di comunicazione mi sta arrecando un enorme problema perchè la cucina è destinata ad una casa ad Assisi e al momento non so quando torneranno per il montaggio e non so neanche se potrò andare direttamente io a seguirli...e direi che hanno veramente bisogno di essere seguiti!!! Al momento ho una cucina pagata, assemblata ma non attaccata, con i pensili posati sulle basi, senza forno, senza lavandino e senza top...inutilizzabile quindi. Alle mie chiamate giornaliere il customer care di Ikea mi dice che hanno inoltrato la documentazione, eventuali solleciti ma non sanno ancora nulla perchè il geometra è della ditta di trasporto e montaggio che è assolutamente non contattabile in nessun modo dal Cliente (assurdo anche questo).
Segnalazione cedimento mensola MOSSLANDA 55 cm. Art/Ean 40291766 – richiesta danni
Spett.le IKEA, in data 02/02/2023 ho acquistato presso il Vostro negozio di Casalecchio di Reno (BO) una mensola Modello MOSSLANDA da 55 cm. (Art. 402.917.66) pagando contestualmente l’importo di €.4,95 (come da scontrino allegato). Circa 6 mesi dopo l'avvenuta installazione a muro con tasselli opportunamente dimensionati, la parte inferiore della mensola ha ceduto, inclinandosi verso il basso e lasciando cadere gli oggetti appoggiati sulla scrivania sottostante, sulla quale era appoggiato un computer portatile che è stato danneggiato. (Preciso che i tasselli non hanno ceduto in alcun modo, mantenendo il listello che forma la parte superiore della mensola assolutamente verticale e aderente al muro: è stato solo il listello inferiore, a scollarsi e inclinarsi verso il basso, mettendo peraltro in mostra le graffette metalliche che lo uniscono alla parte verticale). Il peso totale degli oggetti con cui era stata caricata la mensola era di 4,67 kg, un peso inferiore al carico massimo di 5,00 kg indicato nella scheda tecnica del prodotto (che allego). Vi chiedo pertanto: 1) di rifondermi delle spese sostenute per la riparazione del personal computer, così come documentate negli allegati (ricevuta delle spese di riparazione, foto della mensola che ha ceduto e del PC danneggiato) 2) di sostituire a vostre spese la mensola danneggiata con una nuova dello stesso tipo 3) che provvediate a correggere la scheda tecnica della mensola in questione, indicando il corretto peso sopportabile per un tempo indefinito, affinchè questo incidente non si ripeta più per nessuno, vista la pericolosità (cosa sarebbe successo se al posto del computer ci fosse stata una persona?) Vi informo inoltre che vi ho già: - inviato una prima e-mail di segnalazione del problema con allegate foto della mensola, copia scontrino di acquisto, fattura per la riparazione del PC e richiesta rimborso danni all'indirizzo "customer.support.it@ikea.com" in data 14/08/2023 - reinviato e-mail di sollecito in data 05/10/2023 in quanto pur avendo avuto conferma della ricezione del reclamo non siamo stati contattati in alcun modo - reinviata e-mail con segnalazione completa in data 08/11/2023 in quanto lo stesso giorno avevo ricevuto una telefonata da un vostro addetto del call-center che affermava di non poter prendere in carico il reclamo in quanto non siete responsabili dell'eventuale cedimento dei tasselli dal muro. E nella mail rispiegavo che i tasselli NON hanno ceduto, bensì lo ha fatto la vostra mensola. - non avendo avuto da voi alcuna risposta, la prima settimana di giugno 2024 siamo andati presso il vs. negozio di Casalecchio di Reno (BO) a presentare personalmente il reclamo: un vostro dipendente ha aperto la pratica n.21477303. Ma ancora ad oggi, dopo ripetuti solleciti telefonici al n° verde 02-36020069 non abbiamo avuto da voi alcun riscontro. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti. S. P.
Ordine non consegnato
Spett. [Ikea Italia ], Sono titolare della p.iva 03985470925. Ho effettuato un'ordine con numero 1442986977 in consegna per il 9/7/2024. L'azienda che si occupa del trasporto ha segnato la consegna dell'ordine quando l'ordine non è mai stato consegnato! Alla mia ditta gli è stato recato un danno di 300€ più gli operai che stavano aspettando la consegna dalle 14 alle 19 per 200€ In quanto la camera doveva essere consegnata il 10 mattina ad altri utenti! Con la presente richiedo pertanto il risarcimento di tutti i danni subiti, da stimarsi complessivamente in 700€ . Vi invito a corrispondermi quanto prima tale somma tramite riaccredito sul mezzo di pagamento utilizzato per il pagamento. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, mi riservo di adire le vie legali a tutela dei miei diritti.
CONTESTAZIONE DI RITARDATO ADEMPIMENTO CONTRATTUALE
Spett. IKEA, sottopongo un reclamo in merito all’ordine 1419954266, del 2 Marzo 2024, relativo all’acquisto di una cucina, con relativi servizi di trasporto, montaggio, allacciamento idrico ed allacciamento elettrico. Il montaggio era previsto in data venerdì 29 Marzo 2024. Per poter essere presente in tale data ho dovuto richiedere una giornata di ferie. In tale data, a causa della mancanza di numerosi componenti, il montaggio non si è potuto completare, lasciando parte dei mobili installati parzialmente come “scheletro”, parte montati ma non installati e parte (inclusi gli elettrodomestici) ancora negli imballaggi originali. Consegna e montaggio sono stati da Voi riprogrammati per il 26 Aprile 2024, giornata per la quale ho chiesto un’altra giornata di ferie. In data 24 Aprile (giornata pre-festiva) alle ore 18, sono stato informato che la consegna dei componenti rimanenti non sarebbe potuto avvenire e che quindi anche il relativo montaggio non si sarebbe realizzato. Visto l’orario ormai non lavorativo, mi sono visto impossibilitato a chiedere cancellazione del giorno di ferie, che quindi ho perso. Consegna e montaggio sono stati da Voi riprogrammati per il 10 Maggio 2024, giornata per la quale ho chiesto un’ulteriore giornata di ferie. Nonostante i ripetuti solleciti da parte mia, in tale data la consegna non è avvenuta senza alcuna spiegazione da parte Vostra. Ho quindi perso inutilmente un ulteriore giorno di ferie. Consegna e montaggio sono stati da Voi ulteriormente riprogrammati per il 17 Maggio 2024, giornata per la quale ho chiesto un’ulteriore giornata di ferie. Nonostante i ripetuti solleciti da parte mia durante tutta la giornata, in tale data la consegna è avvenuta (incompleta) solo alle 19.00. I montatori hanno lavorato per circa 2 ore, non potendo lavorare oltre, e lasciando la cucina ancora pesantemente incompleta e totalmente inutilizzabile (non è stato possibile completare gli allacciamenti idrico ed elettrico). Ho quindi perso inutilmente un ulteriore giorno di ferie. Consegna e montaggio sono stati da Voi ulteriormente riprogrammati per il 24 Maggio 2024, giornata per la quale ho chiesto un’ulteriore giornata di ferie. In tale data, la consegna è avvenuta comunque incompleta ma fortunatamente non di componenti essenziali (alcune luci e pannelli di rivestimento), per cui i montatori hanno potuto installare larga parte della cucina e renderla utilizzabile (anche con gli allacciamenti idrico ed elettrico), ancorché incompleta. La consegna degli ultimi componenti ed il relativo montaggio sono stati da Voi ulteriormente riprogrammati per il 28 Giugno 2024 (giornata per la quale ho chiesto un’ulteriore giornata di ferie). In tale data la consegna ed il montaggio sono stati completati. Il mio nucleo familiare (2 persone) ha subito un evidente danno non solo per mancata utilizzabilità della cucina ma anche per l’ingombro in gran parte dell’appartamento per scatoloni, imballaggi e mobili parzialmente montati ma non installati. Inoltre, ho dovuto utilizzare 6 giornate di ferie, rispetto ad 1 unica giornata che avrei utilizzato nel caso consegna, montaggio ed allacciamenti (tutti servizi da me pagati in anticipo) fossero stati realizzati in un’unica giornata come previsto. Nel corso del periodo indicato, ho contattato incessantemente il Vostro servizio clienti, ricevendo risposte contrastanti, elusive ed incomplete. In relazione alle mie richiesta di rimborso dei danni subiti, mi è stato segnalato che tale richiesta sarebbe stata possibile a valle del completamento di consegna e montaggio. In data 4 luglio, ho quindi nuovamente contattato il servizio clienti Ikea, che, riconoscendo per completo la situazione sopra riportata, mi ha proposto un rimborso di 150 € complessivi (portati a 200 € nel corso della telefonata), che ritengo totalmente inadeguato e che, pertanto, ho rifiutato. A compensazione del danno subito sono quindi a chiedervi un risarcimento così quantificato: • inutilizzabilità della cucina, dal 29 Marzo al 24 Maggio: 56 giorni x 30€/giorno di spese per pasti x 2 persone, per un totale di 3360 € • ferie sprecate: 5 giorni x 200 €/giorno sulla base della RAL, per un totale di 1000 € per un totale di 4360 €. Richiedo che tale compensazione mi sia riconosciuta in euro (con lo strumento di rimborso a Voi più consono), non in buoni o voucher di Ikea o di altre aziende a Voi relazionate. Resto in attesa di una Vostra pronta risposta in merito. Mi riservo di adire le vie legali a tutela dei miei diritti.
MONTAGGIO NON TERMINATO
Spett. IKEA, in riferimento all'ordine n. 1432540858 in data 20 giugno 2024 si sarebbe dovuto svolgere il montaggio. La ditta incaricata dopo aver montato, solo in parte, lo scheletro dei mobili, è andata via adducendo di non poter concludere il montaggio per la presenza di presa elettrica sopra il piano a induzione, nonostante l'impegno del cliente a risolvere nell'immediatezza l'inconveniente con tappo idoneo alla chiusura di prese elettriche. La gravità dell'accaduto e l'inesistenza del servizio di montaggio pagato ad IKEA emerge clamorosamente dalla circostanza che la ditta preposta si è rifiutata di completare il montaggio di tutto quello che si sarebbe potuto montare (colonna frigo e forno per esempio), e che non riguardava né il piano a induzione , né la presa elettrica. Dal 20 giugno per almeno una settimana è stata contattata IKEA nel tentativo di farle capire il mancato servizio perché non completato nelle parti completabili e perché il cliente era disponibile a chiudere nell'immediatezza la presa elettrica . La risposta di IKEA é stata che poteva fornire come altra data utile al montaggio il 18 di luglio 2024 senza far pagare altro, salvo sperare nella sorte e nella disdetta di altri clienti per poter avere una data utile più breve. Ad oggi la sorte e la sperata disdetta di altri cliente non ci ha aiutato e anche la data del 18 di luglio 2024 è stata modificata all' 8 agosto 2024 essendo la prima improponibile per mia assenza. Con la presente richiedo che entro giovedì 11 luglio 2024 la ditta preposta completi il montaggio senza addurre altra scusa. In mancanza di un riscontro chiediamo il rimborso di quanto pagato per il montaggio 500 euro e l' eventuale differenza che dovrà essere da me pagata ad altra ditta che dovrò individuare per completare il montaggio dei mobili. Mi riservo di adire le vie legali a tutela dei miei diritti.
Servizio montaggio Cucina
Buon giorno, questo reclamo riguardo il servizio di montaggio di una cucina da noi acquistata il 18/04/2024 numero ordine: 1428101177 L'anomalia riguarda il montaggio della cucina su una parete di cartongesso. Abbiamo presentato una certificazione da un tecnico iscritto all'albo come richiesto che in prima istanza è risultata idonea. Dopo appena due ore riceviamo una mail dal back office di Parma che la certificazione non è idonea e che deve essere modificata secondo le loro richieste. Ad oggi la certificazione risulta IDONEA al servizio clienti IKEA ma NON IDONEA per il back office di Parma. Noi vorremmo che il montaggio venga eseguito come da relazione del nostro tecnico e non come richiesto da Back Office di Parma. Montare dei pensili solo su una trave di legno comporterebbe dei grossi rischi nel tempo, in quanto il cambio di umidità e temperature fanno modificare le attuali condizioni del legno. Mentre il giusto montaggio sarebbe di utilizzare dei tasselli più lunghi che oltrepassano il legno e finiscano sulla parete in cemento armato. Se la nostra richiesta non venisse soddisfatta chiediamo il rimborso in denaro del costo di montaggio e in più un indennizzo per il disagio.
Cucina incompleta e inutilizzabile
Buongiorno. In data 12 aprile 2024 ho acquistato presso Ikea Roncadelle Brescia una cucina (ordine 1428864945) e programmato la consegna per il 17 giugno 2024. Il 7 giugno 2024 alle 08.07 ho telefonato al numero assistenza clienti Ikea (0236020069) per avere conferma che la consegna sarebbe avvenuta quando pattuito e che non ci fossero problemi di sorta, ricevendo rassicurazioni in merito (!?). Il 17 giugno 2024 è arrivato il trasporto del materiale e successivamente la squadra per il montaggio della cucina; mancava però il piano di lavoro e pertanto non è stato possibile ultimare il montaggio del mobilio (nessuno mi ha avvisato del problema …) Da personale Ikea contattato del personale addetto al montaggio ricevevo il numero della pratica 21542777 e la conferma che il piano lavoro era partito la settimana precedente ma non era mai stato ricevuto dalla ditta incaricata del trasporto e del montaggio. Mi assicuravano che mi avrebbero ritelefonato a breve appena accertato dove fosse il piano di lavoro. Mai ricevuto una chiamata. Ho telefonato più volte per sapere che il piano era arrivato a Brescia dopo poco. Il 19 giugno 2024 ho telefonato al numero clienti Ikea e mi hanno programmato la consegna e il montaggio finale per il 15 luglio 2024 - prima data disponibile (ordine 1443027182) ma mi rassicuravano che avrebbero scritto al trasportatore per avere un’altra data più vicina per evitare di lasciarmi in difficoltà e che mi avrebbero richiamato dopo massimo 48 ore. Ovviamente nessuno mi ha chiamato e il 24 giugno 2024 alle ore 14.13 ho nuovamente chiamato il numero clienti Ikea per sapere che il trasportatore non ha dato nessuna disponibilità per anticipare e terminare il montaggio della mia cucina e che quindi il montaggio è previsto per il 15 luglio 2024. Sulla scorta di quanto sopra, visto che: - il piano di lavoro della cucina è disponibile ed è a pochi km da casa mia; - mi avete lasciato una cucina non agibile e non utilizzabile che doveva essere consegnata e montata il 17 giugno 2024 - avete messo in difficoltà il mio nucleo familiare e in particolare i miei figli… CHIEDO mi venga consegnato quanto acquistato e terminato il lavoro di montaggio della cucina quanto prima.
PUBBLICITA INGANNEVOLE
Buongiorno sono titolare della card Ikea Family e sul sito internet ufficiale dell'Ikea viene ampiamente pubblicizzato il servizio riporta e rivendi che vuol dire riportare un prodotto comprato all'Ikea anni fa riconoscendo un tot e ricomprare un prodotto Ikea anche dello stesso tipo. Ho controllato ed io avevo acquistato una poltrona STRANDMON per mia nonna che ora non utilizza più ed allora vedendo dal sito che accettavano la poltrona sono andato nel punto vendita di rimini a me più vicino e con stupore mi hanno detto che ritirano tali poltrone ma solo in pelle e la mia è in tessuto...ma sul sito internet non veniva specificato se in tessuto o in pelle.... mi hanno fatto andare per niente... è una pubblicità ingannevole secondo me, Grazie
Spedizione truffaldina
Buongiorno, vi scrivo in merito a un’esperienza negativa che ho avuto Ikea Padova a cavallo dei mesi di marzo/aprile. Premetto che vivo a Venezia centro storico, presso il CAP 30122, e che prima di questa volta non avevo mai avuto problemi con le consegne Ikea in città. Acquisto una vetrina per cucina di nome Hauga del valore di 185 euro. Avendo già acquistato da Ikea, so che il prezzo della consegna presso il domicilio costa 168 euro, una volta superato un certo peso dell’ordine complessivo. Decido quindi di non acquistare la vetrina, a meno che non trovi un punto di consegna che sia comodo per me e più economico. Lo trovo tra le soluzioni suggerite sul sito di Ikea: Ikea mi propone una consegna a 19 euro presso l’isola del Tronchetto (che pur essendo un’isola è collegata alla terraferma da una strada, quindi la consegna è su gomma) con punto di ritiro indicato davanti alla fermata del vaporetto che uso abitualmente (vedi foto allegata). Acquisto quindi il mobile, e butto quello vecchio. Il giorno prima della data di consegna concordata (04/04) mi telefona la ditta incaricata della consegna e mi comunica in modo molto aggressivo che la consegna non sarà al Tronchetto, ma allo Scalo Fluviale. Se osservate la foto allegata, vedrete che lo Scalo Fluviale è a circa 1 km a piedi dall’imbarco del vaporetto, e il mobile pesa quasi 55 kg. Comunico quindi al trasportatore che non sono in grado di accollarmi un peso simile per un km, e che non possiedo una barca per ritirare l’acquisto allo Scalo Fluviale. Il trasportatore non mi viene incontro di un cm (letteralmente) e rimanda indietro l’ordine a Ikea. Da quel momento comincia una serie di frustranti telefonate a Ikea in cui spiego che indicare Tronchetto intendendo Scalo Fluviale non è trasparente, e confrontandomi con la prima telefonista scopriamo che per Ikea “Tronchetto” corrisponde da indirizzo a Scalo Fluviale. Li informo che è scorretto e che chiunque a Venezia non confonde i due luoghi, che quindi Ikea deve modificare l’indirizzo indicato al momento dell’ordine (cosa che hanno fatto: se fate una simulazione d’acquisto sul sito Ikea, inserendo il cap 30122, ora viene indicato l’indirizzo corretto degli Scali Fluviali), ma che ora il mio ordine è pendente e mi aspetto una soluzione. Ikea mi propone il rimborso, ma io ho bisogno di quel mobile avendo buttato via quello vecchio. Vivendo a Venezia non è facile trovare altre soluzioni, sia per prezzo, per misure, per opzioni di consegna ecc, quindi pretendo che mi mandino il mobile o presso il Tronchetto (dove sono in grado di ritirarlo in autonomia) o a carico loro presso il mio indirizzo (accollandosi quindi loro la spesa di 168 euro). Il servizio clienti promette di richiamarmi; non lo fa, quindi richiamo io e rispiego la situazione. Non troviamo nessun accordo perché, cito “168 euro è troppo costoso per Ikea per spedirle il mobile a casa”, quindi mi arrendo e accetto il rimborso. A quel punto effettuo un nuovo ordine e mi accollo io la spesa di 168. Ovviamente il tutto mi costa anche in termini di tempo, avendo perso gli slot di consegna (e, di nuovo, Ikea mi dice che non possono farci niente) e ricevo il mobile solo a fine aprile. Sono passati due mesi ma la sensazione di essere stata truffata non si attenua, vi chiedo quindi se sia possibile agire contro Ikea per farmi rimborsare i 168, o almeno la differenza di 168 meno i 19 che avrei pagato per la consegna al Tronchetto. Inoltre penso che correggendo l’indirizzo di consegna da Tronchetto in Scali Fluviali, Ikea abbia di fatto ammesso di aver sbagliato e non vedo perché la vittima di questa scorrettezza debba essere io. Non possiedo altre prove di questo scambio essendo avvenuto tutto per telefono, tuttavia sul mio account Ikea sono indicati gli ordini, la cancellazione del primo a favore del secondo, e credo che Ikea abbia aperto una pratica associata al numero d’ordine in questione (1424525096). Potete aiutarmi? Grazie, Marta Spadavecchia Socio 3894470-17 3298339286 oldsword86@hotmail.it Resto a disposizione in caso aveste bisogno di ulteriori informazioni.
Hai bisogno di aiuto?
I nostri avvocati esperti in diritto del consumo sono a disposizione dei nostri soci per fornire un consiglio personalizzato
Chiama il nostro servizio
I nostri avvocati avvocati sono disponibili dal lunedì al venerdì, dalle 9:00 alle 12:30 e dalle 13:00 alle 17:00 (il venerdì fino alle 16:00).
Sei un'azienda?
Sei un consumatore?
