Bacheca dei reclami
Reclama Facile si propone di instaurare un utile dialogo tra imprese e consumatori per risolvere questi problemi in via amichevole, favorendo il raggiungimento di un accordo condiviso.
Tramite Reclama Facile potrai inviare un reclamo direttamente all’azienda di tuo interesse seguendo la nostra procedura guidata e avrai la possibilità di pubblicare il tuo reclamo sulla nostra Bacheca.
Per avere più dettagli su come aprire un reclamo clicca qui
1. Invia un reclamo all'azienda che ti sta causando un problema
Potrai utilizzare i nostri modelli di lettera per inviare il tuo reclamo direttamente all'azienda
2. Ricevi una notifica quando l'azienda risponde al tuo messaggio
Entra nella tua area personale per leggere la risposta dell'azienda e decidere cosa fare dopo
3. L'azienda non ti ha risposto o ha proposto una soluzione insoddisfacente?
Chiamaci per chiedere il supporto dei nostri avvocati
Lux Tools per giardinaggio
Ho acquistato a San Giuliano Milanese il rasaerba elettrico Lux il 02/09/2022. Una settimana fa, l'apparecchio non si è acceso, nonostante la batteria sia completamente carica. Ho contattato il rivenditore per chiedere l'indirizzo dell'assistenza tecnica a cui devo rivolgermi. Mi è stato risposto che la garanzia è ormai scaduta e non sanno chi faccia assistenza agli strumenti Lux. Devo arguire che vendete strumenti che, dopo due anni esatti dall'acquisto, qualora si danneggino debbono essere rottamati? Aggiungo anche che, nel 2021, avevo acquistato anche il tagliabordi della stessa linea Lux, che ha funzionato benissimo per 2 anni e mezzo circa, dopo di che è morto improvvisamente (purtoppo, troppo tardi per sconsigliarmi l'aquisto anche del rasaerba). Vi chiedo: il materiale che vendete in esclusiva è predeterminato per durare due anni?
Pratiche commerciali
Concordo un preventivo per montaggio di un clima dual Verso 40 euro di sopralluogo E mi propongono 1300 euro di preventivo (escluso clima dual)per montare un dual clima già con impianto predisposto. Praticamente lavaggio impianto 5 mg canalina Certificazione Montaggio Non accetto il preventivo quando con più della metà faccio praticamente tutto il lavoro ( richiedo la restituzione in buoni dei 40 euro visto che mi sembrava un esagerazione quella spesa ) la risposta del Direttore Obi di Prato e' stata "posso fargli recuperare le 40 euro solo se compra da noi il climatizzatore". Ps: capisco che le 40 euro non erano rimborsabili ( ma 1320 euro per montare dual ) sono esagerate ! Il cliente va tutelato non messo alle corde. Per far bella figura bastava farmi un buono di 40 euro ( dove alla fine avrebbe guadagnato ancora altri soldini ) quando in realtà ha perso un cliente. Complimenti direttore ..se questo è l'esempio da dare ai dipendenti presenti al momento siamo messi bene . Cmq tanti saluti
Richiesta sostituzione porta-finestre
Spett. OBI, in data 12 gennaio 2024 ho confermato l’ordine di 1 porta-finestre da interno ed 1 porta blindata. La scelta è stata effettuata dopo almeno 3 incontri in negozio con il vs consulente . Durante gli incontri assieme a mia moglie abbiamo descritto le nostre esigenze e fornito le misure dei fori a muro evidenziando che, sia per il portone blindato che per la porta-finestre, si doveva garantire il passaggio in base alla normativa barriere architettoniche dunque con larghezza minima di 80 cm. per il portone e 75 cm per la porta-finestre. Inoltre per quest’ultima avevamo in più occasioni sottolineato come, al fine di garantire il massimo passaggio di luce ed un miglior risultato estetico (la soluzione della porta-finestre tra ingresso e taverna era stata scelta proprio per questi motivi), occorreva procedere con il minimo ingombro possibile dei bordi in legno provvedendo ad eliminare le alette e se necessario ad effettuare la posa sopra il mattone prevedendo una piccola assistenza muraria a cura del ns muratore così come abbiamo proceduto per altri infissi e con altri committenti sempre per la stessa abitazione. Gli stessi concetti (esigenza del passaggio minimo a norma barriere e necessità di minimizzare i bordi in legno provvedendo ad eliminare le alette e se necessario ad effettuare la posa sopra il mattone con piccola assistenza muraria del muratore) sono stati ribaditi il giorno in cui il posatore ed il dipendente OBI sono venuti in cantiere per prendere le misure. La settimana scorsa è stata effettuata la posa di entrambi gli infissi, nei giorni successivi ci siamo recati in cantiere per verificare l’esito dei lavori assieme al ns geometra ed al muratore e ci siamo accorti che la porta-finestre presentava una larghezza al passaggio di ca 66 cm (dunque NON a norma). Ricordo di seguito alcuni passaggi fondamentali nella relazione intercorsa in questi mesi con Voi: 1. In ogni incontro presso il negozio OBI di Ravenna abbiamo sempre ricordato al consulente di vendita i 2 temi sopra riportati (rispetto normativa barriere e massima luce per l’infisso da garantire con eliminazione alette e posa dei bordi legno dell’infisso a muro se necessario). Gli stessi concetti sono stati ribaditi in occasione dell’incontro con il posatore e dipendente OBI con la partecipazione del ns geometra; 2. l’obiezione fatta dal vs dipendente che a seguito della mia lamentela mi riferisce “c’è l’ordine firmato” non significa nulla perché OBI non mi ha mai riferito che il risultato finale avrebbe portato ad una larghezza del passaggio NON a norma di legge per l’abbattimento barriere, in secondo luogo perché sia nel preventivo che nell’ordine non viene quantificata altra misura se non quella da noi fornita (L800 H2000). Francamente non mi era ancora capitato che le misure comunicate per la produzione e posa infissi NON vengano considerate come “passaggio/luce” ma come ingombro comprensivo anche dei bordi ed elette in legno (per quest’ultime si era espressamente richiesto di non averle) – il cliente finale quando comunica una misura di un infisso intende il "passaggio" anche perché non ha alcuno strumento per calcolare lo spessore dei bordi ed eventuali alette che ogni costruttore stabilisce in maniera diversa per i suoi prodotti; 3. il foro murario originario (senza quelle assistenze che il ns muratore avrebbe potuto apportare qualora gli fosse stato richiesto) misurava una larghezza di almeno 83 cm dunque più che sufficiente per garantire il passaggio minimo da noi richiesto se vi foste attenuti alle ns istruzioni; 4. Come si fa a sostenere che non eravate a conoscenza del rispetto normativa barriere architettoniche e dunque della larghezza minima del passaggio? a) prima di procedere con l’ordine ad inizio gennaio mi comunicavate a voce che gli infissi non potevano rientrare nel bonus barriere in quanto entrato in vigore da poco il nuovo Decreto Legge. A seguito della vs comunicazione verbale scrivo al commercialista per chiarimenti (vedi email 08 gen). Il commercialista mi riferisce intanto di procedere con l’ordine, poi avremmo potuto sistemare con i pagamenti una volta chiarita la norma con AdE; b) in data 26 feb vi inoltro la risposta del commercialista (vedi allegato) in cui afferma che sarebbe sufficiente l’apertura della pratica edilizia con data anteriore al nuovo DL per rientrare nelle agevolazioni fiscali e vi chiedo di fornirmi riscontro ricordando che in entrambi i casi abbiamo previsto degli interventi di sistemazione muraria che consentono il passaggio anche per chi ha problemi di mobilità; c) In data 04 marzo sollecito nuovamente un riscontro in quanto la data prevista di consegna si stava avvicinando; d) la posa della porta blindata e della porta-finestre viene da voi effettuata fornendo anche le soglie ribassate su entrambe che rispettano la normativa barriere architettoniche. Per i motivi sopra citati sono a richiedervi la sostituzione dell’infisso porta-finestre con misure che consentano il rispetto della normativa barriere architettoniche (larghezza minima 75 cm). In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, mi riservo la possibilità di adire le vie legali a tutela dei miei diritti. PS: la posa della porta blindata ancora non risulta conclusa (vedi foto). Cordialmente, Filippo Paolucci
Articolo danneggiato. Richiesta di rimborso.
Spett. OBI ITALIA S.r.L. di San Giovanni Teatino (CH) In data 02.10.2023 ho acquistato presso il Vostro negozio un TOP CUCINA (due pezzi) pagando contestualmente l’importo di €264,90. Più altra merce per un totale di euro 370,70, come si evince dalla fattura. All'atto del montaggio il mobiliere, dopo aver montato il TOP più piccolo, nell'aprire l'imballaggio del TOP più grande si accorgeva che il TOP era gravemente danneggiato proprio nella parte anteriore, per cui mi consigliava di restituirlo perché le ferite che riportava erano così profonde che l'acqua lo avrebbe reso inservibile nel giro di 7/8 mesi. Ragione per cui mi lasciava la cucina sottosopra.Provvedevo ad inviare il reclamo alla sede OBI di S.G. Teatino, allegandoci anche apposite foto che ritraevano non solo il danno ma soprattutto che il danno stesso non poteva essere stato fatto dal trasportatore in quanto l'imballaggio del TOP era integro. Difatti, il polistirolo marchio OBI di colore azzurro che proteggeva il perimetro del TOP proprio nella parte del danno, risultava integro in tutte le sue parti. Viceversa il polistirolo avrebbe dovuto essere lacerato o strappato o bucato A distanza di giorni mi contattava la sede OBI di Milano, in persona della signora Francesca Fuscio, la quale mi riferiva che OBI ITALIA non rispondeva del danno in quanto non si evincevano difetti di prodotto - la procedura aziendale prevede che la merce sia verificata prima di consegnarla al cliente e che, nel mio caso, era stata verificata addirittura da tre operai - e che OBI ITALIA nell'ottica commerciale si rendeva disponibile ad applicare una scontistica sul riordino del TOP. Di risposta le riferivo che all'atto del ritiro il trasportatore non ha potuto verificare se il TOP era integro in quanto era imballato in ogni sua parte. Soltanto all'atto del montaggio si sono accorti del danno ed alla nostra presenza, mia e di mia moglie. E che, non a caso, le ammaccature del TOP venivano da me chiamate ferite perché erano profonde e non potevano essere state causate durante il trasporto. E che il polistirolo di colore blu che proteggeva il TOP non riportava la minima ammaccatura, strappo o altro. La protezione era completamente integra per cui il danno non poteva essere stato causato durante il trasporto. A questo punto venivo invitato ad andare a parlare con il direttore OBI dove avevo acquistato il prodotto che mi avrebbe fatto una scontistica. Mi recai presso il punto vendita ma il direttore non c'era per cui parlai con il signor Francesco, suo collaboratore, il quale mi diceva di non aspettarlo perché ci avrebbe parlato lui. Ho riferito al sig. Francesco, se il direttore era disponibile a prendere visione personalmente del TOP a mie spese, lo avrei portato con la mia auto, ma non ho ricevuto alcuna risposta. Il giorno seguente chiamavo nuovamente OBI ed una signorina mi diceva che avrei dovuto pagare 120 euro, invece di 154,90 euro. La scontistica era questa.Per le ragioni sopra evidenziate ho dovuto per forza di cose riordinare il TOP, in quanto il TOP più piccolo era stato già montato ed anche perché altrimenti avrei continuato ad avere la casa inservibile e con gli scatoloni ancora imballati in cucina come li ho tuttora che sto scrivendo. Un disagio enorme che al momento non intendo chiedere alcun rimborso se codesta azienda intenderà risolvere la questione bonariamente restituendomi il rimborso totale del TOP danneggiato.In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti. In fede, Sig. CICCONE Bruno Quarto.
Ombrellone rotto
Buonasera, abbiamo acquistato un ombrellone con braccio codice 4048126605019 in data 15 luglio come da immagine allegata.Tale ombrellone in data 21 luglio viene aperto ma nel pomeriggio si rompe cadendo un pezzo nel cortile inferiore, frequentato da bambini, fortunatamente non ferendo nessuno. La settimana (in realtà 6 giorni) rimasto aperto non si è presentato nessuna problematica di eccessivo vento (era stata infatti diramata l’allerta meteo per l’eccessivo caldo).Andando al negozio mi hanno chiesto di scrivere alla mail negozio080@obi-italia.it ma dopo una risposta che avrebbero aperto un reclamo non ho avuto più alcuna risposta anche se sollecitati tre volte.
PRODOTTO DIFETTOSO
BUONGIORNO HO RITIRATO DIRETTAMENTE IN NEGOZIO ,. 2FINETRE IN PVC LE ULTIME DUE RIMASTE DISPONIBILI , SOLO DOPO AVERLE MONTATE HO NOTATO CHE UNA DELLE 2 ERA DIFETTOSA APRENDO E CHIUDENDO .ATTENDO VOSTRTO RISCONTRO GRAZIE.
Porte veramente orribili
Buongiorno mi recavo a prendere il materiale di nr 3 porte interne come descritto in fattura, non dico altro che difettate in ogni dove brutte orribili, non voglio niente da voi solo che non venire più a comprare niente. Per cortesia non vendete più questi prodotti orribili in tutto e per tutto. Comunque ho sbagliato io nel acquistarle. Grazie e buona vita
PREVENTIVO NON CONSEGNA
Buongirono, ho richiesto un preventivo per il montaggio di un inverte. Dopo aver pagato le spese di preventivo 30 euro, il punto vendita di Novara non mi ha voluto rilasciare nessun tipo di preventivo scritto ma mi ha indicato solo l'importo a voce.
Scortesia e scarsa informazione al cliente
Buongiorno, ultimamente per ristrutturare un appartamento ho fatto diversi acquisti presso la ditta Obi di Sesto Fiorentino.Durante le festività, essendo finalmente terminato il lavoro del piastrellista, ho voluto montare alcuni accessori nei bagni e mi sono accorto che non erano adatti alcuni non corrispondevano a ciò che era scritto sulla confezione (diceva che i portasciugamani si potevano applicare con un biadesivo senza bisogno di forare le piastrelle in realtà il giorno dopo portasciugamani e asciugamani erano sul pavimento!). Perciò la scorsa settimana sono andato al negozio per restituire alcuni articoli (costati € 43,94), ma nella fretta ho sbagliato scontrini e mi hanno giustamente detto di ritornare con quelli giusti.Oggi 15 Gennaio sono tornato, ma piuttosto scortesemente mi hanno detto che c'è scritto che la restituzione deve avvenire entro 60 giorni ed i miei due scontrini, qui allegati, erano del 12 e del 14 Novembre (quindi scaduti da tre giorni e da uno!).La mia rimostranza e' stata che (a) tale rigidità mi pareva eccessiva considerato che erano anche intercorse le festività natalizie, (b) non sarebbero scaduti se la settimana prima mi avessero detto che c'è una scadenza e (c) sullo scontrino sta scritto solo (i capoversi non sono miei, sono dello scontrino!): Il reso merce e' consentito solo presentando lo scontrino di acquisto originalesenza indicare scadenze (come fanno altri esercizi). Mi hanno risposto seccati che la scadenza sta scritta al bancone informazioni e alle casse, non sullo scontrino perché diventerebbe troppo lungo ma lo spazio per aggiungere tre sole parole entro 60 giorni dopo originale c'era, eccome!!!Faccio notare che sulla pagina www.obi-italia.it, alla voce tutela-del-consumatore scrivono: Quello tra OBI e il consumatore è un rapporto di fiducia e rispetto... e più sotto: Il Codice del Consumo (D.Lgs. 6 settembre 2005, n. 206) riconosce ai consumatori il diritto di essere educati ed informati affinché abbiano la consapevolezza dei loro diritti e interessi. A tale proposito, OBI intende favorire lo sviluppo di tale consapevolezza...Alla faccia del rapporto di fiducia e del diritto ad essere .. informati, dico io!
Rasaerba semov.53cmmulc.sc.lthonda
Buongiorno, ho acquistato presso il punto vendita di Udine un Rasaerba MTD con motore Honda il 23 aprile 2023. Il mezzo è stato utilizzato per il taglio del prato a casa con uso di circa un paio di ore per circa 5/6 utilizzi nella stagione. A novembre 2023 il rasaerba si è fermato durante un taglio. Ho provato a sostituire olio e benzina e a cambiare la candela. Mi sono recato al punto vendita dell'acquisto con la macchina avendo avuto cura di scaricare olio e benzina come indicato dal personale di Udine, per richiedere l'intervento in garanzia . Il prodotto è stato consegnato il 18 novembre 2023, quindi a circa 7 mesi dall'acquisto. Sono stato contattato a dicembre dal centro assistenza di Milano che mi comunicava che la macchina per il tipo di danno non era in garanzia. Ho chiesto ulteriori spiegazioni e l'invio di un preventivo scritto con indicazione del danno. Dopo qualche giorno sono stato contattato dal centro riparazioni in Toscana che gentilmente mi ha spiegato il danno alle valvole dovute al mancato cambio di olio dopo le 5 ore di utilizzo. Ho chiesto che mi venisse inviato il preventivo con una e-mail. Sono stato ricontattato dal centro assistenza centrale al quale ho chiesto l'invio di una email per poter valutare se procedere a sbloccare le valvole in autonomia o procedere con l'intervento da 55 € + 40 € di trasporto.
Hai bisogno di aiuto?
I nostri avvocati esperti in diritto del consumo sono a disposizione dei nostri soci per fornire un consiglio personalizzato
Chiama il nostro servizio
I nostri avvocati avvocati sono disponibili dal lunedì al venerdì, dalle 9:00 alle 12:30 e dalle 13:00 alle 17:00 (il venerdì fino alle 16:00).
Sei un'azienda?
Sei un consumatore?
