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cardif non vuole pagare
Buongiorno nel 2017 ho chiesto un prestito a findomestic mi hanno costretto a sottoscrivere una assicurazione cardif ingannandomi con tante parole e facendomi firmare dei moduli gia preimpostati con delle crocette fatte a doc da loro per ingannare io e mia moglie ci siamo ribellati la loro risposta è stata (niente prestito se non sottoscrivete questa assicurazione sul prestito che vi copre se eventualmente suo marito diventa invalido superiore al 60% e viene risarcito di 60.000 euro )ora che nel 2021 mi hanno riconosciuto una invalidita' del 75%IMPS non vogliono pagare .premetto che con la sottoscrizione del questionario medico gia compilato da loro e con le crocette impostate da loro io ho firmato e abbiamo ribadito che avevo una epatite a lieve entita del 16% INAIL che il documento che volevamo dare come prova ed allegarlo alla domanda non lo hanno accettato ribadendo che se era una invalidita superiore o uguale al 34% non avrei potuto chiedere il prestito e la legge dice cosi noi eravamo nel giusto e cosi abbiamo preso il prestito con difidenza ma loro sapevano che mi avevano gia ingannato e l'operatore di findomestic non a riferito nulla del certificato a CARDIF ASSICURAZIONI giustamente loro non sapendo nulla hanno continuato a farmi pagare il premio assicurativo piu volte abbiamo chiesto al sig.Domenico di findomestic se era tutto a posto rispota state tranquilli ma cosi non è stato noi vorremmo querelare il sig Domenico per non aver comunicato il certificato medico .Cardif dice la colpa non è nostra noi diamo istruzioni ben precise agli intermediari di fare le cose con trasparenza e cosi si lavano le mani la polizza è collettiva e centrano anche loro. PS.questo caso uguale in tutti i dettagli lo avuto anche con INTESASANPALO ASSICURA ma loro da pochi giorni mi hanno gia LIQUIDATO PER INVALIDITA IMPS AL 75% E IL CERTIFICATO MEDICO LO HA REDATTO IL MIO MEDICO CURANTE. ma LORO HANNO COME DETTO PRIMA DEI MODULI GIA PREIMPOSTATI Findomestic e Cardif si attaccano A DEI CAVIGLI di poco conto. CORDIALI SALUTI.
Mancata cancellazione ipoteca
Sono in procinto di vendere un immobile da me ereditato per successione legale da mio padre, il notaio pero, facendo in ispezione ipotecaria ha visto che pende ancora un ipoteca di BNL che mio padre aveva già provveduto a riscattare e come da procedura aveva mandato nel 2014 una raccomandata con richiesta di cancellazione alla BNL.La cancellazione però non è ancora stata fatta.Avendo il rogito in data 15/09/2021 ho contattato BNL e ho mandato i documenti richiesti al fine che la mia richiesa venga esaudita.Purtroppo non ho ricevuto delle risposte concrete, ora c'è il rischio che la banca non dia il mutuo all' acquirente e io perda l' affare solo perchè loro non vogliono cancellare questa ipoteca.Come da Legge Bersani, i mutui estinti ante legge Bersani devono essere cancellati pregio richiesta, sono 3 mesi che provo a farmi ascoltare tra servizio clienti, colloqui presso la sede di Mestre dove originariamente era stato aperto il mutuo ma finora è stato tutto invano.
Mancato accredito versamento su atm
Buongiorno, giorno 10/03/2021 alle ore 09:12 ho effettuato un versamento sul mio conto corrente di somma 200€. Lo sportello automatico dopo aver effettuato la conta delle banconote è andato in blocco, rilasciandomi una ricevuta, possiedo ancora la copia, con scritto PER CAUSE TECNICHE L'OPERAZIONE NON SI è CONCLUSA POSITIVAMENTE. RIVOLGERSI ALLA FILIALE DI COMPETENZA. Sono stato già due volte nella filiale di competenza e mi è stato detto che avrei dovuto fare un sollecito e che risolvere la situazione non era di loro competenza ma bensì di un fantomatico sistema centrale. Ho contattato più volte il call center e mi è stato detto che la situazione può essere risolta solo dalla filiale. Ad oggi 01/04/2021 non ho ricevuto l'accredito della somma e nessuno sa risolvere il mio problema.
Richiesta di accollo liberatorio
Buongiorno,Ho effettuato la cessione dell'abitazione alla mia ex moglie in regime di divorzio e lei ha preso in carico l'onere del pagamento del mutuo. Ho chiesto a BNL di registrare l'accollo liberatorio ma da parte dell'agenzia di San Donato Milanese stiamo riscontrando un atteggiamento ostativo sin dall'inizio nella raccolta della documentazione per procedere all'esecuzione dell'accollo.L'attività è iniziata a luglio ma ancora non siamo riusciti ad ottenere l'accollo liberatorio o qualche documentazione di presa in carico nonostante gli addebiti delle rate vengano effettuati regolarmente su conto della ex moglie.Grazie
Addebito spese conto senza avviso
Oltre al Dpr 116/2007, esiste una circolare dell’Abi del 25.02.2005 che stabilisce il blocco degli interessi e delle spese su: conti aventi un saldo inferiore a 258,23 euro e non movimentati da oltre 1 anno.In buona sostanza, in presenza di tali due condizioni, la banca non può più addebitare costi di gestione (resta fermo l’addebito dell’imposta di bollo che è dovuto per legge, trattandosi di una imposta dello Stato). Risultato immagini per conto correnteCon tale previsione si vuol evitare che il conto dimenticato dal suo titolare possa generare costi e spese, costituendo per lui un improvviso carico a cui non riuscirebbe a far fronte. Si tenga peraltro conto che, se è vero che il conto non è movimentato, è anche vero che la banca non svolge alcun servizio per cui non ha ragione di addebitare commissioni di gestione. In questo caso, però, la banca non ha alcun obbligo informativo nei confronti del cliente, non deve cioè inviargli alcuna raccomandata (invece obbligatoria nel caso sopra illustrato dei conti dormienti).È vero: la previsione del congelamento degli interessi e delle spese non è prevista in una legge, ma in protocollo d’intesa tra ABI ed associazioni dei consumatori, siglato nel 2005 (contenuto nella Circolare ABI LG/000906 Roma, 25 febbraio 2005) contenente le condizioni generali sui conti correnti. Questo porterebbe a ritenere che esso non possa costituire un diritto soggettivo invocabile in tribunale, in caso di contenzioso con l’istituto di credito. E, invece, non è fortunatamente così. Secondo, infatti, una decisione dell’Abf, l’Arbitrio Bancario e Finanziario , tale disposizione può comunque essere considerata quale fonte interpretativa per gli obblighi di «buona fede» nell’esecuzione del contratto posti a carico delle parti dal Codice civile. Quindi, resta ugualmente obbligatorio per la banca – anche se non previsto in alcuna legge – congelare l’addebito di costi di gestione dei conti correnti non movimentati.
Mancato Invio Certificazione Interessi passivi
Anche quest'anno malgrado numerose richieste e solleciti da BNL di Corso Francia 335 - 10142 Torino (TO) non ho ricevuto la certificazione degli interessi passivi per il mutuo prima casa relativi al 2019.Mi risulta che le banche DEVONO inviare entro 90 giorni il documento e loro stessi nel loro sito comunicano questi termini non capisco questo atteggiamento di vero menefreghismo della persona incaricata. Data l'imminenza delle scadenza fiscali, la mancata ricezione del documento mi porterà a una comunicazione ufficiale alla Banca d'Italia e Consob.
DOPPIO ADDEBITO
Buongiorno,ho un contratto Telepass x e in data 30/01/2020 attraverso l'app di TLP X facevo una Turboricarica di euro 130.00 con ancora una disponibilita' esigua di 18.80 per poi ritrovarmi un totale di euro 148.80.Facevo carburante presso il distributore Q8 easy sito in via Torino 200, Ivrea(TO) per una spesa totale di euro 50.00,ma successivamente riaprendo l'app mi accorgevo che il credito residuo non era corretto,cioe' mi ritrovavo con un credito di soli 50.80 anziche' di 100.80(su ogni spesa totale di carburante si ha diritto al cashback del 4%).Ho immediatamente chiamato il call center di Telepass al N.800045045 e inizialmente mi veniva detto che visualizzavano n.2 operazioni ravvicinate,di cui una risultava come impegno generico e che sarebbe decaduta entro qualche giorno,invece si e' consolidata,purtroppo.Ho contattato anche BNL al N.060060(premesso che non sono loro correntista)su cui si appoggia il conto virtuale con carta fisica pervenuta a casaBnl mi rispondeva che a loro risultano n.2 operazioni ravvicinate e che comunque il problema e' che non ho fatto carburante con la carta fisica ma attraverso l'app di Telepass e per cui la problematica e' ascrivibile a Telepass.Ho nuovamente ricontattato Telepass che risponde ma non sa dare risposte plausibili,ho inoltrato una serie di segnalazioni con allegato,una foto scattata al mio Pc che attesta l'addebito di euro 130.00 di Telepass in data 03/02/2020 per la Turboricarica effettuata in data 30/01/2020addebito sacrosanto ed in linea con tutto,naturalmente.Detto cio' non e' possibile comprendere cosa sia realmente successo,nessuno sa,nessuno dice niente,se non per una sola persona,gentile e professionale, che lavora a Telepass,la quale si e' impegnata a fare tutto il possibile ma che purtroppo ogni sforzo e' risultato al momento inutile.Ad oggi 22/02/20 non c'e' nessuna novita',purtroppo!
Bonifico non accreditato
Bonifico di €1000 effettuato in data 28/02/2019 verso altro conto online di altra banca a me intestato,ad oggi non ancora accreditato.Il suddetto bonifico avrebbe dovuto essere accreditato in giornata in quanto era del tipo,istantaneo,quindi ho anche pagato €2,50 di commissioni inutilmente.Alla banca emittente risulta eseguito correttamente,infatti i soldi sono stati presi dal conto ma mai arrivati a destinazione.Le conseguenze sono gravi e umilianti per la mia persona,in quanto la somma in questione era l'unica a mia disposizione per vivere,quindi sono costretto a chiedere soldi in prestito degradando la mia dignita di persona indipendente.Per risolvere il problema ho contattato telefonicamente i due istituti bancari interessati i quali non mi hanno dato una risposta soddisfacente,si sono limitati a dirmi non possiamo aiutarla in nessun modo,vada in filiale,aspetti ancora qualche giorno,mi lasci un recapito le faremo sapere.Sono stato in filiale e anche li non mi hanno aiutato.In data odierna mi rivolgerò ad una caserma della guardia di finanza per presentare regolare denuncia da allegare alla mail di reclamo.
DIMINUZIONE PLAFOND CARTA DI CREDITO
HO UNA CARTA DI CREDITO CLASSIC MASTERCARD CON PLAFOND DI € 2.600,00. PUR NON AVENDO RAGGIUNTO IL MASSIMALE CONCESSOMI, DAL 14/09/2018 NON SONO RIUSCITO AD UTILIZZARE LA CARTA DI CREDITO (AVEVO NECESSITA' URGENTE). TELEFONANDO AL NUMERO VERDE 060060 IN DATA 17/09/2018, MI VENIVA RIFERITO CHE LA BANCA AVEVA PROVVEDUTO AD ABBASSARE D'INIZIATIVA IL PLAFOND DA € 2.600 AD € 2.000. IN DATA 18/09/2018 MI SONO RECATO PRESSO LA FILIALE DI LAMEZIA TERME (OVE HO IL CONTO CORRENTE) PER CHIEDERE SPIEGAZIONI, E MI E' STATO RIFERITO CHE LA DIRETTRICE (SU INDICAZIONE DELL'ORGANO DELIBERANTE) AVEVA PROVVEDUTO AD EFFETTUARE LA DIMINUZIONE DEL PLAFOND. HO CHIESTO DI RIPRISTINARE IL PLAFOND ORIGINARIO, MA IN DATA ODIERNA MI E' STATO COMUNICATO CHE LA PROPOSTA E' STATA BOCCIATA.
Operazione non conclusa di versamento di contanti al bancomat per problema tecnico.
Il giorno 21/07/2018 (sabato) alle ore 13:15 circa, stavo effettuando un versamento di 500 euro in contanti (10 banconote da 50 euro), presso il bancomat posto a sinistra vicino all'entrata della filiale di Roma a Via Luigi Mancinelli 2 (ag. 74), quando, subito prima di rilasciare la ricevuta e quindi dopo il secondo conteggio delle banconote, il terminale si è bloccato.Ho atteso il riavvio, durante il quale mi è stata restituita la carta bancomat, senza però ottenere né la conclusione dell'operazione di versamento, né la restituzione delle banconote, né un riscontro su quanto accaduto (in alto c'era sempre la scritta Benvenuto Giovanni).Ho atteso un nuovo ripristino del terminale ma al termine compariva sempre la scritta Terminale scollegato (o qualcosa di simile).Mentre ero in attesa del ripristino è anche partito l'allarme malore.Alle ore 13:24, ho effettuato dal bancomat a destra, una lettura delle ultime operazioni, nella quale non risultavano versati i 500 euro. Ho allora chiamato lo 060060 e la cordiale operatrice, in una telefonata di circa 10 minuti, mi ha detto che aveva annotato la problematica e che mi avrebbe fatto sapere.Alle 13:45, prima di uscire, ho effettuato di nuovo una lettura delle ultime operazioni. Anche in questa i 500 euro non risultavano versati.Il lunedì successivo alle ore 12:00, non avendo avuto ancora comunicazioni, ho richiamato lo 060060 e l'operatrice mi ha detto che dovevo contattare la filiale di via Mancinelli o la mia filiale di via Salaria, fornendomi i contatti per entrambe.Dopo aver provato inutilmente a chiamare il contatto di via Mancinelli, ho chiamato il contatto di via Salaria, il quale ha prima contattato la filiale di via Mancinelli, dalla quale gli hanno risposto che non sono responsabili di quei terminali, e poi mi ha informato che avrebbe inviato un email alla responsabile dell'ufficio a cui fanno capo i bancomat di via Mancinelli, la quale avrebbe aperto un ticket riguardante la problematica.Nel pomeriggio sono stato richiamato dalla priima operatrice contattata che mi informava sulla procedura da seguire (che era quella che avevo già attuato).A distanza di 13 giorni dall'accaduto e pur avendo parlato più volte con il contatto di via Salaria, non ho ottenuto né un rimborso dei 500 euro, né l'accredito degli stessi sul conto, né nessun tipo d'informazione né verbale né scritta sullo sviluppo della problematica.
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