News

Occhiali e lenti: la parola agli italiani

Abbiamo chiesto agli italiani come si prendono cura dei loro occhi, quanto spesso controllano la vista, e se preferiscono occhiali, lenti a contatto o usano entrambi. Ne è emerso un quadro piuttosto rassicurante: gli esami sono abbastanza frequenti e la maggioranza di coloro che hanno difetti della vista aggiorna abbastanza assiduamente la gradazione di lenti e occhiali.

28 ottobre 2020
occhiali e lenti

Come ci prendiamo cura dei nostri occhi? Quanto spesso controlliamo la nostra vista? Sono alcune delle domande che abbiamo posto a un campione di italiani per capire in che modo si preoccupano della salute dei propri occhi.  

Testa a testa tra ottico e oculista

Per i controlli periodici, che dovrebbero essere più frequenti man mano che l’età avanza, gli intervistati si rivolgono più volentieri a un oculista: solo uno su quattro va direttamente dall’ottico, dove poi eventualmente acquisterà occhiali e lenti con poteri aggiornati. Quando si esamina il gradimento di questo tipo di visite, però, gli ottici non sono meno apprezzati degli oculisti per professionalità, accuratezza della misurazione, strumentazione utilizzata. Per quel che riguarda l’acquisto si predilige l’ottico indipendente (60%) rispetto alla catena (35%): vengono considerati migliori la qualità delle lenti, le informazioni fornite e l’assistenza post-vendita.

Occhiali battono lenti

Il 60% degli intervistati usa solo occhiali (ma c’è differenza tra donne, 54%, e uomini, 64%), mentre soltanto uno sparuto 3% utilizza esclusivamente lenti a contatto. Il 43% delle donne e il 33% degli uomini alterna lenti e occhiali. Per il 35% di coloro che preferiscono gli occhiali, le lenti sono fastidiose da mettere e togliere. Il 19% le trova scomode, mentre il 15% teme che possano causare dolore agli occhi. Chi usa lenti a contatto sceglie più di frequente le giornaliere (48%) rispetto alle mensili (27%).

Fortunatamente solo una piccola percentuale di persone (13% tra chi usa occhiali e il 12% tra chi porta le lenti a contatto) non ne ha ancora aggiornato la gradazione anche se si rende conto di averne bisogno. Gran parte di loro sostiene di non averlo fatto perché riesce ancora a svolgere la maggior parte dei compiti con le lenti “vecchie”. Ma il 41% dei portatori di occhiali e il 32% di chi usa lenti ammette che le ragioni del ritardo nell’aggiornamento sono di tipo economico.

Prezzi elevati

L’aspetto che soddisfa meno gli intervistati è il prezzo. Per gli occhiali (lenti e montatura) si sborsano in media 350 euro, mentre per le lenti a contatto il costo mensile è compreso tra 23 e 27 euro. In questo caso però è possibile risparmiare un po’ acquistando le lenti online, come dichiara di fare il 15% tra coloro che le usano. Così facendo si spendono in media più di 6 euro in meno al mese rispetto all’ottico o alla catena. Le marche di lenti a contatto preferite dagli intervistati sono Biotrue / Baush & Lomb, CibaVision, Acuvue e Dailies (Alcon) tra le giornaliere, LofLens, Air Optix, Bofinity, Biotrue / Baush & Lomb tra le mensili.