Calcola la rata del mutuo giusta per il tuo stipendio

È la domanda che si fanno tutti quando sono alla ricerca di una casa e iniziano a pensare al mutuo: che capitale potrò chiedere alla banca? Basta inserire pochi dati per sapere che rata è sostenibile per te a seconda del tuo reddito mensile e quindi che capitale potrai ottenere con il mutuo, in funzione della durata e del tasso d’interesse. Ovviamente a parità di condizioni più è lunga la durata del mutuo, più alto sarà il capitale che la banca ti concederà in mutuo. Ed ovviamente più alto è il tuo stipendio più elevato sarà il capitale che puoi chiedere alla banca.

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Quanto mutuo posso permettermi

Il capitale che si può richiedere per il mutuo dipende, in prima battuta, dal reddito netto mensile dei richiedenti. Per evitare il sovraindebitamento, la somma di tutte le rate con il sistema bancario (mutui e prestiti) non può superare il 30 -35% dei redditi netti mensili.

Inoltre, non è possibile indebitarsi con pagamenti rateali se i redditi netti mensili non garantiscono la sussistenza del nucleo familiare.

Per i lavoratori dipendenti, al fine di identificare il valore del reddito netto mensile si devono considerare tutte le mensilità. Quindi, per esempio, se si ha un reddito di 2000 euro netti mensili per 13 mensilità, si dovrà moltiplicare 2000 per 13 e poi dividere per 12. Il risultato sarà circa 2.167 euro netti mensili. Dividendo il reddito così calcolato per 3 si potrà calcolare la rata massima del mutuo, pari a722 € al mese in questo esempio.
Ad ogni modo, non è saggio indebitarsi sempre al massimo della propria capacità reddituale perché si è fragili quando ci si pone al limite delle proprie capacità di indebitamento finanziario e le finanze personali/familiari possono entrare in crisi al primo aumento di altre spese variabili (condominiali, utenze, trasporti, inflazione).

Con 2000 euro di stipendio mensile, quanto posso chiedere di mutuo?

Con 2000 euro di stipendio netto mensile la rata consigliata sarà compresa tra i 600 e i 700 euro. Ipotizzando una rata di circa 667 euro, pari a 1/3 del reddito, il capitale massimo ottenibile sarà compreso tra i 90 mila euro e i 168 mila euro. Infatti, il capitale erogato dipende dal tasso di interesse (TAN) e dalla durata del piano d’ammortamento del mutuo. Il capitale erogato aumenta al ridursi del tasso d’interesse e all’aumentare della durata del mutuo. Ovviamente, aumentare la durata del mutuo comporta anche un aumento del numero di rate da rimborsare e quindi del costo totale del mutuo. Mentre la riduzione del TAN consente di ottenere un capitale maggiore a parità di numero di rate, rappresentando così un puro vantaggio economico. Nel migliore dei casi rappresentati in tabella con rata mensile di 667€, il richiedente di un mutuo a 30 anni con TAN del 2,5% può incassare 29.084,04 € in più di chi stipula un mutuo al 4%.

CAPITALE EROGATO PER UNA RATA DI 667 € AL MESE
DURATA TAN
2,50% 3,00% 3,50% 4,00%
15 anni 99.982,12 € 96.537,46 € 93.255,88 € 90.128,55 €
20 anni 125.809,84 € 120.207,88 € 114.951,09 € 110.015,12 €
25 anni 148.605,69 € 140.585,01 € 133.167,92 € 126.302,29 €
30 anni 168.725,57 € 158.127,04 € 148.464,07 € 139.641,53 €

Con 3000 euro di stipendio al mese, che mutuo posso permettermi?

Con 3000 euro di stipendio netto mensile la rata consigliata sarà compresa tra i 900 e i 1050 euro. Ipotizzando una rata di 1000 euro mensili, il capitale massimo ottenibile sarà compreso tra i 135 mila euro e i 253 mila euro. Anche in questo caso, si può massimizzare il capitale allungando la durata a 30 anni e provando a rintracciare il minor tasso sul mercato.
Come si può notare in tabella, richiedendo un mutuo con rata mensile di 1000 euro, TAN del 2,5% e una durata di 30 anni si può ottenere 253 mila euro. Se, a parità di rata e durata, il TAN aumenta al 4% il capitale si riduce a 209 mila euro con un capitale erogato inferiore di ben 43.625,85 €

CAPITALE EROGATO PER UNA RATA DI 1000 € AL MESE
DURATA TAN
2,50% 3,00% 3,50% 4,00%
15 anni 149.972,43 € 144.805,47 € 139.883,12 € 135.192,15 €
20 anni 188.713,82 € 180.310,91 € 172.425,77 € 165.021,86 €
25 anni 222.907,42 € 210.876,45 € 199.750,88 € 189.452,48 €
30 anni 253.087,09 € 237.189,38 € 222.694,98 € 209.461,24 €

L'importanza del TAEG e altri costi

Al fine di identificare il mutuo più conveniente è necessario confrontare il TAEG delle varie proposte di mutuo sul mercato. Il TAEG, lo ricordiamo, è un valore espresso in percentuale che offre una rappresentazione del costo totale del mutuo. Quindi Il TAEG somma agli interessi (TAN) sia le spese iniziali (da sostenere una tantum come perizia, istruttoria) che quelle ricorrenti (come le spese di incasso rata da pagare ogni mese).  
Se per ottenere il mutuo è obbligatorio stipulare delle polizze, anche il costo delle coperture assicurative deve essere compreso nel TAEG.
Escluse le spese di incasso rata, queste spese “accessorie” non hanno di norma un impatto diretto sulla rata del mutuo. Tuttavia, a volte, anche le spese accessorie e le polizze vengono fatte rientrare nel finanziamento con la conseguenza di ridurre il capitale erogato di un importo pari alla somma di tutte le spese iniziali.
Per questo motivo è importante scegliere il mutuo più conveniente in termini di TAEG e mai di TAN.