Come testiamo

I parametri con cui valutiamo le creme alla nocciola

25 agosto 2025
creme alla nocciola

25 agosto 2025

Abbiamo esaminato le creme alla nocciola delle principali marche in vendita in supermercati e discount. Abbiamo verificato che le etichette contenessero tutte le informazioni previste per legge e, con una prova di assaggio, le abbiamo sottoposte anche al giudizio di una giuria di consumatori. Abbiamo anche analizzato e valutato gli ingredienti e i valori nutrizionali riportati in etichetta.

A colazione o a merenda, una fetta di pane con crema spalmabile alla nocciola è una golosità amata da molti. Ma come sono fatte queste creme? Quante nocciole contengono? E i valori nutrizionali? Ci sono davvero tanti zuccheri? Noi le abbiamo valutate tenendo conto proprio di questi aspetti. Non poteva mancare la prova di assaggio e la verifica delle informazioni riportate in etichetta.

vai al test sulle creme alla nocciola

Etichette

Abbiamo verificato la presenza delle indicazioni obbligatorie per legge, tra cui la percentuale dell’ingrediente caratterizzante, ossia le nocciole. Abbiamo poi valutato la presenza di altre informazioni facoltative come l’origine delle nocciole, e la leggibilità delle informazioni riportate: i valori nutrizionali riportati in riga anziché in tabella, per esempio, sono un esempio di scarsa leggibilità per il consumatore.

Assaggio

Le creme alla nocciola sono state assaggiate in maniera anonima da una giuria di consumatori. I prodotti sono stati presentati in bicchierini, e agli assaggiatori è stato chiesto di dare un giudizio globale sulla piacevolezza del prodotto, sull’aspetto, sull’odore e sulla consistenza in bocca.

Composizione degli ingredienti

Per le nostre valutazioni abbiamo preso in considerazione le informazioni riportate in etichetta relative alla lista degli ingredienti e ai valori nutrizionali. Ecco cosa abbiamo valutato.

  • % di nocciole - Le nocciole sono l’ingrediente nobile dei prodotti del nostro test; in etichetta è riportata la percentuale con cui sono presenti, e sulla base di questa informazione abbiamo fatto le nostre valutazioni.
  • Valutazione nutrizionale per 100 g - Per valutare il contenuto calorico, la quantità di zuccheri, sale, fibre,proteine, etc…ci basiamo sul Nutri-score, il sistema di etichettatura frontale adottato in Francia e in altri Paesi dell’Unione Europea. Il Nutri-score, basandosi sui valori riportati nella tabella nutrizionale per 100 g di prodotto, valuta il valore energetico, il contenuto in grassi saturi, zuccheri e sale dei prodotti come nutrienti da limitare, penalizzando il punteggio all’aumentare di questi valori. Per contro, valuta il contenuto di fibra, proteine, frutta, verdura, legumi come elementi da favorire e all’aumentare di questi valori, il giudizio migliora. L’indicazione della fibra in etichetta è facoltativa; se non viene menzionata, non può essere presa in considerazione per il calcolo.
  • Additivi - Contiamo il numero di additivi presenti nei prodotti e ne valutiamo la sicurezza utilizzando il nostro database degli additivi. Gli additivi, infatti, non sono tutti uguali. Nella nostra banca dati sono classificati in 4 categorie: accettabile, tollerabile, poco raccomandabile, da evitare.
  • A ciascun additivo, dunque, corrisponde un giudizio, e quello più severo è quello che va ad influenzare la nostra valutazione del prodotto.

  • Grado di trasformazione - Contiamo il numero di ingredienti ultra processati come aromi, fruttosio o sciroppo di glucosio) o di additivi (come i coloranti) che rendono un prodotto più gustoso e appetibile. Più alto è questo numero, minore sarà il punteggio assegnato al “grado di trasformazione”.

  • In generale gli alimenti ricchi di ingredienti -ultraprocessati contengono quasi sempre zuccheri, grassi e sale aggiunti. Contengono quindi molte calorie, ma pochi o nessun nutriente utile come fibre, vitamine e minerali (per es.  bevande analcoliche, dolci, biscotti, snack, patatine, prodotti a base di carne lavorata, ecc.)
    Sempre più studi mostrano un legame tra una dieta ricchi di ingredienti ultraprocessati e alcuni problemi di salute.

  • Gli edulcoranti - Sono additivi usati per dare il gusto dolce ai prodotti ma senza apportare calorie. La presenza di edulcoranti viene valutata negativamente. Infatti, l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) indica nel suo rapporto (giugno 2023) che i dolcificanti artificiali e i sostituti dello zucchero non aiutano nella perdita di peso e possono addirittura, se consumati in eccesso, rappresentare un rischio per la salute a lungo termine.

Il metodo del test

Data di acquisto e di analisi dei prodotti

I prodotti inclusi nel test sono stati acquistati tra aprile 2025 e maggio 2025. I prezzi sono stati rilevati a giugno 2025 in 40 punti vendita di 4 città italiane.

La scelta dei prodotti

Le marche sono state scelte in base alla distribuzione sul mercato italiano, stimata in base ai dati di una nostra rilevazione del marzo 2024 in 1.200 punti vendita tra ipermercati, supermercati e discount in 67 città.

Il peso delle prove

Per la determinazione della qualità globale abbiamo attribuito un peso del 10%  alla valutazione delle etichette. Abbiamo attribuito il 50% alla valutazione della composizione dei prodotti, includendo la valutazione della quantità di nocciole, la valutazione dei valori nutrizionali e degli ingredienti, con particolare riguardo agli additivi e agli ingredienti ultraprocessati. Infine, abbiamo attribuito un peso del 40% alla prova di assaggio, svolta dai consumatori che hanno collaborato senza conoscerne la marca dei prodotti sottoposti al loro giudizio.


Ulteriori dettagli sulla scelta dei prodotti testati, il peso delle prove e più in generale sul metodo dei nostri test.