Seggiolini pericolosi in caso di urto: all'elenco si aggiungono due modelli Recaro

I seggiolini Recaro Optia con la base Recaro SmartClick e Jané Grand avevano fallito le prove del test perché in caso di urto ci sono rischi gravi per bambini e viaggiatori. Ma non sono gli unici: all'elenco di prodotti pericolosi e richiamati si sono aggiunti due lotti di Recaro Zero.1 e Recaro Zero.1 I-size.
A luglio, Recaro Optia con la base Recaro SmartClick, Recaro Zero.1 e Janè Grand avevano fallito le prove di crash test, che abbiamo fatto in laboratorio: in caso di urto frontale i rischi sono molto gravi sia per i bimbi sia per gli altri passeggeri. Infatti il seggiolino Recaro si stacca dalla base Isofix e viene sbalzato nell'abitacolo, nel seggiolino Jané gli agganci Isofix non sopportano le forze a cui sono sottoposti in un incidente frontale e si aprono. Sebbene siano modelli omologati, le nostre prove di laboratorio sono molto severe e la sicurezza è al primo posto delle valutazioni. I risultati del test di questi prodotti verranno presto integrati nella classifica completa dei seggiolini auto, ma abbiamo deciso di anticiparli data l'importanza della situazione.
Cos'è successo nel crash test
Seggiolini Recaro ritirati
Recaro Germania ha comunicato il blocco delle vendite dei seggiolini in questione e sta procedendo con il richiamo e la sostituzione. A settembre l'azienda ha comunicato anche il richiamo volontario si un lotto specifico del seggiolino Recaro Zero.1 e Recaro Zero.1 Isize per un problema alle cinture se usato in senso di marcia. Puoi controllare sul loro sito, inserendo il numero seriale se anche il tuo seggiolino è uno di quelli richiamati e, nel caso lo fosse, l'azienda si impegna nel cambiartelo.
Chiediamo una comunicazione più chiara
Janè Spagna, invece, ha bloccato la distribuzione, ma sul loro sito la comunicazione oltre al fatto che è difficile da trovare e poco chiara, i consumatori non possono riconoscere facilmente i lotti dei prodotti a rischio e non sanno che procedura seguire.
Posso utilizzare lo stesso questi seggiolini?
Il consiglio, come associazione di tutela dei consumatori, è di non utilizzarli perché sono pericolosi. Il modello Recaro in questione è assolutamente sconsigliato perché può essere utilizzato solo con la base Isofix. Janè Grand, invece, può essere utilizzato come gruppo 2-3 (dai 22 kg, ovvero circa 6/7 anni): in questo caso viene installato con le cinture del veicolo.
Non sono gli unici seggiolini pericolosi
Purtroppo per i seggiolini Recaro il problema non è nuovo: l'anno scorso l'azienda aveva sostituito la base Isofix con quella attuale, evidentemente senza risolvere nulla. E nel nostro test sui seggiolini non è l'unico modello da evitare, perché ne abbiamo trovati altri:
- Graco Junior Maxi: il problema è che lo schienale non è regolabile in altezza e per questo, a partire dai 22 kg, può essere usato come semplice alzatina. I prodotti senza schienale sono penalizzati dal nostro test poiché non offrono adeguata protezione in caso di urto laterale.
- Mifold Grap&go: come tutte le alzatine (ovvero i cuscini che rialzano i bambini, ma che non hanno uno schienale) Mifold non offre alcuna protezione in caso di urto laterale. Inoltre, è meno intuitivo da usare rispetto ai classici booster: questo aumenta il rischio di non usarlo correttamente e di sbagliare a montarlo o di mettere male le cinture.
- Foppapedretti Teknofix: la cintura di sicurezza passa troppo alta a livello dell’addome con un rischio di procurare lesioni a livello addominale in caso di urto frontale. Pertanto, per quanto omologato, noi ne sconsigliamo l’acquisto.
Controlla di aver acquistato il seggiolino giusto e soprattutto di averlo montato correttamente.