Ecco le soluzioni

Controlla le risposte e capisci veramente che consumatore sei.
Soluzioni
1. A
Per prima cosa bisogna chiamare il numero messo a disposizione dall’emittente o dal circuito per il blocco della carta. Dall’Italia in genere è un numero verde. Dopo aver bloccato la carta è neces¬sario fare una denuncia alle Autorità di polizia e consegnare la denuncia all’emittente. Solo così il blocco sarà definitivamente re¬alizzato. Dopo il blocco telefonico della carta non si è responsabili degli utilizzi fraudolenti fatti da un terzo e prima del blocco fino a un massimo di 50 euro.
2. A
Il tablet può essere usato (in modo soddisfacente) anche come let¬tore di eBook ma esistono delle differenze: la durata della batteria di un tablet si misura in ore, quella di un eReader dura invece settimane. Lo schermo di un tablet è pur sempre lo schermo di un pc, con i suoi pro e contro: all’aperto, in condizioni di forte luce so¬lare, è praticamente illeggibile, mentre lo schermo di un eReader è come carta.
3. B
Si chiama Prick test ed è una prova eseguita in ambulatorio ponen¬do sulla superficie dell’avanbraccio una goccia di estratto allergeni¬co per poi bucarla con un aghetto sterile così che poi penetri in pro-fondità. Dopo una breve attesa, alla persona allergica compare un pomfo circondato da un eritema (simile a una puntura di zanzara) in corrispondenza dell’allergene testato.
4.B
Il caschetto non è obbligatorio, a differenza della luce posteriore rossa, la luce anteriore bianca/gialla, il catarifrangente rosso pos¬teriore, i catarifrangenti gialli (da applicare sia sui raggi sia sui ped¬ali), il campanello e il giubbino catarifrangente: quando è buio (da mezz’ora dopo il tramonto a mezz’ora prima dell’alba) sulle strade extraurbane e in tutte le gallerie (anche in città).
5. C
A oggi la pesca della spigola è occasionale e gli allevamenti costi¬tuiscono un esempio di acquacoltura sostenibile.