Buongiorno, sabato 29/3/2025 ho firmato un foglio, da me inteso pre-contratto di vendita utile ai fini della caparra, presso la concessionaria GRANDE Motors, via Poirino 58 , Carmagnola (TO), per l'acquisto di un' auto usata. Definito il costo dell'auto e la possibile consegna, verbalmente mi è stata illustrata la clausola di Garanzia , art. 6, e il costo complessivo della voltura da effettuarsi esclusivamente presso l'Agenzia di loro fiducia. Ho apposto le due firme richieste "chiacchierando" .Solo a casa, ho visto che a retro del foglio da me firmato c'erano le condizioni di vendita, ma soprattutto ho notato il costo della voltura e messa su strada pari a 650 euro.
Lunedi 31 marzo ho immediatamente telefonato alla ditta Grande, esponendo le mie perplessità e chiedendo un incontro al fine di chiarire. Nel frattempo ho telefonato all'ACI che mi ha fatto un preventivo di voltura di 360/380 euro.
L'incontro è avvenuto il 2 aprile ; la risposta alla mia lamentela per la cifra della voltura cosi costosa, è stato che i 650 euro comprendono anche la messa su strada (controllo parti meccaniche, pulizia e sanificazioni degli interni ). A nulla sono serviti i miei tentativi di raggiungere un accordo , ragionando sul fatto che il costo di un'auto usata dovrebbe comprendere i controlli dovuti , che il prezzo esposto sull'auto avrebbe dovuto indicare "escluso messa su strada" e che comunque partendo dal costo voltura presso l' ACI la differenza che avrei dovuto pagare non è giustificabile. Infine ho proposto di fare la voltura presso la loro agenzia di fiducia, avrei regolarmente pagato il costo dovuto, ma non oltre, ritenendo che l'auto in vendita deve essere già stata controllata e funzionante.
Da parte loro non c'è stata nessuna intenzione di trovare un accordo, rifiuto netto a rivolgersi all'ACI, rifiuto netto di consegnarmi l'auto senza l'ipotetica messa su strada. Le mie richieste sono state definite assurdità.
Non è più nel mio interesse acquistare l'auto presso la concessionaria Grande.