In data 21/8/24 mi è stato addebitato un importo di 80,80 euro per viaggi in autostrada mai effettuati senza darmi spiegazioni e senza avere la possibilità di vedere la fattura relativa che risulta tutt'ora non riscossa e non apribile dal portale dell'azienda. il servizio clienti telefonico, non se n'è occupato, dicendo di parire un ticket. Il ticket aperto è stato chiuso indicando che mancavano gli screenshot allegati (mi sarei aspettato che mi venissero richiesti mantenendo il ticket aperto). Ho riaperto il ticket con tutte le informazioni necessarie, è stato chiuso senza spiegazioni come risolto. A questo punto tramite il servizio telefonico hanno detto di aver addebitato una cifra di 53,8 euro per un viaggio di febbraio scorso in cui l'apparato non aveva funzionato. In tale occasione avevo segnalato prontamente la cosa al servizio clienti fornendo tutte le informazioni necessarie e mi avevano assicurato che era tutto a posto. Ora mi dicono che la cosa è anomala e non doveva essere addebitata e che hanno aperto una segnalazione all'ufficio autostrade e devono aspettare la loro risposta. Io pretendo immediato rimborso della cifra addebitata indebitamente (primo perchè è stata addebitata senza consegnare prima la fattura, che in Italia è illegale; secondo perchè se unipoltech e autostrade hanno dei problemi non devo certo essere io consumatore a rimetterci). Faccio presente che iIl comportamento farraginoso del supporto sia via ticket che via telefono ha causato un malore al titolare del servizio causa l'ansia dall'impossibilità di avere risposte chiare e rassicurazioni.