Egr. Sig. / Gent.ma Sig.ra,
nel mese di Marzo 2025 ho ricevuto una vostra comunicazione relativa alla campagna di richiamo del dispositivo di gonfiaggio dell'airbag dell'azienda Takata montato sul mio veicolo Opel Astra J. Nella medesima comunicazione si riferisce che tale dispositivo, in caso di incidente, potrebbe causare lesioni gravi o morte.
Come altresì suggerito ho contattato il Servizio Relazioni Clienti che mi ha indicato di prendere contatto con un riparatore autorizzato nelle mie vicinanze per informarlo di tale necessità e permettergli di prenotare i ricambi occorrenti.
Alla domanda se fosse prevista un'auto sostitutiva mi è stato risposto che non lo era in quanto la lettera "non indicava che non si poteva più guidare l'auto" ! Debbo dedurre che "il rischio di gravi lesioni o morte" dei propri acquirenti non è considerato da codesta Azienda sufficientemente elevato da pensare di doverlo evitare. Tralascio ogni ulteriore commento e mi riservo ogni azione in merito.
Nel mese di Aprile, come suggeritomi, ho quindi provveduto a richiedere tramite email al riparatore autorizzato Siena Motori (P. IVA 00997770524), in due occasioni (v. allegato), di ordinare i ricambi e farmi conoscere la data possibile per l'intervento di sostituzione. Non avendo ricevuto alcun riscontro in merito chiedo di conoscere come ulteriormente procedere per ottenere la detta sostituzione che, come da voi comunicato, "riveste la massima importanza e deve essere eseguita il più presto possibile". In attesa di cortese riscontro invio cordiali saluti. Aldo Cocchini