In data 15/6/2024 ho ricevuto un Vs. messaggio sul mio telefono cellulare in cui comunicavate l'emissione e l'invio di una bolletta per l'importo di € 494,86 relativa alla fornitura numero cliente 183113038. Nel messaggio si dice che detta bolletta rettifica quelle precedenti, perchè a seguito di un controllo è stato rilevato il consumo effettivo.
Sono entrato nel sito per capire qualcosa in merito e ho scaricato la bolletta indicata nel messaggio.
La bolletta reca come motivazione di emissione "Consumi errati. Crm 84308936 rettifica per letture errate" e fa riferimento ai consumi GENNAIO 2020 - OTTOBRE 2021.
La fornitura di energia elettrica da parte del Servizio Elettrico Nazionale è cessata dal mese di MAGGIO 2022. Infatti la Vs. bolletta n. 156401070000126 del 12/04/2022 - regolarmente pagata come tutte le altre, anche quelle oggetto di mia contestazione - reca l'indicazione "chiusura contratto".
Come detto e come facilmente riscontrabile da ambo le parti, ho pagato regolarmente ogni Vs. bolletta con le rilevazioni effettive riportate in ciascuna bolletta e per gli importi da Voi indicati. Anche perchè ogni bolletta veniva dal sottoscritto registrata in sede di controllo di gestione dei consumi per questa fornitura per il riscaldamento domestico.
Eventuali errori - che sono alla base dell'emissione della Vs. fattura in oggetto - non sono imputabili al sottoscritto il quale ritiene inverosimile che a distanza di oltre due anni possa giungere da parte Vs. una bolletta come quella oggetto di contestazione e con la richiesta di cifre importanti. Errori nella rilevazione dati o nell'applicazione delle tariffe sono imputabili solo ed esclusivamente a voi e quindi dovete voi accollarvi l'onere di eventuali Vs. errori.
Sarà mia premura segnalare quanto oggetto della mia contestazione al Servizio di Tutela Legale di ALTRO CONSUMO, di cui sono socio - tessera socio n. 6817693-48 - e che ben conosce anche i precedenti del rapporto la la Vs. Società, per ogni eventuale azione a tutela del sottoscritto a difesa di ogni danni economico e morale.
Vi comunico che non intendo procedere al pagamento della fattura in oggetto e dell'importo in essa indicato in quanto la stessa contiene consumi risalenti a più di due anni fa, in applicazione della prescrizione biennale di cui alla Legge di Bilancio 2018 (Legge n. 205/17) come modificata dalla Legge di Bilancio 2020 (Legge n. 160/2019).
Per le fatture relative a una fornitura di energia elettrica, le bollette vanno in prescrizione dopo due anni se sono posteriori al 1° marzo del 2018, quelle del gas dopo due anni se sono posteriori al 1° gennaio del 2019, quelle dell'acqua dopo due anni se sono posteriori al 1° gennaio 2020.
Elettricità: dal 1° marzo 2018 prescrizione ridotta da 5 a 2 anni per fatture ritardate e di conguaglio - fonte ARERA.
Vi comunico anche che la fornitura in oggetto è RESIDENZIALE in quanto attiene la fornitura di energia elettrica per il riscaldamento domestico, come avevo avuto modo già in precedenza di segnalare e che era stato oggetto di una precedente mia contestazione. L'indirizzo di fornitura coincide esattamente con l'indirizzo di residenza del sottoscritto.
Vi allego una copia del mio documento d'identità e del mio Codice Fiscale quale soggetto privato intestatario del contratto di fornitura di energia elettrica.
Invio in allegato il file in pdf con la richiesta di prescrizione - firmata digitalmente dal sottoscritto - degli importi fatturati nella Vs. fattura 15640107000012A del 6/6/2024.
Invio in copia all'Ufficio Legale di ALTRO CONSUMO - di cui come detto sono socio - per avere assistenza a tutela dei miei diritti di consumatore che ha sempre onorato i propri impegni e quindi per difesa da ogni possibile danno morale ed economico.
Saluti
Massimo Curti