Alfa Romeo Giulietta, acquistata a km 0 in data 29/04/2016 (immatricolazione 02/2016).A luglio 2019, dopo che la macchina è stata parcheggiata al sole per l'intera giornata, mi accorgo che il cruscotto nella zona di ubicazione dell’ airbag passeggero presenta un sospetto rigonfiamento. Apro la chiamata al Customer Care di Alfa Romeo (nr. case 00043744), dove mi viene riferito che la problematica è nota (cedimento delle plastiche dovuto al calore del sole) e che esiste uno specifico service per quest’ anomalia (tant’è che, cercando sui vari forum su internet, si trovano anche discussioni di oltre 150 pagine relativamente a questo difetto del modello in questione, che col tempo tende a peggiorare fino alla completa rottura della plastica), e che sarei stato ricontattato nei giorni seguenti. Ho provveduto come da richiesta ad inviare copia di tutti i tagliandi regolarmente eseguiti (cosa oltretutto secondo me inutile, visto che questo difetto non può essere imputato alla eventuale mancata manutenzione), e dopo circa una settimana, mi viene stato comunicato via mail che Alfa Romeo avrebbe coperto solo il 50% del pezzo da sostituire, lasciando la parte rimanente più la manodopera a mio carico. Ho chiesto spiegazioni telefonicamente, e mi è stato confermato che per il mio caso sarebbe stata riconosciuta solo questa percentuale, senza specificare con quali criteri venisse determinato tale “contributo” (nei vari forum sopra citati c’è chi parla di risarcimenti anche al 100% pure per veicoli fuori garanzia ufficiale). Se viene riconosciuto che il pezzo è difettoso, sarebbe corretto effettuare una sostituzione integralmente a spese del costruttore, considerando che il pezzo in questione ha a che fare con un dispositivo di sicurezza ed ha un costo non indifferente di € 1561+IVA. Richiedo quindi che quantomeno il pezzo difettoso venga fornito totalmente a carico dell' Azienda (sono disposto tuttalpiù a pagare le spese di manodopera), essendo questo un chiaro difetto di fabbricazione riguardante l’ alloggiamento dell’ airbag e quindi di un dispositivo di sicurezza, e non essendo ciò imputabile ad uno scorretto utilizzo del mezzo. Oltretutto, non mi è stata data alcuna garanzia che il pezzo “nuovo” sia esente dal difetto col passare del tempo, col rischio quindi di spendere una fortuna per avere potenzialmente lo stesso problema in futuro. Sono sempre stato un Alfista convinto, tant’è che questa è la seconda auto del vostro marchio che posseggo (precedentemente ho avuto un’ Alfa GT), ma onestamente se questo è il trattamento riconosciuto son sicuro che alla prossima occasione passerò a veicoli della concorrenza. Sono a disposizione per eventuali chiarimenti ed eventuale documentazione fotografica. Resto in attesa di un vostro riscontro.