Buongiorno,
tramite mail, l’azienda Cagliari porta a porta - De Vizia, ha attivato presso l’utenza di mio padre il servizio ritiro pannoloni, a partire dal 23/09/2024. Ad oggi (03/10/2024) sono quindi 3 le volte in cui sarebbe dovuto avvenire il ritiro, ma è stato effettuato solamente il 30/09/2024, nonostante il sacco sia sempre stato esposto nei giorni e nell’arco temporale stabilito.
Una sola volta su un totale di 3 mi sembra davvero un pessimo inizio.
Al telefono, per il mancato ritiro del 25/09, mi è stato detto che c’è stato un disguido e che il servizio sarebbe dovuto partire in realtà dal 30/09. E vabbè, può succedere.
Oggi, 03/10, sempre telefonicamente, per l’ulteriore mancato ritiro del 02/10, mi è stato detto che dal sistema risulta una mancata esposizione del sacco per 5 volte consecutive e che il servizio verrà riattivato dal 7/10. Alle mie rimostranze, e cioè che, dacché è stato attivato il servizio (il 23/09), le possibili date di esposizione sono state solamente 3, l’operatrice ha frequentemente ribadito che a lei dal Sistema risultava così. Inoltre ha anche tirato in ballo una precedente attivazione del servizio avvenuta nel 2021 (che ho disdetto tramite mail il 21/01/2022), per avvalorare, credo, il fatto che per lungo tempo non abbiamo esposto il sacco dei pannoloni.
La telefonata con l’operatrice, contro la quale non ho niente di personale, non si è conclusa nel migliore dei modi: alle mie ripetute rimostranze e confutazioni, lei ha risposto a mo’ di disco incantato che dal Sistema risultava quanto esposto sopra, entrambe con un tono sempre più infastidito. Alla fine ho detto che avrei lasciato il sacco con i pannoloni presso la loro sede e lei ha risposto che in quel caso avrebbe chiamato i carabinieri. E così si è chiusa la telefonata.
Mio padre è disabile, e questo ovviamente crea una condizione di vita pesante per lui e per noi, suoi familiari. Il mancato ritiro sta già creando disagio (per noi) e lamentele da parte del vicinato, che si ritrova il sacco di pannoloni sporchi e puzzolenti immediatamente fuori dal palazzo.
La cosa che mi ha maggiormente indispettita è il fatto che l’utente sia inerme e passi per bugiardo di fronte alla insindacabilità del “Sistema”, che viene continuamente tirato in ballo a giustificazione dei loro disservizi e a scapito della tua credibilità. Forse sarebbe bastato ascoltare le mie obiezioni e fare un controllo più accurato (ipotizzo), per rendersi conto che c’è stata una mancanza, ripetuta, da parte dell’azienda. E forse sarebbe bastato mostrare empatia, chiedere scusa a nome dell’azienda (perché l’operatrice ovviamente non ha alcuna colpa) e dare rassicurazioni che l’inconveniente non si verificherà più.
Ecco, mi piacerebbe che le aziende, pubbliche e private, la smettessero di trincerarsi dietro il Sistema quando sono palesemente dalla parte del torto. Grazie