Fatture incongrue
Energywave Restiani Alessandria
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C. F.
A: Energywave Restiani Alessandria
Buongiorno, queste le richieste vessatorie con consumo forfettario x alloggio vuoto ( decesso affittuario) da aprile 2024 a 1 gennaio 25. Una cifra folle 'forfettaria per nuovo inquilino e noi proprietari per riscaldamento attivato il 1 gennaio 2025. Cercano di accollare i debiti del defunto, incolpato di non aver messo ripartitori ( senza per altro comunicarlo ai proprietari) . Prego intervenire perche' inquilino Marchitelli non intende saldare cifra folle, e Amministrazione che doveva formalizzare latitante. Grazie per un aiuto, azienda che vessa alessandria da sempre. la copropetaria claudia franco Ecco loro mail: Gentile Cliente, la fattura alla quale fa riferimento, la n. 96882 del 29/11/2024, è di € 946,30: € 473,15 con scadenza 29/12/2024 € 473,15 con scadenza 29/01/2025 Tale importo fa riferimento all’alloggio ora intestato a Marchitelli Francesco (data ingresso nell’alloggio 01/01/2025). Non vi è quindi doppia fatturazione ma concessione di scadenza dilazionata in due mesi. Successivamente alla fattura da Lei citata sono state emesse, sempre a questo nominativo e sempre per questo alloggio, le fatture: Rata 2 fattura 10140 del 30/01/2025 € 808,23 – RISULTANTE ANCORA INSOLUTA Rata 3 fattura 220263 del 03/03/2025 € 808,23 – RISULTANTE ANCORA INSOLUTA Rata 4 fattura 250083 del 28/04/2025 € 808,23 – RISULTANTE ANCORA INSOLUTA Conguaglio nota di credito n. 280400 del 10/07/2025 € - 1.413,52 – DA COMPENSARE CON FATTURE INSOLUTE
Messaggi (3)
Energywave Restiani Alessandria
A: C. F.
Gentile Cliente, per quanto riguarda la fatturazione a forfait dell'alloggio 3 ora intestato al nuovo inquilino, La informiamo che La procedura per la sostituzione dei ripartitori di calore prevede l'affissione di più avvisi all'interno dell'androne condominiale ( il più visibili possibile: porta di accesso, vicino alle cassette postali e/o all'interno dell'ascensore ) per informare gli utenti del passaggio di tecnici incaricati alla sostituzione degli stessi. Ecco lo stralcio del Contratto firmato tra l’azienda e il condominio Non essendo stati contattati (se non il 29/08/2025 dall’inquilino stesso), l’unità immobiliare risulta essere ancora a fatturazione forfettaria nell’attesa che venga proposto un rinnovo contrattuale che permetta di installare i ripartitori di calore. Precisiamo quindi che l’alloggio non è a forfait dal 1 aprile al 30 dicembre 2024 ma è a forfait dalla stagione 2016/2017, appunto, per il non accesso ai locali per l’installazione dei ripartitori. i colleghi di Ufficio Crediti sollecitano l’inquilino in quanto intestatario della fornitura. Se non provvede al saldo della fattura, sollecitano la proprietà. Il tutto senza minacce di alcun tipo, semplicemente richiedendo il saldo della fattura a mezzo telefonata. Il consumo è stato attribuito a forfait perché i ripartitori installati non trasmettono più le letture finali e reali dell’alloggio: per questo motivo, indicativamente ogni 10 anni, vanno sostituiti con nuovi ripartitori dei quali il Suo alloggio ora locato non è dotato (dal 2016) Non sono stati “accollati” alla proprietà debiti del defunto inquilino: è responsabilità della proprietà saldare i debiti del precedente inquilino se non regolarmente pagati dallo stesso Ricordiamo che la scrivente effettua una mera ripartizione del consumo contabilizzato dal contatore di energia presente in centrale termica. Cordiali saluti ENERGYWAVE SPA Da: reclami@notify.altroconsumo.it reclami@notify.altroconsumo.it Per conto di reclami@altroconsumo.it Inviato: lunedì 29 settembre 2025 15:30 A: Clienti Energywave clienti@energywave.it Oggetto: EXT - Fatture incongrue ATTENZIONE: Questa mail proviene dall'esterno dell'organizzazione. Non cliccate su Link, aprite allegati o fornite informazioni sensibili se non siete sicuri del contenuto o riconoscete il mittente.
C. F.
A: Energywave Restiani Alessandria
Ma avete pure il coraggio di affermare che a forfait dal 2016? inquilino anziano allettato non usciva da tempo e non ha visto, dunque spettava a voi e amministrazione avvertire proprietaria ultra 80enne che nn abita li. I foglietti appesi non sono stati visti e per Legge voi dovevate avvisare e installare, insieme alle valvole che sono state messe, come fanno tutti i fornitori, e voi quando le avreste messe e a cosa servirebbero se non a conteggio esatto consumi? Se ne occuperanno i Legali e chi di competenza tra cui Authority, perche' questo e' proprio un raggiro ai danni di proprietari. inoltre i debiti dei defunti non sono a carico dei proprietari, essendo contratto nominale. Leggi parlano. Avete davvero pelo sullo stomaco, del resto Restiani ha affamato la citta'be continua a farlo con Energy wave. Saluti e Chiusa ogni conversazione viste le vostre posizioni ( con amministratore ) irresponsabili.
Energywave Restiani Alessandria
A: C. F.
Gent.ma Sig.ra Claudia Franco, facciamo seguito alla Sua comunicazione pubblicata sul portale Altroconsumo, avente ad oggetto il contratto di servizio energia relativo al Condominio Vaccarino, alloggio n. 3, in Alessandria. Desideriamo, in via preliminare, rassicurarLa circa la piena correttezza e trasparenza dell’operato di Energy Wave S.p.A. che gestisce il servizio in conformità al contratto di servizio energia sottoscritto dal Condominio con la società Restiani S.p.A. (oggi Energy Wave S.p.A.), nel rispetto del D.Lgs. 192/2005, del D.P.R. 74/2013 e delle ulteriori normative tecniche di settore. In merito alle questioni da Lei sollevate, precisiamo quanto segue: - Il contratto di servizio energia in vigore, sottoscritto in data 02/10/2015, disciplina in modo chiaro le modalità di installazione dei sistemi di termoregolazione e contabilizzazione del calore. Tali attività vengono svolte secondo quanto previsto dall’Allegato “A” e dai relativi punti 1.2 e 3.3, che stabiliscono come l’installazione avvenga previa comunicazione e affissione di avviso condominiale, a cura dell’amministratore, e senza oneri diretti per i singoli utenti; - Energy Wave S.p.A. non è in alcun modo responsabile per la gestione delle comunicazioni condominiali individuali, competendo tale attività all’amministratore, unico referente per la convocazione e informazione dei proprietari e degli inquilini; - L’eventuale mancata reperibilità del proprietario o dell’occupante dell’unità immobiliare durante gli interventi tecnici è disciplinata contrattualmente (art. 3.4 allegato A), e comporta la successiva imputazione di costi standard per la successiva installazione, come da normativa vigente; - Riguardo ai riferimenti a presunti “raggiri” o ad addebiti impropri, si precisa che Energy Wave S.p.A. applica esclusivamente le condizioni economiche previste dal contratto condominiale, senza discrezionalità alcuna né modifiche unilaterali. In aggiunta, evidenziamo che in data 15 e 16 settembre 2025 la scrivente Società ha fornito puntuali riscontri scritti alle Sue richieste, illustrando in modo trasparente: – la procedura di affissione degli avvisi per l’installazione dei ripartitori, prevista dall’art. 3.1 dell’Allegato “A” del contratto di servizio energia; – la data di installazione dei sistemi di ripartizione presso altre unità immobiliari del medesimo Condominio (28/06/2016); – le ragioni tecniche e contrattuali della fatturazione a forfait per le unità non accessibili ai fini dell’installazione, come stabilito dall’art. 3.4 del medesimo Allegato. Le comunicazioni inviateLe dimostrano la costante disponibilità di Energy Wave S.p.A. a fornire risposte documentate e rispettose dei ruoli condominiali, in piena trasparenza verso gli utenti e i proprietari. Le illustriamo, inoltre, la differenza tra valvola termostatica e ripartitore di calore. Il primo è un dispositivo che si applica ai radiatori degli impianti di riscaldamento per regolare automaticamente la temperatura di una stanza. E’ dotato di una testina termostatica (la parte visibile, con la manopola graduata) che mantiene costante la temperatura della stanza. All’interno della testina c’è un sensore che reagisce alla temperatura dell’ambiente: Se la stanza è più fredda del valore impostato, la valvola si apre e lascia passare più acqua calda nel radiatore. Se la stanza è più calda, la valvola si chiude parzialmente o totalmente, riducendo o bloccando il passaggio dell’acqua. Il ripartitore di calore, invece, è un dispositivo utilizzato negli impianti di riscaldamento centralizzato per misurare i consumi di ogni singolo radiatore in un appartamento. E’ un apparecchio elettronico che viene installato direttamente sul termosifone secondo le indicazioni della normativa. Serve a registrare il consumo in unità di ripartizione, calcolato dal software interno dello strumento che rapporta il calore emesso dal radiatore con la temperatura ambiente, così da permettere una ripartizione più equa delle spese di riscaldamento tra i vari appartamenti di un condominio. Se le valvole, una volta installate, possono durare per diversi anni, i ripartitori di calore vanno sostituiti ogni 10 anni. L’apparecchiatura deve essere quindi sostituita , preferibilmente al decimo anno in quanto rientrano nella categoria delle apparecchiature obsolete. I nuovi strumenti si presentano con una tecnologia più evoluta ed hanno un grado di precisione migliore. Per quanto poi concerne l’affermazione secondo cui “i proprietari non sarebbero tenuti a pagare per gli inquilini”, si precisa che l’obbligazione economica verso il fornitore del servizio di energia termica grava esclusivamente sul Condominio, quale unico soggetto contraente. Ai sensi dell’art. 63, comma 2, delle disposizioni di attuazione del codice civile, “i creditori del condominio possono agire in via solidale nei confronti dei condomini morosi”; l’amministratore è pertanto tenuto a ripartire gli oneri di esercizio secondo i millesimi di proprietà o secondo i criteri deliberati in assemblea. I rapporti economici tra proprietario e inquilino (locatore e conduttore) restano di natura privata e interna al contratto di locazione e non incidono in alcun modo sui rapporti contrattuali tra il Condominio ed Energy Wave S.p.A., né possono esonerare il proprietario dagli obblighi di pagamento previsti dal contratto condominiale. In via di cortesia operativa, tuttavia, Energy Wave S.p.A. adotta una procedura graduale che prevede, ove possibile, i) un primo sollecito all’inquilino quale utilizzatore effettivo del servizio; ii) in caso di mancato riscontro, la richiesta viene indirizzata al proprietario dell’unità immobiliare e, iii) in ultima istanza, al Condominio, in quanto unico soggetto contrattualmente obbligato. Tale procedura è conforme alla normativa vigente e non modifica in alcun modo i rapporti giuridici stabiliti dal contratto di servizio energia. Pertanto, le informazioni riportate nella Sua segnalazione non corrispondono ai fatti e rischiano di indurre in errore altri utenti circa la natura e la legittimità del servizio fornito. Restiamo comunque a disposizione per ogni ulteriore chiarimento, invitandoLa a utilizzare i canali di assistenza dedicati o a rivolgersi all’amministratore condominiale per eventuali aggiornamenti amministrativi. Distinti saluti, Energy Wave S.p.A. Ufficio Relazioni Clienti Da: reclami@notify.altroconsumo.it reclami@notify.altroconsumo.it Per conto di reclami@altroconsumo.it Inviato: lunedì 29 settembre 2025 22:31 A: Clienti Energywave clienti@energywave.it Oggetto: EXT - Nuovo messaggio da CLAUDIA F ATTENZIONE: Questa mail proviene dall'esterno dell'organizzazione. Non cliccate su Link, aprite allegati o fornite informazioni sensibili se non siete sicuri del contenuto o riconoscete il mittente.
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