Buongiorno, possiedo un conto Bancoposta che non ho mai utilizzato. Da settembre di quest'anno mi sono stati scalati 6€ ogni mese per costi di gestione come da contratto.Partendo da un saldo di 0€ ora è andato in negativo. Sono stata sollecitata a saldare lo scoperto (16,67€ attualmente), altrimenti il conto verrà chiuso d'ufficio e la pratica verrà trasmessa all'ufficio legale.Sarebbe mio desiderio saldare il debito e chiudere il conto onde evitare che vengano scalate altre mensilità e di incorrere in sanzioni legali.L'ufficio postale di Nimis presso il quale ho aperto il conto è chiuso dal 05/10/2023 per lavori di ristrutturazione, per cui ho preso appuntamento presso l'ufficio postale di Tarcento. Nonostante la professionalità e la gentilezza del direttore non è stato possibile fare questa operazione per appunto la situazione di saldo negativo, per cui mi è stato detto essere possibile chiudere il conto solo presso la filiale in cui è stato aperto.Ho telefonato all'assistenza Bancoposta che mi ha spiegato che la situazione può essere risolta recandomi nell'ufficio postale che si è fatto carico dei clienti dell'ufficio postale di Nimis in questi due mesi di chiusura, ovvero l'ufficio postale di Attimis.Ho telefonato oggi, in data 22/11/2023 alle ore 11:37, e alla mia richiesta di prendere appuntamento per questa operazione mi è stato detto di recarmi presso un altro ufficio postale (Taipana, che è nel mio comune di residenza, ma è aperto soltanto tre giorni a settimana) farmi dare i moduli di chiusura conto e mandare una raccomandata direttamente a Poste Italiane. Quando ho fatto notare che la raccomandata sarebbe stata a pagamento ed avrei preferito recarmi fisicamente in ufficio per questa operazione mi è stato risposto testualmente non so, vuole che le dia io i soldi?. Oltre che restale allibita per la mancanza di rispetto e di professionalità, mi è stato negato un servizio, invitandomi a svolgerlo presso altri uffici postali (che probabilmente non sarebbero riusciti a risolvere il problema, considerando che ci avevo già provato) e sostenendo il costo aggiuntivo della raccomandata, semplicemente perché la signora non ha voluto darmi un appuntamento.